Numeri record per la seconda edizione della Festa del gusto, impreziosita da un’area internazionale. L’evento, tra street food, artigianato, balli e musica, ha fatto registrare il sold-out nei giorni 2,3 e 4 giugno. I diecimila metri quadri compresi tra la calata di via Roma, il molo Sanità e la calata Azuni sono stati letteralmente presi d’assalto da semplici cittadini e vacanzieri. Grande folla per tutte le iniziative inserite nel programma: dagli show cooking, alcuni dei quali con l’aggiunta delle consulenze della dottoressa Alessandra Guigoni, ai ballerini greci di sirtaki, dalla musica caribica di Juan Felix Chatllain e Jose Carlos Moutes Cueller ai balli tipici argentini di Luis Signoretti con Karen Salewsky e Angelo Marabotto con Ines Saba. Tutto “unito” dai 200 standisti presenti con i loro prodotti.
Alessia Littarru, organizzatrice della Festa del gusto, è stanca ma felice: «Ringrazio l’Autorità portuale per l’opportunità di poter svolgere l’evento in una location così bellissima come il porto storico cagliaritano. La speranza è di ripeterla in futuro, per accogliere un numero ancora più alto di persone. Organizzare appuntamenti simili è impegnativo, l’auspicio è che possa arrivarci una mano d’aiuto anche da parte delle istituzioni pubbliche». Il padrone di casa dei 10mila metri quadri, il comandante Roberto Isidori, promuove in pieno la tre giorni: «Ringrazio l’associazione Primavera Sulcitana per il lavoro svolto e per aver saputo far emergere le eccellenze enogastronomiche della Sardegna e l’ospitalità dei sardi. Le oltre 150mila presenze registrate ci dicono quanto eventi di questo tipo siano apprezzati e garantiscano un potenziamento della nostra offerta turistica». Ancora, Roberto Bolognese, neo presidente regionale di Confesercenti, dopo aver visitato la Festa del gusto: «Il successo è tributato in automatico dai cittadini che scelgono di partecipare con entusiasmo e curiosità a questo evento. Anzi, rilancio: sarebbe bello che almeno una volta al mese possa svolgersi, al porto, questa iniziativa».
Il “villaggio” della Festa del gusto si rimette subito in movimento. Dopo i saluti a Cagliari, rotta verso il nord Sardegna. Olbia è la prossima tappa, nella location del molo Brin, dall’8 all’11 giugno prossimi.
Alleghiamo un ricco album fotografico della terza giornata e l’intervista finale nella quale Alessia Littarru presenta l’intero staff dell’organizzazione dell’evento.
Mercoledì 31 maggio, alle 10.30, presso i locali della ex Stazione Marittima sul molo Sanità del Porto di Cagliari, si svolgerà la conferenza stampa di presentazione della “Festa del gusto 2017”. L’evento è in programma il 2, 3 e 4 giugno al porto di Cagliari e l’8, 9, 10 e 11 giugno al molo Brin di Olbia.
Interverranno all’evento:
Alessia Littarru, organizzatrice della “Festa del gusto 2017”
Roberto Isidori, commissario straordinario dell’Autorità portuale di Cagliari
Barbara Argiolas, assessore regionale del turismo
Marzia Cilloccu, assessore comunale alle attività produttive del comune di Cagliari
Marco Balata, assessore comunale al turismo del comune di Olbia.
Durante la tre giorni cagliaritana saranno oltre 200 gli stand presenti nella suggestiva location del lungomare di via Roma. Non solo produttori sardi e italiani, la rassegna acquista infatti un respiro internazionale, con molti espositori provenienti dai Paesi europei ed extraeuropei. Con anche la novità dei food truck, veri e propri camion con ruote, all’interno dei quali cuochi esperti preparano questa o quella pietanza. Possibile quindi assaporare le più svariate prelibatezze, tipiche di numerosi angoli del globo. Una novità esclusiva per l’Isola. Uno spazio verrà dedicato a prodotti enogastronomici provenienti dalle zone terremotate del Centro Italia. Un esempio concreto di “integrazione” tra cibo e cultura.
