18 July, 2024
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https://www.facebook.com/SaraGiadaGerini/videos/500457710143999/

Tutto iniziò due anni fa, quando una giovane di Carbonia, Sara Giada Gerini, 37 anni, non udente dalla nascita a causa di una rosolia materna al quarto mese di gravidanza, decise di iniziare la campagna #FacciamociSentire per sensibilizzare tutti sui problemi legati alla sordità. La sua battaglia, iniziata in solitudine, ha presto coinvolto milioni di persone, in tutto il mondo, grazie soprattutto alla pubblicazione di un breve video della durata di 73 secondi, realizzato nella casa di una zia, con il quale ha lanciato una serie di messaggi, attraverso dei cartelli, per sollecitare la sottotitolazione di tutti i programmi televisivi, che hanno oltrepassato tutti i confini, ben al di là di quelle che erano le sue aspettative iniziali.

Le condivisioni e le visualizzazioni su Facebook (ad oggi rispettivamente circa 830.000 e quasi 29 milioni), hanno portato alla pubblicazione di un libro cartaceo di 176 pagine, #FacciamociSentire – La Sfida Invisibile, nella quale Sara, su sollecitazione di un entomologo, Claudio Venturelli e con la collaborazione di Marina Migliavacca Marazza, ha ricostruito la sua storia, con uno spirito assolutamente costruttivo, che sta presentando da alcuni mesi in tutta Italia, con riscontri straordinari.

Venerdì 31 agosto Sara ha presentato il libro a Carbonia, la sua città, nella sala polifunzionale di Piazza Roma, nell’ambito della rassegna “Carbonia Scrive”, in una serata organizzata con la collaborazione del comune di Carbonia e dello Sbis.

La presentazione è stata aperta da un intervento della mamma di Sara, Lilia Dettori, professoressa liceale in pensione (Sara è stata una sua allieva), che ha letto l’introduzione al libro di Claudio Venturelli. Sono seguiti gli interventi di Antonello Dessì, scrittore ed ex amministratore pubblico, e di Sabrina Sabiu, scrittrice ed assessore della Cultura in carica del comune di Carbonia. E, infine, quello di Sara, che ha riconosciuto come l’idea della campagna #FacciamociSentire sia andata al di là delle sue migliori aspettative e, soprattutto dopo la pubblicazione del libro (aprile 2018) la impegna quotidianamente in giro per l’Italia (Sara ha sempre viaggiato molto, in tutto il mondo, ed ha socializzato con tutti, praticando diverse discipline sportive, brillando soprattutto nella pallavolo).

La serata, infine, si è arricchita con gli interventi di alcuni dei presenti, tra i quali il papà, Chicchi Gerini, medico psichiatra in pensione, e la mamma, Lilia Dettori. Tra i presenti anche Daniela Marras, presidente del Consiglio comunale di Carbonia.

Oggi Sara è partita per Castelsardo, dove domani parteciperà, con Salvatore Sanna, ad un dialogo sulla campagna #facciamocisentire, nell’Archivio Storico – Biblioteca comunale, nell’ambito di “UN’ISOLA IN RETE 2018” – Festival Internazionale di promozione del libro e della lettura.

La storia di Sara raccontata nel libro, è sintetizzata in un intervento scritto dalla stessa Sara, che pubblicammo a fine 2016, e che riproponiamo.

La storia di Sara Giada Gerini

Oggi vorrei raccontarvi in breve una storia, quella della mia famiglia.

Mia madre era un’insegnante di italiano/latino al liceo e mio padre uno psichiatra. Attualmente sono in pensione.

Ho 3 fratelli e una sorella.
Sì, siamo una famiglia numerosa.

E nel lontano 1974 è stata con noi qualche giorno, un’altra bambina, Giada. Con lei avremmo fatto una squadra di pallavolo completa.
Il vuoto per la perdita di un figlio deve essere indescrivibile… poi sono arrivati altri di noi figli…

Nel 1979 nasco io.
Una rosolia materna al quarto mese di gravidanza non è l’inizio di una bella storia, ma la fiducia e la speranza di un figlio, comunque atteso e desiderato, fanno credere alla possibilità positiva di affrontare il problema che ne viene.
Così sono nata io e la previsione di gravi malformazioni nel tempo si è concretizzata nella certezza di essere “normalmente” sorda. Una specie di miracolo.

