23 December, 2024
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Stamattina, a Forlì, l’Amministrazione comunale di Carbonia, rappresentata dall’assessore alla Cultura e al Turismo Sabrina Sabiu e dall’assessore alla Pianificazione Strategica, Territoriale ed Urbanistica Luca Caschili, ha partecipato alla sua prima assemblea straordinaria dei soci ATRIUM (Architecture of Totalitarian Regimes of the XX Century in Europe’s Urban Memory), l’Associazione transnazionale costituita il 15 giugno del 2013 con l’obiettivo di sviluppare il settore del turismo culturale attorno al patrimonio urbano ed architettonico dei regimi totalitari del XX Secolo. Il comune di Carbonia ha deciso di aderire alla rotta ATRIUM il 18 aprile scorso, a seguito di una deliberazione approvata dal Consiglio comunale. Questa mattina i titolari degli assessorati della Cultura, del Turismo e dell’Urbanistica hanno partecipato ai lavori con una relazione in cui hanno presentato ai soci tutte le peculiarità del patrimonio storico, culturale, urbanistico ed architettonico della città di Carbonia. Un’esposizione che è stata particolarmente apprezzata dai rappresentanti degli altri Comuni presenti in sala: Merano (Alto Adige), Castrocaro Terme e Terra del Sole, Cesenatico, Ferrara, Forlì, Forlimpopoli, Predappio e Tresigallo (Emilia Romagna), Torviscosa (Friuli-Venezia Giulia), oltreché da quelli collegati via Skype dalle sedi di Labin, Lastovo-Uble, Rasa, Sofia e Tirana.
La riunione odierna ha sancito l’ingresso ufficiale del comune di Carbonia nella nuova associazione internazionale. Soddisfazione è stata espressa dall’assessore Sabrina Sabiu: «Siamo lieti di far parte di questa importante rotta culturale di livello europeo. Carbonia entra in ATRIUM a pieno titolo, in virtù del patrimonio culturale, urbano e architettonico che essa può vantare in qualità di città di fondazione risalente alla prima metà del secolo scorso».
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore Luca Caschili, secondo cui «la rotta ATRIUM costituisce un’importante opportunità per la riscoperta e valorizzazione del patrimonio paesaggistico, urbanistico, ambientale e architettonico che caratterizza la città, tale da renderla unica nel panorama delle città di fondazione europee. In questa occasione abbiamo mostrato a tutti i partecipanti alla riunione i principali siti di interesse legati sia alla dimensione urbanistica che a quella architettonica, oltre a tutti i progetti in essere e attualmente in atto».

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«Uno splendido biglietto da visita per promuovere e valorizzare la città di Carbonia sotto il profilo storico, culturale, archeologico e turistico. La presenza dell’archeologa Carla Perra a Roma, per un convegno internazionale, contribuisce a far conoscere in tutto il mondo l’immenso patrimonio storico che connota il Nuraghe Sirai.»
Così il sindaco Paola Massidda ha commentato la partecipazione di Carla Perra, direttrice del Museo Archeologico di Villa Sulcis e degli scavi del Nuraghe Sirai, a un importante incontro di livello internazionale promosso dalla Escuela Española de Historia y Arqueología del CSIC di Roma, dal titolo: “Insularità e impatto coloniale: Minorca e Sardegna come spazi di analisi durante il I millennio a.C.”.

Il contributo che la nostra archeologa presenterà a Roma avrà come tema l’evoluzione della cultura nuragica durante l’Età del Ferro (dal 900 al 550 a.C. circa) nel Sulcis, in funzione dello stretto contatto e contaminazione avvenuti con la cultura dei nuovi arrivati gruppi di origine fenicia. La relazione è intitolata “Nuraghe Sirai e la risposta nuragica alla presenza fenicia nel Sulcis”.