Nel corso della conferenza stampa verrà distribuito, in anteprima ai giornalisti, il programma completo della tre giorni cagliaritana, che comprende tutta una serie di eventi.
Il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, ha ufficializzato ieri la nomina dell’assessore regionale dei Trasporti, Massimo Deiana, alla presidenza dell’Autorità Portuale di Cagliari, divenuta, dopo la riforma, Authority unica della Sardegna. La nomina di Massimo Deiana era ampiamente prevista.
Nato a Cagliari nel 1962, Massimo Deiana è professore ordinario di Diritto della Navigazione presso l’Università degli Studi di Cagliari. È stato preside della Facoltà di Giurisprudenza. Avvocato, è stato consulente dell’assessorato regionale dei Trasporti, componente della Commissione Paritetica Stato-Regione per l’APQ (Accordo di Programma Quadro) sui trasporti esterni e la continuità territoriale. Consulente scientifico dell’ENAC in materia di continuità territoriale e consulente dell’Autorità Portuale di Cagliari e di Olbia.
Ricordiamo che Massimo Deiana nel mese di novembre del 2011 presentò ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Sardegna, contro la nomina alla presidenza dell’Autorità Portuale di Cagliari del senatore Piergiorgio Massidda, chiamando in causa anche il ministero delle Infrastrutture che la decise, l’Autorità portuale di Cagliari, la Regione Sardegna, la Camera di Commercio di Cagliari, la provincia di Cagliari ed i comuni di Cagliari, Capoterra e Sarroch, ritenuti tutti responsabili di aver violato le procedure, nominando una persona priva della comprovata esperienza e quindi dei requisiti richiesti dalla legge.
Il Tribunale Amministrativo Regionale, in prima istanza, aveva rigettato il ricorso di Massimo Deiana che non si è dato però per vinto ed ha ricorso ulteriormente al Consiglio di Stato, che il 26 settembre 2013 ha emesso la sentenza, annullando la nomina di Piergiorgio Massidda alla presidenza dell’Autorità portuale di Cagliari.
Da allora l’Autorità Portuale è rimasta senza presidente, retta da un commissario straordinario, il comandante della Capitaneria di porto di Cagliari, dal 13 dicembre 2011 il capitano di vascello Vincenzo Di Marco, al quale il 3 settembre 2015 è subentrato il capitano di vascello Roberto Isidori.
Dopo la nomina a presidente dell’Autorità portuale unica della Sardegna, Massimo Deiana lascerà quella di assessore regionale dei Trasporti, incarico che rimetterà nelle mani del governatore Francesco Pigliaru che a breve dovrà nominare il sostituto.
Dopo la cerimonia de “La Giornata della Solidarietà” svoltasi all’ospedale Sirai di Carbonia, il sottosegretario di Stato della Difesa, Domenico Rossi, si è trasferito a San Giovanni Suergiu, nell’aula consiliare di via Roma, per una seconda cerimonia commemorativa in onore del maggiore Giuseppe La Rosa, ucciso in un agguato in Afghanistan.
L’Associazione Regionale Bersaglieri, in onore del militare caduto, ha donato al comune di San Giovanni Suergiu un quadro raffigurante “L’ultima cena” che è stato posizionato all’interno dell’aula consiliare. Sono intervenuti alla cerimonia, il generale Giovanni Domenico Pintus, il comandante della Capitaneria di Porto di Cagliari Roberto Isidori, il vescovo della diocesi di Iglesias mons. Giovanni Paolo Zedda, numerosi sindaci e amministratori dei comuni del Sulcis, la Banda della Brigata Sassari che per l’occasione ha suonato e ha cantato il classico repertorio dei “Dimonios”, gli studenti della scuola media “Guglielmo Marconi”, che hanno proposto delle letture sul tema della pace e della solidarietà al generale Domenico Rossi, molto conosciuto nel Sulcis Iglesiente, per aver guidato dal 1995 al 1996 il 1° Reggimento Corazzato di Teulada.