Se sono diventata così lo devo ai miei genitori.
Lo devo a loro per la tenacia e la forza positiva di credere in qualcosa.

Mia madre decise di farmi da “logopedista”, anni di pazienza, sua e di arrabbiature di tutte e due… come tra madre e figlia.
Allora non esistevano gli attuali strumenti che potessero migliorare la crescita di un bambino sordo.
Una condizione “invisibile” e sottovalutata da molte persone e spesso anche dai medici.

Mia madre e mio padre si armarono di tutto punto per non farmi mancare nulla tant’è che sono cresciuta quasi con la convinzione di essere una bambina udente.

Sono cresciuta, comunque, circondata da persone che mi rispettavano, anche perché so che insieme ai doveri ci sono anche i diritti, soprattutto per chi ha un problema che anche gli altri devono aiutare a risolvere.

A volte con sofferenza ma sempre con tenacia ho difeso il mio diritto al rispetto; ora sono qui per rivendicare i diritti che ci sono stati negati per anni. Il diritto all’informazione e alla comunicazione è uno di questi. Dalla mia famiglia ho ricevuto questa consapevolezza!

Chi crede in questa iniziativa ha già vinto!!!

Perché proprio GRAZIE A VOI e al vostro supporto mi sento meno sola.

Noi siamo la forza… e insieme noi possiamo vincere!!!

GRAZIE ANCORA siete tutti meravigliosi.

#FacciamociSentire Sempre!!!

Sara Gerini

 

 

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Venerdì 31 agosto, alle ore 21.30, in piazza Roma, presso la sala polifunzionale del comune di Carbonia, si terrà un nuovo appuntamento con la rassegna “Carbonia Scrive”, la prolifica iniziativa di promozione della scrittura e della lettura organizzata dal comune di Carbonia in collaborazione con lo SBIS  (Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis). Protagonista dell’iniziativa sarà una ragazza di Carbonia, Sara Giada Gerini, che presenterà il suo libro intitolato “#FacciamociSentire: La Sfida invisibile”. «Un bellissimo lavoro scritto da una nostra concittadina che rappresenta un esempio di attivismo e coraggio per l’intraprendenza con cui si sta battendo per i diritti delle persone affette da sordità. Sara sta vincendo la sua battaglia inanellando una serie di successi che fanno di lei una campionessa nello sport e nella vita», ha detto il sindaco Paola Massidda.

Sara, non udente dalla nascita per una rosolia contratta dalla madre al quarto mese di gravidanza, ex campionessa olimpionica di pallavolo della Nazionale Sordi, è salita alla ribalta delle cronache dopo aver postato sulla sua pagina Facebook un video nel quale ha rivendicato la salvaguardia dei diritti dei non udenti. Il video è stato visualizzato da circa 23 milioni di persone in 5 mesi e ha avuto oltre 800 mila condivisioni. In questo libro Sara ha deciso di raccontare in prima persona la vita vera di chi «non ci sente con le orecchie, ma col cuore» in pagine raccolte dalla penna della scrittrice e giornalista Marina Migliavacca Marazza. 

Anche l’assessore della Cultura Sabrina Sabiu ha parole d’elogio per la lodevole iniziativa lanciata da Sara Giada Gerini: «#FacciamociSentire ha avuto il merito di sollevare l’attenzione sul problema della sordità e sulla richiesta di una televisione a misura dei non udenti in cui ogni trasmissione sia supportata dalla presenza di sottotitoli».

 

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Venerdì 31 agosto alle ore 21.30, in piazza Roma, nell’angolo tra la Torre Civica e la Sala polifunzionale, si terrà un nuovo appuntamento con la rassegna “Carbonia Scrive”, la prolifica iniziativa di promozione della scrittura e della lettura organizzata dal comune di Carbonia in collaborazione con lo Sbis (Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis). Protagonista dell’iniziativa sarà una ragazza di Carbonia, Sara Giada Gerini, che presenterà il suo libro intitolato “#FacciamociSentire: La Sfida invisibile”.

