Villacidrese e Iglesias non si risparmiano in un pomeriggio molto caldo e ventilato, ma a Pabillonis l’andata dell’ottavo di Coppa Italia finisce 0 a 0
Villacidrese e Iglesias non si sono sono risparmiate in un pomeriggio molto caldo e ventilato, ma sul manto erboso del complesso sportivo “Tonino Tiddia” di Pabillonis (il Comunale di Villacidro è in fase di ristrutturazione per l’impianto del terreno di gioco in sintetico di ultima generazione) l’andata dell’ottavo di Coppa Italia è finita 0 a 0 e la qualificazione ai quarti di finale si deciderà domenica prossima allo stadio Monteponi di Iglesias.
C’era grande curiosità per la prima uscita stagionale ufficiale delle due squadre, in vista dell’inizio del campionato, prevista il 10 settembre.
La Villacidrese ha cambiato poco, non ha più i calciatori argentini, tra i quali Ryduan Palermo, autore di 24 goal, passato al Martina Franca in serie D. Graziano Mannu, confermato in panchina, ha una squadra giovane (oggi ha terminato la partita con 6 fuoriquota) e ha un obiettivo dichiarato: una salvezza tranquilla.
L’Iglesias inizia la stagione con maggiori ambizioni. Il presidente Giorgio Ciccu è molto ambizioso e ha fatto un grande sforzo per assicurare al confermato tecnico Andrea Marongiu un organico in grado di competere ai vertici, con una dozzina di inserimenti di grande qualità, tra i quali i cinque arrivati dal Carbonia.
Entrambe le formazioni sono in fase di rodaggio e oggi registravano alcune assenze ma sono al lavoro ormai da un mese. La Villacidrese ha iniziato la preparazione a fine luglio, l’Iglesias il 1 agosto. Tenuto conto della fase della preparazione e che si trattava della prima uscita ufficiale, la partita è stata piacevole. Villacidrese e Iglesias si sono confrontante senza risparmiarsi ed alla fine il risultato di parità è sostanzialmente giusto, anche se ai punti forse avrebbe prevalso di misura la Villacidrese, per le due grandi occasioni create nel primo tempo, nel corso del quale è parsa più vivace, soprattutto nella zona nevralgica del gioco, il centrocampo. L’Iglesias nei primi 45′ ha giocato con un forte vento alle spalle e ha cercato la via del goal con alcuni calci piazzati da posizione decentrata. Nella seconda frazione di gioco il vento è sceso di intensità, i due allenatori hanno effettuato diversi cambi per far rifiatare alcuni e dare minutaggio a chi non avevano schierato nell’undici iniziale.
Nei minuti oltre il 90′, l’Iglesias ha protestato a lungo per una segnalazione di fuorigioco che ha interrotto l’ultimo tentativo portato sulla fascia destra per cercare di sbloccare il risultato, in un’azione che avrebbe potuto creare problemi alla difesa della Villacidrese, fin lì praticamente impeccabile.
Al fischio finale del signor Claudio Salvatore Marongiu di Sassari, dopo 4′ di recupero, i calciatori sono apparsi sereni e sostanzialmente soddisfatti del risultato a reti bianche che lascia aperta la qualificazione ai quarti di finale.
Giampaolo Cirronis