Il sindaco Elvira Usai ha sollecitato il sottosegretario Domenico Rossi ad occuparsi in prima persona delle gravi problematiche presenti nel territorio e Domenico Rossi ha accolto l’invito, chiedendo a tutti i sindaci presenti di preparare una piattaforma comune nella quale siano racchiuse le principali richieste per il superamento dei problemi esistenti. A fine cerimonia, il sottosegretario della Difesa ha ribadito l’impegno assunto con la Regione, con la quale è in corso un confronto, per una mitigazione del peso delle servitù militari, soprattutto nelle zone non più interessate all’attività addestrativa, sottolineando i segnali positivi emersi con la soluzione della vertenza dei pescatori di Cabras, con il protocollo firmato per l’estensione degli indennizzi anche ai pescatori di quella zona della Sardegna, esempio concreto di un approccio di natura diversa di questo Governo alla problematica delle servitù militari.
«Vogliamo rivedere i requisiti per dare il giusto ai veri pescatori» ha detto inoltre Domenico Rossi che ha confermato che negli accordi «si dovranno tenere sempre presenti due aspetti: uno costituito dalle esigenze operative addestrative e l’altro dalle esigenze dei singoli territori. Da queste due esigenze non si può prescindere, al loro interno, ciò che sarà possibile fare, lo faremo.»
Alleghiamo un vasto album fotografico, con uno stralcio dell’intervento del sindaco Elvira Usai, l’intervento del sottosegretario di Stato Domenico Rossi e l’Inno dei Mameli suonato dalla Banda della Brigata Sassari.
I numeri previsti sono da record ma ora non resta che aspettare che tutte le componenti coinvolte nel calendario crocieristico 2017 facciano la loro parte perché si possa parlare di un vero e proprio trionfo per Cagliari e la Sardegna.
In controtendenza rispetto al resto dello Stivale, infatti, nell’Isola l’anno appena iniziato dovrebbe essere più che soddisfacente visto che già il 2016 aveva fatto registrare buoni risultati. Ma la location sarda evidentemente attira il turismo straniero ed ecco che si passerà dalle quasi duecentosessanta mila presenze nello scalo di Cagliari dello scorso anno, alle quattrocentomila e oltre previste nel 2017.
Un boom di passeggeri analizzato questa mattina in una apposita conferenza stampa che si è tenuta nel nuovo Terminal Crociere del molo Rinascita del capoluogo sardo. A illustrare i dettagli del programma per il 2017, l’Amministratore delegato di Cagliari Cruise Port, Antonio Di Monte e il Commissario straordinario dell’Autorità Portuale di Cagliari, Roberto Isidori.
Tra i protagonisti dell’incontro con la stampa, l’assessore alle Attività produttive e Turismo del comune di Cagliari, Marzia Cilloccu che ha fatto il punto della situazione del capoluogo sardo, fiore all’occhiello della politica turistica isolana, illustrata dal suo collega della Giunta regionale, Francesco Morandi.
«Cagliari è pronta a fare la sua parte – ha spiegato l’assessore Cilloccu – perché crede tantissimo nel progetto del turismo crocieristico. Anche perché sarà un’ottima occasione per far conoscere la nostra città riqualificata, oltre che avere un tornaconto economico importante. Più di quattrocentomila persone che visitano Cagliari in una giornata e decidono di tornare, rappresentano un’occasione che non possiamo certo farci sfuggire.»
Come ha sottolineato l’assessore al Turismo, infatti, l’opportunità di avere un così grande bacino formato dalle centosessantatré navi che dovrebbero approdare a Cagliari, contro le centodieci dello scorso anno, rappresenta un motivo di orgoglio per il riconoscimento del fascino della città ma allo stesso tempo la necessità di fare squadra, tra componenti pubbliche e private, perché si riesca a lasciare il segno nei turisti.
