Da oggi all’11 luglio, a Stintino, torna il corso di Canto lirico “StintinOpera”, con concerti e masterclass in una location unica al mondo.
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È ormai un appuntamento fisso che ad ogni estate riempie il piccolo borgo dei pescatori di musica ed emozioni. Torna sabato 6 luglio Stintino Jazz&Classica, il ciclo di seminari organizzato dall’Associazione culturale, musicale e teatrale La Bohème insieme al comune di Stintino e arrivato alla sesta edizione. Per due settimane, al Centro culturale del paese, decine di giovani cantanti e musicisti – ospitati allo Stintino Country Paradise – potranno affinare la loro tecnica e confrontarsi con docenti di caratura internazionale, regalando alla città una serie di concerti, eventi e incontri in una manifestazione unica in Sardegna in una location straordinaria, davanti al fantastico mare del Golfo dell’Asinara.
Chiesto a gran voce, dal 6 all’11 luglio torna il corso di Canto lirico “StintinOpera” che aveva debuttato lo scorso anno. La masterclass sarà affidata al celebre basso Roberto Scandiuzzi, protagonista di produzioni di prestigio nei più importanti teatri del mondo e che oggi affianca l’insegnamento alla sua attività professionale. Il seminario aveva riscosso un enorme successo già l’anno scorso, e alcuni dei partecipanti erano stati poi coinvolti nella Stagione lirica di Sassari.
Dal 13 al 20 luglio le parole cedono spazio alla musica, con il corso di Musica d’insieme per archi guidato da Pietro Scalvini. Musicista di fama internazionale, per Pietro Scalvini – prima viola della FOI-Bruno Bartoletti, la ORT di Firenze, l’Orchestra del Teatro Regio di Parma, i Virtuosi Italiani, l’Orchestra Internazionale d’Italia -, si tratta di un ritorno a Stintino, dove ha già formato musicisti diventati poi parte integrante di orchestre di alto livello.
Il jazz, primo amore di Stintino, quest’anno è protagonista di due corsi. Il docente, grande chitarrista e direttore Roberto Spadoni come nel 2018 si occuperà della Big band: grandi classici ed interessanti inediti verranno studiati e interpretati con nuovi arrangiamenti.
Non poteva mancare, infine, Bruno Tommaso, colonna del jazz in Italia, guida ed insegnante di generazioni di musicisti: a lui è stato affidato il nuovo corso di Teoria Jazz, da lunedì 15 luglio.