«Un bellissimo lavoro scritto da una nostra concittadina che rappresenta un esempio di attivismo e coraggio per l’intraprendenza con cui si sta battendo per i diritti delle persone affette da sordità. Sara sta vincendo la sua battaglia inanellando una serie di successi che fanno di lei una campionessa nello sport e nella vita», ha affermato il sindaco Paola Massidda.
Sara, sorda dalla nascita per una rosolia contratta dalla madre al quarto mese di gravidanza, ex campionessa olimpionica di pallavolo della Nazionale Sordi, è salita alla ribalta delle cronache dopo aver postato sulla sua pagina Facebook un video nel quale ha rivendicato la salvaguardia dei diritti dei non udenti. Il video è stato visualizzato da circa 23 milioni di persone in 5 mesi e ha avuto oltre 800mila condivisioni. In questo libro, Sara ha deciso di raccontare in prima persona la vita vera di chi “non ci sente con le orecchie, ma col cuore” in pagine raccolte dalla penna della scrittrice e giornalista Marina Migliavacca Marazza.
Anche l’assessore della Cultura Sabrina Sabiu ha parole d’elogio per la lodevole iniziativa lanciata da Sara Giada Gerini: «#FacciamociSentire ha avuto il merito di sollevare l’attenzione sul problema della sordità e sulla richiesta di una televisione a misura dei non udenti in cui ogni trasmissione sia supportata dalla presenza di sottotitoli”.

Sono previsti gli interventi di Sabrina Sabiu, Antonello Dessì e, con alcune letture, Lilia Dettori. La presentazione sarà moderata dal giornalista Giampaolo Cirornis..

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Anche quest’anno Carbonia ospiterà uno degli eventi più attesi dell’estate: la Corrida. La manifestazione, organizzata dall’Associazione Culturale Gruppo Origine, con il patrocinio e il contributo economico del comune di Carbonia, si svolgerà sabato 8 settembre e proporrà per l’edizione 2018 una formula rinnovata non soltanto nei contenuti ma anche nella location.

«Il tradizionale spettacolo di intrattenimento musicale, comico ed artistico si coniugherà con la degustazione ed esposizione dei nostri migliori prodotti tipici locali, esposti negli stand che verranno allestiti da attività produttive, hobbisti ed esercenti commerciali. L’Amministrazione comunale intende coinvolgere nell’iniziativa anche le associazioni locali di ogni settore, dal sociale alla cultura, dallo sport alle attività ricreative e di svago, affinché anch’esse organizzino una propria attività», ha affermato il sindaco Paola Massidda. 

«La partecipazione delle forze produttive cittadine e del territorio è il principale aspetto innovativo della Corrida, simboleggiato anche dalla nuova location che abbiamo scelto per lo spettacolo: piazza Ciusa. Una location che l’Amministrazione comunale intende valorizzare affinché possa tornare ad essere il cuore del commercio del centro cittadino», ha precisato l’assessore delle Attività produttive, Mauro Manca.

Tutte le attività produttive, commerciali, le associazioni sportive, culturali, ricreative e sociali, pertanto, sono invitate a partecipare a questo evento. Per verificare le adesioni e definire il programma, martedì 28 agosto, alle ore 15.00, nella sala polifunzionale di piazza Roma si svolgerà un incontro pubblico alla presenza dell’assessore delle Attività produttive Mauro Manca, dell’assessore dello Spettacolo Sabrina Sabiu e di tutti gli operatori a vario titolo interessati ad aderire all’evento.

L’adesione a “La Corrida in piazza” potrà essere comunicata al comune di Carbonia inviando un’email al seguente indirizzo: acorda@comue.carbonia.ca.it , oppure chiamando il numero telefonico 0781 694266.