Il comune di Cagliari è passato subito alla fase pratica, sistemando due info-point nel Terminal e rendendosi disponibile per ulteriori attività di promozione e supporto ai turisti che, con grande soddisfazione di esercenti e pubbliche amministrazioni, arriveranno nel corso di tutto l’anno. Uno dei punti più importanti, infatti, del nuovo calendario crocieristico è rappresentato dalla destagionalizzazione del turismo. La conferma è già arrivata con la prima crociera del 2 gennaio ma il programma prevede che si vada aventi così per tutto l’anno fino all’ultimo appuntamento previsto per il 25 dicembre prossimo.
Questa mattina, alle ore 10,30, presso il nuovo Terminal Crociere sul Molo Rinascita nel Porto di Cagliari, si terrà la conferenza stampa di presentazione del calendario crocieristico 2017.
Con Roberto Isidori, commissario straordinario dell’Autorità portuale di Cagliari, ci saranno Antonio Di Monte, general manager di Cagliari Cruise Port; Francesco Morandi, assessore regionale del Turismo, Artigianato e Commercio; Marzia Cilloccu, assessore delle attività produttive e Turismo del comune di Cagliari, agenti marittimi e operatori del cluster portuale.
Settemila metri quadri letteralmente presi d’assalto, dalla mattina alla sera: è da record la seconda edizione di InvitaS. Tra il 29 ottobre e il 2 novembre oltre 150mila persone – da tutta l’Isola e turisti – hanno scelto di trascorrere qualche ora visitando i 150 stand di prodotti tipici sardi o le 7 aree food, tutte unite dagli inconfondibili profumi isolani.C’è chi ha raggiunto la zona con una passeggiata, chi è arrivato dalle altre province in treno e chi – su tutti i 9mila crocieristi sbarcati al molo Ichnusa – ha ricevuto un’accoglienza totalmente “sarda” come inaspettato biglietto di benvenuto e di arrivederci. Un successo che va ben oltre le aspettative: tutta, ma proprio tutta la Sardegna in mostra, più le giornate a ridosso del ponte di Ognissanti. Ecco il mix che ha reso vincente InvitaS – interamente organizzato dall’associazione Primavera Sulcitana -. E c’è stato anche spazio per una pioggia di complimenti, arrivati da vari esponenti, politici e civili, che hanno optato per più visite al “villaggio sardo”.
Un plauso arriva dall’Autorità portuale, dopo aver visto sciamare le tantissime persone richiamate da InvitaS 2016. «Piena soddisfazione per i risultati raggiunti, il terminal crociere è stato pienamente operativo. Quanto successo va ad inquadrarsi in un concetto, maturo, di misurazione del turismo crocieristico». C’è stato anche il momento della consegna di un cesto, riempito di prodotti sardi, offerto da tutti gli standisti al commissario straordinario dell’Authority, Roberto Isidori. Emozionata e felice Alessia Littarru, presidente di Primavera Sulcitana: «Ringrazio tutti. Gli espositori che hanno creduto nel progetto e i gruppi che hanno partecipato a quella che è una grande festa sarda. Sono loro i protagonisti principali di questo straordinario risultato. È stato bello ricevere tantissimo affetto e coinvolgimento, anche grazie alla tanta Sardegna presente. Grazie anche alle autorità che sono venute a visitarci, dal presidente della Regione a vari assessori e consiglieri, sia regionali sia comunali, che non hanno lesinato complimenti per l’iniziativa».
Nel corso di InvitaS 2016 non si sono fatti mancare un giro tra gli stand, tra gli altri,il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, gli assessori regionali agli Enti locali e al Turismo, Cristiano Erriu e Francesco Morandi, l’assessore comunale di Cagliari delle Attività produttive, Marzia Cilloccu, il deputato Emanuele Cani, oltre a vari consiglieri regionali e comunali.
394 attività di polizia marittima e 1.171 controlli anti inquinamento; rilevate 161 irregolarità nei confronti di 42 imbarcazioni, 3 acquascooter, 21 strutture balneari. 62 interventi di soccorso (cerano stati 51 un anno fa), 7 le persone decedute – lo stesso numero del 2015 – ben 187 le persone soccorse in mare e 33 le imbarcazioni che hanno richiesto l’intervento della Guardia costiera. Sono questi i numeri dell’operazione Mare Sicuro, portata avanti dalla Guardia Costiera nei tre mesi estivi per cercare di contenere gli incidenti in mare ed il rispetto delle norme che regolano le attività sul demanio marittimo, presentati stamane dal capitano di vascello Roberto Isidori, comandante della Capitaneria di porto di Cagliari.
