22 November, 2024
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L’ultima notte del 2016 nel comune de La Maddalena, in piazza Comando, si è esibito in concerto il cantautore lombardo Rosalino Cellamare noto ai suoi fans come Ron, nome scelto dal suo grande amico Lucio Dalla.

In una piazza dove alle 23.00 sono finalmente cominciati ad arrivare i primi curiosi, reduci dall’ultima cena dell’anno, si è esibita con alcuni pezzi la band locale “CrazyFoxInc”, un gruppo di sei ragazzi tra i 24 e i 34 anni. Tutti maddalenini, lavoratori, musicisti e cantanti per passione, scrivono i testi e le musiche dei loro pezzi. Curano in proprio anche gli album e i videoclip grazie alla competenza di due di loro come tecnici del suono. Intraprendenti e dinamici, padroni del palco che occupano con molta disinvoltura, sono riusciti a trascinare il pubblico che li ha seguiti con interesse e partecipazione. Una nota di merito in riferimento al nome del gruppo è data dalla scelta di chiamarlo come il fratello di uno di loro venuto a mancare anni fa.

La serata, presentata da Franco One, è poi proseguita con lo splendido spettacolo dei fuochi d’artificio sul mare, regalati a tutti i presenti dal Comitato Santa Maria Maddalena 1966, lo stesso che, davanti al palco, ha offerto il brindisi della notte di San Silvestro a chi aveva deciso di salutare l’anno vecchio ed accogliere il nuovo sull’isola.

Poco prima dell’inizio dello spettacolo pirotecnico, la piazza era ormai un tripudio di persone in attesa del grande protagonista della serata.

Il concerto è iniziato con gli auguri di Ron per un anno migliore ricco di pace e serenità. Una dopo l’altra le sue splendide canzoni sono rieccheggiate nell’aria, riportando tutti indietro nel tempo…

Ron nasce il 13 agosto del 1953 ed inizia il suo viaggio nel magico mondo della musica negli anni ’70. Nel 1972 è già al Festival di Sanremo come autore della canzone “Piazza grande”, scritta per il suo indimenticabile amico Lucio Dalla; dieci anni dopo, nel 1982 vince Festivalbar con “Anima”; arriva poi al primo posto al 46° Festival di Sanremo cantando in duetto con Tosca “Vorrei incontrarti fra cent’anni”.

Numerose raccolte e 28 album pubblicati, fanno di Ron un tassello importante della musica leggera italiana.

Dal palco, il cantautore è riuscito a coinvolgere tutto il pubblico che non ha tardato ad unirsi in coro alla sua voce, le sue conosciutissime canzoni hanno trascinato tutti i presenti nel nuovo anno all’insegna della buona musica.

Nel corso della la serata, Ron ha tenuto a presentare il suo ultimo album intitolato “La forza di dire sì”, un doppio cd contenente 24 duetti con artisti di grande calibro e 2 canzoni inedite, i cui proventi sono destinati alla ricerca contro la SLA, la terribile Sclerosi multipla amiotrofica.

Per concludere si potrebbe dire “Non abbiam bisogno di parole” che, oltre ad essere il titolo di un pezzo famosissimo di Ron, potrebbe stare a significare che non abbiam bisogno di aggiungere parole per descrivere la grande professionalità e sensibilità del cantautore.

Al termine, il presentatore ha salutato e ringraziato Ron, augurandogli buona fortuna per la partecipazione al prossimo Festival di Sanremo, il 67°, nella categoria big con il pezzo intitolato “L’ottava meraviglia” di cui ovviamente non ha potuto rivelare niente.

La sinergia tra comune e comitato organizzatore, ha sicuramente dimostrato ancora una volta l’importanza della collaborazione per la riuscita di un evento così come è avvenuto a La Maddalena nell’accomiatarsi dal 2016 ed abbracciando con fede e speranza il neonato 2017.

Nadia Pische