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Decolla anche nel 2018 il progetto Multi, lo scambio culturale fra i giovani della città di Carbonia ed il comune tedesco di Oberhausen. Da sabato 11 agosto a domenica 26 Agosto 11 ragazzi, di età dai 14 ai 17 anni, residenti a Carbonia, accompagnati da due guide, saranno ospiti dei loro colleghi tedeschi, dando vita così a un’esperienza che fa il paio con quella vissuta l’estate scorso nel Sulcis dai giovani di Oberhausen. Gli aspetti organizzativi relativi alla partenza dei ragazzi in Germania e al loro rientro in Sardegna sono curati dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Girasole di Carbonia.

Si tratta di un’iniziativa meritoria che l’Amministrazione comunale di Carbonia supporta nella ferma convinzione che «la contaminazione di saperi, valori ed esperienze diverse possa contribuire notevolmente all’arricchimento culturale dei giovani ragazzi di Carbonia e di Oberhausen. Il confronto, la condivisione e la capacità di aprirsi a culture differenti dalla nostra consolidano il bagaglio esperienziale e formativo dei giovani di Carbonia», ha spiegato il sindaco Paola Massidda.

Il gemellaggio tra le due città è sempre più saldo, anche alla luce della visita compiuta in Germania nel giugno scorso dal sindaco di Carbonia Paola Massidda e dall’assessore della Cultura e del Turismo Sabrina Sabiu, che hanno partecipato ad alcuni proficui tavoli tecnici con il sindaco di Oberhausen Daniel Schranz, l’assessore della Cultura Apostolos Tsalastras e la rappresentante dell’Ufficio Intercultura Desbina Kallinikidou.

Come segno di gratitudine per la splendida accoglienza ricevuta in Germania, il sindaco Paola Massidda e l’assessore Sabrina Sabiu, invieranno ai loro colleghi tedeschi, un piccolo omaggio dal forte significato simbolico: un’immagine panoramica di Carbonia al momento della sua nascita.

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36 giovani della Diocesi di Iglesias, giunti a Carbonia ieri sera, dove sono stati accolti dal sindaco Paola Massidda e dal capogruppo di maggioranza in Consiglio Comunale Manolo Cossu, sono partiti stamattina, intorno alle ore 5.30, dalla Grande Miniera di Serbariu alla volta di Cortoghiana.Nel loro lungo percorso di pellegrinaggio, che li condurrà fino a Roma in visita da Papa Francesco, oggi i ragazzi, accompagnati dal sindaco Paola Massidda e dall’assessore alla Cultura Sabrina Sabiu, hanno percorsi la tappa del Cammino Minerario di Santa Barbara giunta – passando per Monte Sirai, Flumentepido e Medau Desogus – a Cortoghiana.
Una bellissima iniziativa in cui i valori religiosi si fondono con le bellezze naturalistiche di cui i giovani potranno godere nel loro lungo itinerario.
I ragazzi sono stati guidati da Suor Teresa, responsabile della Pastorale giovanile diocesana di Iglesias.

Nel loro lungo percorso di pellegrinaggio, che li condurrà fino a Roma in visita da Papa Francesco, oggi i ragazzi, accompagnati dal sindaco Paola Massidda e dall’assessore alla Cultura Sabrina Sabiu, hanno percorsi la tappa del Cammino Minerario di Santa Barbara giunta – passando per Monte Sirai, Flumentepido e Medau Desogus – a Cortoghiana.
Una bellissima iniziativa in cui i valori religiosi si fondono con le bellezze naturalistiche di cui i giovani potranno godere nel loro lungo itinerario.
I ragazzi sono stati guidati da Suor Teresa, responsabile della Pastorale giovanile diocesana di Iglesias.

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Da domani, sabato 4 agosto, all’11 agosto, ritorna la rassegna “Notti a Monte Sirai”, organizzata dal comune di Carbonia e l’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo con il cofinanziamento della Fondazione di Sardegna. Nel suggestivo Parco Archeologico di Monte Sirai riti e spettacoli andranno alla scoperta delle civiltà nuragiche, fenicio-puniche e romane. Un viaggio affascinante tra letteratura, teatro, musica, storia, giochi, tradizione, territorio e degustazioni.