Roberto Isidori fin dai primi giorni del suo arrivo alla guida della Capitaneria di porto di Cagliari, ha puntato sull’informazione e la prevenzione, e la piena coscienza delle proprie capacità, tutti elementi indispensabili per affrontare il mare in totale sicurezza.
Si è svolta questa mattina, nella sala consiliare del comune di Sant’Antioco, la cerimonia del passaggio di consegne al comando dell’Ufficio circondariale marittimo di Sant’Antioco, alla presenza, tra gli altri, del capitano di vascello Roberto Isidori, comandante del Porto di Cagliari e commissario straordinario dell’Autorità portuale di Cagliari, di autorità civili e militari. La cerimonia inizialmente era prevista negli spazi dell’Ufficio Circondariale Marittimo ma è stata poi spostata per l’incertezza della situazione meteo ed il pericolo di nuove precipitazioni.
Dopo un anno, il tenente di vascello pilota Diego Leone ha lasciato il Comando dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Antioco per andare a prestare servizio presso la Base Elicotteri della Guardia Costiera di Sarzana, in provincia di La Spezia. Gli è subentrato il tenente di vascello Maria Teresa Ostuni. Pugliese, 37 anni, il nuovo comandante ha frequentato l’accademia navale di Livorno come allievo ufficiale del Corpo delle Capitanerie di Porto proprio insieme al collega cui subentra a Sant’Antioco. Al termine dell’iter formativo, nell’anno 2007, ha conseguito la laurea magistrale in “Scienze del governo e dell’amministrazione del mare”.
Nello stesso anno è stata destinata presso la Capitaneria di Porto Torres dove ha svolto diversi incarichi prima come capo sezione gente di mare e pesca, e successivamente, come capo servizio personale marittimo attività marittime e contenzioso.
Nel maggio del 2009 ha frequentato, a Cagliari, il Corso in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, al termine del quale è stata designata Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione della Capitaneria di Porto di Porto Torres.
Nel 2011 ha frequentato il corso di perfezionamento professionale per sottotenenti di vascello presso l’Accademia Navale di Livorno e nello stesso anno è stata trasferita presso la Direzione Marittima di Livorno dove ha assunto l’incarico di Capo Sezione acquisti e contratti.
Nel 2012 ha frequentato presso il Comando Generale delle Capitanerie di Porto, a Roma, il corso di abilitazione al servizio amministrativo logistico conseguendo il relativo brevetto S.A.L. Contestualmente è stata individuata come tesoriere del Circolo Ufficiali “Amm. MIMBELLI” della marina militare di Livorno.Nello stesso anno è stata promossa al grado di tenente di vascello.
Nel 2013 ha ricoperto l’incarico di ufficiale addetto al direttore marittimo della toscana sino al 2016, anno in cui ha frequentato il corso Pre-comando per tenenti di vascello presso l’Accademia Navale, al termine del quale è stata designata comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Antioco.
Diego Leone lascia il comando dell’Ufficio circondariale marittimo di Sant’Antioco con un bilancio positivo, grazie anche all’impegno profuso dai 39 uomini della Guardia Costiera Antiochense, nobilitato dall’importante attività di soccorso in mare grazie alla quale sono state salvate numerose vite umane (e completato dalle operazioni di polizia demaniale, di controllo della filiera ittica, tutela ambientale nonché dalla cospicua attività amministrativa a favore dell’utenza marittima).
Catanese, 31 anni, è in servizio nella Forza Armata dal 9 settembre 1999, giorno di ingresso presso la Scuola Navale Militare “F. MOROSINI” e, successivamente, Allievo Ufficiale delle Capitanerie di Porto dal 2002 in Accademia Navale dove, al termine dei 5 anni di formazione, ha conseguito la laurea Magistrale con lode in “Scienze del Governo e dell’Amministrazione del Mare”.
