Ha cessato di vivere questa mattina all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari, l’indipendentista Salvatore “Doddore” Meloni. Aveva 74 anni.
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Ha cessato di vivere questa mattina all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari, l’indipendentista Salvatore “Doddore” Meloni. Aveva 74 anni. Era stato ricoverato in ospedale per le precarie condizioni di salute, dopo due mesi di sciopero della fame messo in atto per protesta mentre scontava alcune condanne inflittegli per reati fiscali, prima nel carcere di Massama, in provincia di Oristano, poi in quello di Uta.
«Doddore Meloni, morto questa mattina all’ospedale di Cagliari, è stato vittima della cieca e sorda burocrazia di un assurdo sistema che ha impedito a una persona anziana e malata di ricevere cure adeguate alle sue condizioni di salute. Il suo quadro clinico, del resto, era già abbastanza eloquente al momento del suo arresto, lo scorso 28 aprile, ed è andato peggiorando di giorno in giorno – scrive in una nota l’europarlamentare di Forza Italia Stefano Maullu -. La sua dignità è stata deliberatamente calpestata: nonostante le sue condizioni, infatti, a Doddore Meloni è stato impedito di curarsi al di fuori dal carcere. Di fronte alla morte di Meloni, la riflessione sul valore della dignità umana e sul buon senso che andrebbe applicato in casi come il suo si fa sempre più attuale.»
«Il Psd’az esprime vivo cordoglio per la morte di Doddore Meloni che ha scelto di immolare la sua vita alla causa indipendentista – dice il consigliere regionale Angelo Carta -. Un militante di una causa giusta che nella sua vita ha manifestato l’idea di una Sardegna libera e indipendente senza cercare compromessi o condivisioni di facciata. Tant’è che spesso si è trovato solo a condurre una battaglia impari. Una solitudine che non ha mai fatto venir meno la sua determinazione. Un carattere e una personalità che hanno influenzato la battaglia per l’indipendenza dei Sardi fino a farla diventare una battaglia quasi solitaria. Ora si dovranno rileggere le vicende della sua vita con il giusto distacco – conclude Angelo Carta – per trarre ogni buona indicazione per il proseguo della battaglia verso l’autodeterminazione dei Sardi. Adiosu Doddore…»
«Nonostante le differenze politiche che ci separano, abbiamo apprezzato lo spirito battagliero per i suoi ideali indipendentisti e di libertà della Sardegna».Così il capogruppo regionale di Forza Italia Pietro Pittalis esprime il cordoglio per la morte di Doddore Meloni, che si è spento oggi all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari. L’esponente degli azzurri rimarca anche il suo disappunto «per il mancato intervento da parte delle istituzioni pubbliche atte a garantire il fondamentale diritto alla salute dell’indipendentista, il cui stato si è aggravato con il protrarsi dello sciopero della fame. Ai familiari e alle persone a lui vicine esprimo anche a nome del gruppo di Forza Italia il più sentito cordoglio».