La manifestazione, denominata “Notti a Monte Sirai: Di-Vino Show” consiste in quattro serate (il 4, 5, 9 e 11 agosto) dedicate alla cultura del vino del Sulcis e alle sue influenze nella letteratura, nel teatro, nel musica, nel canto, nella danza e nella storia, e al sodalizio tra due isole sorelle: Sardegna e Corsica. La direzione artistica è curata da Orlando Forioso, attore, autore e regista di teatro e opere liriche. 

Il primo appuntamento vedrà protagonista l’attrice Caterina Murino che, domani, sabato 4 agosto, alle ore 21.30, a Monte Sirai, interpreterà Dioniso in “Dioniso & Figlie: Premiata Vineria”. Il dio del vino e del teatro inebrierà le Baccanti con danze e riti sfrenati. 

Caterina Murino reciterà insieme a Orlando Forioso (Cadmo), Simeone Latini (Tiresia e il Messaggero), Cristina Maccioni (Agave) ed Andrea Tedde (Penteo). Lo spettacolo è a cura della Compagnia TeatrEuropa di Corsica.

Il secondo appuntamento di “Notti a Monte Sirai” è previsto per domenica 5 agosto, alle ore 21.30, con Galanìas: Canti delle donne sarde, con Valeria Pilia, Elisa Marongiu, Diana Puddu, Roberta Locci e Tore Agus. La regia sarà a cura di Gianfranco Angei e la Compagnia Actores Alidos.

«Notti a Monte Sirai è una rassegna che riproponiamo alla luce del successo registrato nelle precedenti edizioni, oltreché per la sua capacità di essere un volano per la promozione turistico-culturale del nostro territorio. La rassegna costituisce uno degli eventi principali della programmazione di Estiamoinsieme 2018», ha detto il sindaco Paola Massidda.

«Si tratta di un evento a tutto tondo in cui sarà possibile partecipare, per ogni giornata della manifestazione (4, 5, 9 e 11 agosto), alle visite guidate all’interno del Parco Archeologico di Monte Sirai, realizzate in collaborazione con la Società Cooperativa Sistema Museo. Spazio anche alle attività per bambini con lo spettacolo-gioco “La piccola Demetra e Bes: il gatto magico”, previsto alle ore 19.30 con la regia di Anna Pina Buttiglieri della compagnia La Clessidra Teatro. Alle ore 20.00 si svolgerà, sempre a cura della Clessidra Teatro, un altro spettacolo: “Dioniso è nato due volte”», ha spiegato l’assessore della Cultura Sabrina Sabiu. 

Ovviamente le serate saranno accompagnate dal filo conduttore dell’edizione 2018 di “Notti a Monte Sirai”, ovvero il vino, che si potrà degustare in abbinamento con i piatti preparati da Maxwell Frongia, chef del Tanit, che attualmente gestisce il punto di ristoro recentemente inaugurato all’interno del parco di Monte Sirai. Un aperitivo al tramonto in una location mozzafiato e densa di significati storico-culturali e archeologici.

Le Cantine ospiti di “Notti a Monte Sirai” saranno, per le serate del 4 e 5 agosto, la Cantina Sardus Pater di Sant’Antioco, per il 9 agosto la Cantina Coop. di Santadi e per l’11 Agosto la Cantina Aru di Iglesias. L’iniziativa, denominata “In vino veritas”, prevede la possibilità di gustare un pregiato tonno rosso accompagnato dal Carignano, al prezzo di 15 euro.

A cena, dopo gli spettacoli serali, il menù sarà composto da un Main Dishes con “Maccheroni di Busa alla Selvaggina” e Wellington di Arista e Vegetali di stagione agli aromi, sempre accompagnati da un ottimo Carignano, al prezzo di 25 euro.

 

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All’Arena Mirastelle del Teatro Centrale di piazza Roma prosegue la programmazione targata “Cinema sotto le stelle”, organizzata dal Centro Servizi Culturali Carbonia della Società Umanitaria con il patrocinio ed il contributo economico dell’Amministrazione comunale di Carbonia.