Soddisfazione è stata espressa dall’assessore della Cultura e del Turismo Sabrina Sabiu: «Si tratta di un’iniziativa in grado di promuovere efficacemente la città di Carbonia oltre i confini nazionali, sia dal punto di vista orale che da quello scritto ed iconico-fotografico. Non a caso, le immagini del Nuraghe Sirai campeggiano nella locandina del convegno. Siamo sempre più convinti che la cultura possa rappresentare un volano per lo sviluppo del nostro territorio».

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Il sindaco di Carbonia Paola Massidda, l’assessore adell’Ambiente Gian Luca Lai e l’assessore del Turismo Sabrina Sabiu rappresentano l’Amministrazione comunale di Carbonia, a Sassari, nella seconda tappa del Road Show organizzato dall’ANCI, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani.

Un evento incentrato sul ruolo svolto dalle città medie, il cui potenziale è decisivo per lo sviluppo del Sistema Italia.
L’incontro pubblico è stato promosso dall’ANCI, al fine di conoscere, valorizzare e promuovere lo sviluppo sostenibile e l’eccellenza dei territori. Il focus dell’attenzione si catalizza su un tema cardine come la gestione dei servizi energetici locali.
Al Road Show partecipano le città di Carbonia, Arezzo, Bolzano, Campobasso, Cosenza, Foggia, Latina, Olbia, Oristano, Nuoro, Parma, Sassari e Tempio Pausania.
Un’occasione utile per condividere conoscenze, esperienze e best practices nella gestione politico-amministrativa degli Enti locali.

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Venerdì 25 maggio, alle ore 18.00, nella Biblioteca comunale di Carbonia, andrà in scena un nuovo appuntamento con l’archeologia e la storia nell’ambito di “Carbonia Studia”, edizione 2018. L’evento è organizzato dal Museo Archeologico e dall’assessorato della Cultura del comune di Carbonia.

L’archeologa Sabrina Cisci, funzionario della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio (Cagliari, Oristano e Sud Sardegna), presenterà una relazione intitolata “Il Sulcis in età tardoantica e altomedievale attraverso le testimonianze archeologiche. Una ricerca in atto”.

La studiosa riprodurrà, attraverso l’analisi dei dati archeologici, la fisionomia assunta dal Sulcis in età tardoantica e altomedievale. Verrà esaminato il ruolo fondamentale della città di Sulci, importante fulcro politico ed economico della regione agricola e mineraria.

All’incontro interverrà l’assessore della Cultura del comune di Carbonia Sabrina Sabiu. Il coordinamento dell’iniziativa è a cura dell’archeologa Carla Perra, direttrice del Museo di Villa Sulcis e del Settore storico-archeologico del Sistema Museale del comune di Carbonia.

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Si è conclusa ieri, a Carbonia, la prima edizione della “Festa del Patrimonio”. E’ stata una due giorni che ha visto partecipare volontari, associazioni sportive, culturali e a tutela dei disabili, studenti e tanti nostri concittadini. Un’ampia gamma di iniziative ed eventi organizzati dal comune di Carbonia, al fine di valorizzare e prendere coscienza dell’immenso patrimonio urbanistico, architettonico, paesaggistico, sportivo, culturale, artistico e musicale che contraddistingue la nostra città. Si sono svolti concerti, esibizioni di tenores e di cantori della poesia improvvisata, sfilate e dimostrazioni sportive, visite guidate, escursioni e laboratori.

«Dopo questa prima esperienza siamo ancora più convinti della validità e della sostenibilità del nostro progetto di tutela e valorizzazione a tutto tondo del patrimonio comunale – ha detto il sindaco Paola Massidda -. La strada tracciata è quella giusta e siamo decisi a percorrerla anche nei prossimi anni, auspicando una maggiore partecipazione da parte di tutte le scuole cittadine e di tutte le associazioni sportive.»

Il bilancio è complessivamente positivo anche per l’assessore della Cultura Sabrina Sabiu: «La prima edizione della “Festa del Patrimonio” era un test propedeutico in vista delle Giornate Europee del Patrimonio che si svolgeranno nel mese di Settembre. Per quella data cercheremo di affinare tutti i dettagli organizzativi in termini di coordinamento e pubblicizzazione dell’evento».

