Si terrà a Lecce, venerdì 21 settembre, gli agrotecnici ed il ministro Barbara Lezzi incontrano i giovani della Puglia.
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Si terrà a Lecce, in via Cosimo de Giorgi, 62-Hilton Garden Inn-Sala Barocco, a partire dalle 9,30 di venerdì 21 settembre, l’iniziativa promossa ed organizzata dal Collegio Nazionale degli Agrotecnici e Agrotecnici laureati e rivolta ai giovani under 36 che vogliono avviare un’impresa in Puglia o nelle altre sette regioni del Sud destinatarie dell’incentivo “Resto al Sud”, gestito da Invitalia.
Ancora una volta, dunque, l’ordine degli agrotecnici rivolge il proprio sguardo ai più giovani, offrendo supporto gratuito nell’iter di presentazione della domanda di accesso al finanziamento previsto dall’incentivo “Resto al Sud” e finalizzato alla creazione della “propria impresa”.
Il Collegio, infatti, negli anni si è particolarmente distinto per l’impegno sul fronte più difficile, quello del lavoro, dedicandosi alla diretta costituzione di Fondazioni di partecipazione nonché promuovendo la nascita di strutture collettive di professionisti (società, cooperative, associazioni, ecc.), capaci di affrontare il mondo del lavoro in forma organizzata e funzionare come “incubatori” di lavoro professionale per gli iscritti più giovani.
Una politica che lo ha premiato rendendolo, da sette anni, il primo nelle preferenze dei giovani che scelgono di svolgere una attività libero professionale nel settore agro-forestale ed ambientale.
All’appuntamento del prossimo 21 settembre a Lecce, patrocinato tra l’altro dall’Istituto Nazionale per l’analisi delle politiche pubbliche (Inapp), il Collegio non sarà solo, ma potrà contare su illustri presenze a sostegno del progetto, prima fra tutti quella del ministro per il Sud, Barbara Lezzi, del sindaco di Lecce Carlo Salvemini, del dott. Giovanni Razeto, responsabile direzione sviluppo imprenditoria giovanile di Ismea e dell’amministratore delegato di Invitalia, dott. Domenico Arcuri.
«Il nostro ordine è un esempio virtuoso di un sistema che facendo “rete” è in grado di creare lavoro. E’ una best practice che, con i dovuti adattamenti, potrebbe essere replicata a qualunque livello, dal locale al nazionale. È anche un po’ questo l’obiettivo dell’iniziativa», ha dichiarato il presidente del Collegio Nazionale degli Agrotecnici e degli Agrotecnici Laureati, Roberto Orlandi.
Nel corso del convegno saranno inoltre presenti esperti di Invitalia per fornire agli interessati tutte le informazioni sulla misura “Resto al Sud”.