«La rassegna, giunta al quarto appuntamento dei sette totali, prevede domani sera, martedì 17 luglio, con inizio alle ore 21.30, la proiezione del film “Mazinga Zeta Infinity”, di Junji Shimizu. “Cinema sotto le stelle” sta ricevendo apprezzamenti da parte del pubblico per la sua capacità di proporre film di alto livello e di generi diversi», ha detto il sindaco Paola Massidda.

«Quest’anno, poi, la rassegna assume un significato particolare in quanto ricade all’interno dell’ampia offerta di iniziative ed eventi organizzati dal comune di Carbonia per celebrare l’80° anniversario di fondazione della città», ha aggiunto l’assessore della Cultura Sabrina Sabiu.

L’appuntamento di domani sera è un must, soprattutto, per gli appassionati del famoso manga del maestro Go Nagai, “Mazinga Z Infinity” e racconta una nuova entusiasmante avventura del gigantesco robot portatile.
Il biglietto d’ingresso è di 4 euro, con prezzo ridotto a 3 euro per i giovani fino ai 21 anni di età e per tutti gli iscritti ai circoli del cinema ARCI-UCCA e FICC.

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Grande successo, ieri sera all’anfiteatro di piazza Marmilla, a Carbonia, per la serata inaugurale della 32ª edizione dello spettacolo “Sciampitta in tour 2018”: balli, musica, costumi e coreografie dei gruppi provenienti da Serbariu e dalla Colombia, il Perù, la Russia e la Svizzera si sono susseguiti sul palco per uno spettacolo coinvolgente, durato circa tre ore. L’evento è stato organizzato dalla Pro Loco di Carbonia, in collaborazione con l’associazione “Città di Quarto 1928”, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Carbonia.

A fare gli onori di casa sono state la presidente della Pro Loco di Carbonia, Paola Ledda, e l’assessore della Cultura del comune di Carbonia, Sabrina Sabiu, salitesul palco per i saluti istituzionali. L’Amministrazione comunale di Carbonia, tramite l’assessore Sabrina Sabiu, si è dichiarata pienamente soddisfatta del risultato ottenuto dall’evento, che ha costituito un banco di prova – perfettamente superato – anche in termini di agibilità e sicurezza dell’Anfiteatro, in seguito alle sempre più stringenti norme sulla sicurezza per gli spettacoli pubblici, emanate dal Viminale fin dallo scorso anno.

«Siamo felici di aver ospitato a Carbonia un evento che ha contribuito a far conoscere culture e tradizioni folkloristiche diverse, in un reciproco scambio tra Paesi lontani, uniti sotto i valori della pace, dell’amicizia tra i popoli e la solidarietà. Ringrazio la Pro Loco di Carbonia per aver proposto all’Amministrazione comunale la realizzazione di “Sciampitta in tour”, uno spettacolo organizzato nei minimi dettagli, che non ha tradito le attese – ha detto il sindaco Paola Massidda -. Le compagnie straniere hanno offerto una performance di alto livello, che hanno trascinato il folto e caloroso pubblico presente all’Anfiteatro. Tra tutti i gruppi, però, una menzione particolare vorrei farla per il Gruppo Folk Santa Giuliana di Serbariu, un vero motivo di orgoglio per la nostra città, per la sua capacità, dimostrata anche ieri sera, di tramandare con passione la cultura popolare sulcitana.»

Sono stati cinque i gruppi protagonisti dello spettacolo, presentato dal giornalista Luca Gentile:

Nel dettaglio, i gruppi partecipanti all’iniziativa saranno i seguenti:

• Colombia: Compañía America Danza di Bogotà, composta da 26 persone che hanno eseguito danze e canti colombiani;

• Perù: Asociacion Cultural Perù di Lima “Sentimiento y Tradicion”, formata da 25 persone, che hanno proposto un repertorio di danze e canti delle varie regioni del Perù;

• Russia: Tanolk Folk Ensemble di Udmurtia con 26 ragazzi che si sono cimentati in balli e canti delle tradizioni popolari della Repubblica di Udmurtia e della Russia in genere.