«È stato meritorio il coinvolgimento delle associazioni sportive che il giorno dell’inaugurazione si sono esibite in piazza Roma con performance spettacolari nelle discipline della ginnastica artistica, del Ju Jitsu e del Kung Fu. Una bella iniziativa all’insegna della musica e del divertimento», ha detto l’assessore dello Sport Valerio Piria.

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Dopo la bella ed intensa giornata inaugurale vissuta ieri, oggi, domenica 20 maggio, va in scena il secondo appuntamento con la ““Festa del Patrimonio””, un evento inedito organizzato dall’’Amministrazione comunale di Carbonia. Sono previste numerose iniziative finalizzate a valorizzare l’’immenso patrimonio che caratterizza il nostro territorio sotto il profilo culturale, ambientale, scolastico, urbanistico, paesaggistico, sportivo e musicale. Il comune di Carbonia, le associazioni Lamas e Paesaggio Gramsci, in collaborazione con l’’Istituto Superiore Giovanni Maria Angioj-indirizzi Biotecnologie, Liceo Scienze Applicate, Grafica e Comunicazione, Informatica e Telecomunicazioni, Costruzione, Ambiente e Territorio, hanno organizzato diverse attività: dall’’esposizione di strumenti scientifici, storici, didattici all’esposizione di modellini delle tipologie abitative tradizionali e in 3D, dalle proiezioni sui protagonisti della fondazione della città all’’esposizione di cartografie storiche ed attuali su Carbonia, dall’’esposizione di materiali di Archivio sull’’Istituto Giovanni Maria Angioj a un box per le testimonianze videoregistrate su “”La mia Carbonia””. Di seguito, il programma delle relazioni che si svolgeranno stamattina nell’’Aula Magna dell’’Istituto Angioj, incentrate sul tema “Carbonia Città di Fondazione, Patrimonio della Sardegna”:

• Ore 10.00 Franco Masala, Carbonia città di fondazione;

•Ore 10.30 Luca Caschili, La pianificazione in una città di fondazione;

• Ore 11.00, Enrico Trogu, Il ruolo degli Archivi per la storia del territorio;

• Ore 11.30, Sabrina Sabiu, Un progetto per gli Archivi della storia delle miniere;

•Ore 12.00, Giuseppe Mangano, Didattica e Tecnologia per il recupero della città di fondazione;

•Ore 12.30 Strumenti scientifici e didattici per il recupero della memoria; Le iniziative verranno curate da Maria Antonietta Mongiu e Franco Masala, membri del Comitato Scientifico Paesaggio Gramsci.

Valorizzare il nostro patrimonio significa anche scoprire le straordinarie peculiarità vegetative presenti nel Parco di Monte Rosmarino, dove, a partire dalle ore 9.30, ci sarà un appuntamento “”Alla scoperta delle erbe spontanee nel Sulcis””, sotto la guida di Gianpaolo Demartis e della Calarighe Libera Scuola di Erboristeria Popolare Sarda. L’’escursione è organizzata dall’’ArcadiNoè Associazione Culturale.

Dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 20.00, il Centro Ricerche Sotacarbo sarà aperto al pubblico: gli studenti del Liceo Scientifico Amaldi presenteranno le attività di ricerca in corso e guideranno i percorsi scientifici per laboratori e impianti.

Presso il PAS Museo Paleoambienti Sulcitani E. A. Martel, situato presso la Grande Miniera di Serbariu, sarà visitabile la mostra intitolata “Pangea, reperti fossili dal museo di Kamp Linfort”, con una variegata gamma di reperti fossili risalenti al periodo perno-carbonifero. La mostra nasce dal gemellaggio tra il PAS Museo Paleoambienti Sulcitani E.A. Martel e il Museo geologico tedesco di Kamp Linfort.

Dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00, sarà aperto lo spazio Ex Dì Fabbrica del Cinema, dove si potrà assistere ad una visita guidata ai locali dell’ex direzione amministrativa della miniera, a un virtual tour con visore VR HTC VIVE e alla mostra fotografica “Una Strada” dell’artista Nino Corona.