Nel 2008 ha frequentato il Tirocinio Avanzato di Manovra alla 6ª Squadriglia di Messina, acquisendo l’abilitazione al Comando delle Unità Navali del Corpo e successivamente destinato presso la Capitaneria di Porto di Livorno dove ha prestato servizio in varie Sezioni (Direzione Marittima, Gente di Mare ed Armamento e Spedizioni, Contenzioso e Lavoro Portuale) in qualità di addetto fino al settembre 2008 quando ha frequentato, presso l’Accademia Navale di Livorno, il Corso Pre-flight propedeutico all’invio negli Stati Uniti per la frequenza delle scuole di volo. Nel maggio 2009 ha raggiunto le scuole di pilotaggio della “U.S. Navy” presso la NAS Pensacola, Florida e successivamente presso la NAS Corpus Christi, Texas dove ha conseguito il brevetto di pilota militare “Single e Multi-Engine” sugli storici velivoli T-34 e T-44 della US Navy.
Rientrato in Italia è stato destinato presso il 2° Nucleo Aereo Guardia Costiera di Catania quale pilota di Elicotteri e per questo inviato a Frosinone presso il72° Stormo dell’Aeronautica Militare dove ha conseguito il Brevetto di Pilota Militare di Elicotteri.
Nel 2011 ha frequentato il Corso di Perfezionamento professionale per sottotenenti di Vascello presso l’Accademia Navale di Livorno e nello stesso anno ha prestato servizio presso l’Ufficio Circondariale Marittimo di Lampedusa in qualità di Addetto del Comandante del Circomare e responsabile della Sala Operativa in occasione dei noti eventi connessi con l’emergenza dei flussi migratori.
Nell’ottobre 2012 è stato promosso al grado di Tenente di Vascello.
Nel 2013 si è abilitato Ufficiale alla Sicurezza del Volo a seguito di un corso svolto presso l’Istituto Superiore per la Sicurezza Volo dell’Aeronautica Militare e nello stesso anno ha acquisito l’abilitazione Type Rating sugli elicotteri AW139 del Corpo delle Capitanerie di Porto: in quell’anno ha ricoperto l’incarico di Ufficiale alla Sicurezza volo presso il 2° Nucleo Aereo Guardia Costiera di Catania.
Nel novembre 2014 ha conseguito con lode la laurea in “Scienze organizzative e gestionali”.
Nel 2015 ha frequentato il Corso Pre-Comando per Tenenti di Vascello presso l’Accademia Navale di Livorno ed ha conseguito l’abilitazione quale “Dirigente in materia di Sicurezza e Salute sui luoghi di lavoro”.
Sposato con la signora Valentina è padre di Lorenzo e prossimamente sarà padre anche di un secondo figlio.
Il comandante Diego Leone è insignito di Croce d’Argento per Anzianità di Servizio (16 anni) e Distintivo DOSB – Brevetto Sportivo Tedesco.
E’ iniziata ieri, negli spazi espositivi allestiti sul Molo Ichnusa di Cagliari, la prima edizione della Fiera del Gusto, evento organizzato dall’associazione Primavera Sulcitana, dedicato agli amanti del cibo, della buona cucina e, soprattutto, della cucina genuina. Il programma prevede 8 sagre di eccellenza, nelle quali sarà possibile gustare piatti spettacolari con cucina calda a vista.
Sono presenti un centinaio di espositori, 80 dedicati al gusto, 20 agli artigiani. Per tre giorni i visitatori che faranno tappa al Molo Ichnusa di Cagliari avranno la possibilità di apprezzare tante delizie della migliore tradizione culinaria della nostra amata Sardegna, non sempre valorizzate come meritano.
Durante la prima giornata della Fiera del Gusto, abbiamo intervistato il capitano di vascello Roberto Isidori, nato a Roma 55 anni fa, dal mese di settembre dello scorso anno comandante del Porto di Cagliari e dal mese di ottobre commissario straordinario dell’Autorità portuale di Cagliari.