• Svizzera: Gruppo Folklorico les Zacheos di Riddes con 32 elementi che hanno presentato danze e canti delle varie regioni della Svizzera;

• Sardegna: il Gruppo Folk Santa Giuliana di Serbariu, composto da 20 persone, apprezzato in tutta la Sardegna per le sue qualità e per il suo impegno nel tramandare la cultura popolare sulcitana.

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/pcb.10217003581629672/10217003077417067/?type=3&theater

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/pcb.10217003581629672/10217003451066408/?type=3&theater

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/pcb.10217003581629672/10217003368904354/?type=3&theater

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10217001538298590/

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/pcb.10217003581629672/10217003192419942/?type=3&theater

 

                       

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Una serata internazionale sotto il segno del folklore, con la partecipazione di gruppi provenienti dalla Colombia, il Perù, la Russia, la Svizzera e la Sardegna. Sono i principali contenuti della 32ª edizione di “Sciampitta in tour 2018”, che fa tappa anche quest’anno a Carbonia, stasera, alle ore 21.30, nella suggestiva location dell’Anfiteatro di piazza Marmilla. Stamattina si è riunita la Commissione di Vigilanza Locali per Pubblico spettacolo, che ha dato parere positivo sull’agibilità della struttura, consentendo quindi lo svolgimento dell’evento in piazza Marmilla, dopo che nei giorni scorsi era stata ventilata la possibilità di uno spostamento di “Sciampitta in tour 2018” in piazza Roma.

La tappa di Carbonia assume ancor più valenza in quanto è proprio dalla città mineraria che parte la nuova edizione di “Sciampitta in tour 2018”, con il suo tradizionale spettacolo caratterizzato da musica, coreografie, costumi e danze. Elementi che fanno di questa manifestazione una kermesse internazionale in cui i vari gruppi folk stranieri si alterneranno sul palco uniti da un denominatore comune: l’amore per le tradizioni popolari, i valori dell’amicizia tra i popoli, la pace e la solidarietà.

L’evento è stato organizzato dalla Pro Loco di Carbonia – in collaborazione con l’associazione “Città di Quarto 1928” – con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, che «crede fortemente in questo evento, considerato uno dei pezzi pregiati del ricco cartellone di manifestazioni calendarizzate al fine di celebrare nel migliore dei modi l’80° compleanno della città», ha detto il sindaco Paola Massidda. «Stasera Carbonia sarà il principale polo di aggregazione del mondo folkloristico internazionale, richiamando in città la presenza di centinaia di persone, che potranno assistere a un evento spettacolare, suggestivo e molto colorato, con gruppi provenienti dal Sud America, dalla Russia e dalla Svizzera, accompagnati dai ballerini del gruppo Folk Santa Giuliana di Serbariu, un vero e proprio fiore all’occhiello nell’ambito delle tradizioni culturali cittadine», ha aggiunto l’assessore della Cultura Sabrina Sabiu.

Nel dettaglio, i gruppi partecipanti all’iniziativa saranno i seguenti:

• Colombia: Compañía America Danza di Bogotà, composta da 26 persone che eseguiranno danze e canti colombiani;

• Perù: Asociacion Cultural Perù di Lima “Sentimiento y Tradicion”, formata da 25 persone che proporranno un repertorio di danze e canti delle varie regioni del Perù;

• Russia: Tanolk Folk Ensemble di Udmurtia con 26 ragazzi che si cimenteranno in balli e canti delle tradizioni popolari della Repubblica di Udmurtia e della Russia in genere.

• Svizzera: Gruppo Folklorico les Zacheos di Riddes con 32 elementi che presenteranno danze e canti delle varie regioni della Svizzera;

• Sardegna: il nostro noto Gruppo Folk Santa Giuliana di Serbariu – composto da 20 persone – apprezzato in tutta la Sardegna per le sue qualità e per il suo impegno nel tramandare la cultura popolare sulcitana.

La serata, condotta dal giornalista Luca Gentile, durerà circa tre ore.