Saranno presenti gli studenti dell’’Istituto di Istruzione Superiore Gramsci-Amaldi di Carbonia.

Per tutti i dettagli sugli eventi in calendario previsti per oggi, è possibile consultare la locandina con il programma aggiornato della ““Festa del Patrimonio””.

In allegato pubblichiamo alcune foto dei principali eventi svoltisi ieri in occasione della giornata inaugurale della prima edizione della “”Festa del Patrimonio””.

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È cominciata stamattina, alle ore 10.30, con inaugurazione in piazza Roma, la prima edizione della “Festa del Patrimonio”, un evento organizzato dal comune di Carbonia. Dopo la sfilata delle associazioni sportive e dellescuole partecipanti, si sono svolte varie prove dimostrative e coreografiche soprattutto nelle discipline della ginnastica artistica, del kung fu e del ju jitsu. Piazza Roma si è trasformata così in una palestra a cielo aperto, per la gioia dei parenti dei giovani atleti e per tutti i cittadini presenti. Un bellissimo spettacolo all’insegna del divertimento  e della buona musica. Il modo migliore per inaugurare la “Festa del Patrimonio” e i festeggiamenti per l’80° compleanno della città di Carbonia.

All’’evento di stamattina erano presenti il sindaco Paola Massidda, gli assessori Sabrina Sabiu, Valerio Piria e Luca Caschili, che hanno indossato con orgoglio la maglia celebrativa degli 80 anni della Città di Carbonia. Ampia partecipazione anche degli esponenti del Consiglio comunale, tra i quali il presidente dell’’Assemblea cittadina, Daniela Marras.

Questo pomeriggio la ”Festa del Patrimonio” è proseguita con tante attrattive, tra le quali: la mostra pittofotografica ““In armonia con la luce”” di Corrado Maccioccu e Giuseppe Tuveri, inaugurata stamattina nella Saletta del Portico di piazza Roma; la Caccia al tesoro dedicata ai bambini, al Parco Rosmarino; l’’infiorata in piazza Roma a Carbonia, piazza Venezia a Cortoghiana e piazza Santa Barbara a Bacu Abis; la Festa dei Fiori in via Gramsci e via Fosse Ardeatine a Carbonia; la presentazione del progetto CAMPOS (le Arti musicali e poetiche di tradizione orale della Sardegna) in sala polifunzionale; il “Concerto di Primavera” della Banda Musicale Vincenzo Bellini al Teatro Centrale di piazza Roma; La Notte Europea dei Musei al Museo del Carbone a partire dalle ore 20.30.

E ancora escursioni, laboratori didattici e visite guidate. Per tutti i dettagli è possibile consultare la locandina con il programma aggiornato della “Festa del Patrimonio”, pubblicata ieri in questo stesso mezzo di informazione.

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Il comune di Carbonia ha organizzato, nell’ambito della “Festa del Patrimonio”, l’esibizione intitolata “Is Artis Musicalis e Poéticas, Patrimòniu de sa Sardigna”, a cura del gruppo Campos, prevista per domani, sabato 19 maggio, alle ore 17.00, nella sala polifunzionale di piazza Roma.

Il coordinamento Campos è un’associazione culturale nata nel 2015, che riunisce gli operatori sardi attivi nelle arti musicali e poetiche di tradizione orale. «La finalità è tutelare queste forme di espressione tipiche della nostra isola, le quali da anni devono confrontarsi con i cambiamenti sociali, economici, culturali e della comunicazione, che si sono verificati in Sardegna», ha affermato il sindaco Paola Massidda.

Di seguito, pubblichiamo il programma della serata che si svolgerà nella sala polifunzionale del comune di Carbonia:

Ore 17.00 “Sardegna, aberimì sa genna”, preceduta dai saluti istituzionali del Sindaco Paola Massidda e dell’assessore della Cultura Sabrina Sabiu.

Ore 18.30, esibizione “Cantu a Tenore e de Crèsia”, ad opera del gruppo Tenore e Cuncordu Sa Madalena di Silanus; a seguire il “Laboratòriu de cantu a mutetus”, a cura di Paolo Zedda e dell’associazione “Dianthus” di Carbonia; successivamente andrà in scena “Ballus e cantus” con i suonatori e gli artisti dell’associazione Campos.

 

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L’assessore della Cultura e del Turismo Sabrina Sabiu indossa in anteprima la maglia celebrativa degli 80 anni (1938-2018) dall’inaugurazione della città di Carbonia.
I festeggiamenti cominceranno sabato 19 e domenica 20 maggio in occasione della prima edizione della “Festa del Patrimonio” e si susseguiranno per tutto il corso dell’anno, per poi registrare il loro apice il 18 dicembre, giorno dell’ottantesimo compleanno della città. Tanti eventi per tutti i gusti.

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L’Amministrazione comunale di Carbonia ha presentato martedì mattina la “Festa del Patrimonio”, manifestazione inserita nel quadro dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018 e delle celebrazioni per l’80° anniversario della Città, in programma sabato 19 e domenica 20 maggio.
L’evento costituisce l’alternativa voluta dalla Giunta Massidda a Monumenti Aperti, evento al quale quest’anno non è stata confermata la partecipazione.
La “Festa del Patrimonio” si propone «di dare al Patrimonio culturale il ruolo di promotore di un sentimento condiviso di identità e di senso di appartenenza ai luoghi portatori di memoria, di storia e di cultura e di promuovere un comune senso di responsabilità a tutela di essi».

La “Festa del Patrimonio” sarà una due giorni ricca di iniziative organizzate in collaborazione con le scuole, le associazioni culturali, sportive, artistiche e sociali del territorio.

Tutti i dettagli sono stati presentati questa mattina, nel corso di una conferenza stampa tenuta dal sindaco Paola Massidda, con gli assessori della Cultura Sabrina Sabiu e dell’Urbanistica Luca Caschili, i rappresentanti dell’Associazione Lamas-Paesaggio Gramsci Maria Antonietta Mongiu e Franco Masala ed il dirigente scolastico dell’Istituto Angioj Maria Antonietta Cuccheddu.

«Si tratta di un evento inedito, finalizzato a rafforzare il senso di identità e di appartenenza dei nostri concittadini ai tanti luoghi e simboli storico-culturali che caratterizzano il territorio comunale», ha affermato il Sindaco Paola Massidda. Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore all’Urbanistica Luca Caschili, secondo il quale «la Festa del Patrimonio si inserisce all’interno di un ampio progetto sistemico di valorizzazione del territorio comunale che investe il paesaggio, l’ambiente, l’architettura e gli spazi urbani».
«L’iniziativa dell’Amministrazione comunale è trasversale e abbraccia svariati settori: dall’istruzione allo sport, dalla cultura al turismo, dall’urbanistica all’ambiente. Il mondo sportivo cittadino sarà parte attiva nell’inaugurazione dell’evento, prevista per sabato 19 maggio, alle ore 10.30, in piazza Roma. La “Festa del Patrimonio” si avvarrà soprattutto della preziosa collaborazione di studenti e docenti delle scuole cittadine, i quali saranno i veri protagonisti dell’evento», ha spiegato oggi l’assessore dello Sport e della Pubblica istruzione Valerio Piria.
“Attraverso questa iniziativa sarà possibile valorizzare la ricchezza monumentale e storico-culturale di cui la nostra città è dotata. In particolare, il focus del progetto sarà incentrato sui principali siti d’interesse comunali: dalla Grande Miniera di Serbariu a Piazza Roma, da Monte Rosmarino al Parco archeologico di Cannas di Sotto, senza trascurare in alcun modo il patrimonio storico-culturale presente a Serbariu, Flumentepido, Bacu Abis e Cortoghiana”, ha commentato l’assessore alla Cultura Sabrina Sabiu.

Alleghiamo il programma completo dei due giorni di festa, con le foto della conferenza stampa. A breve pubblicheremo gli interventi di Maria Antonietta Mongiu e Franco Masala.