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Dopo il primo di ieri, oggi a Carloforte sono stati accertati altri due casi di positività al Covid-19, due giovani che ieri sono stati sottoposti al tampone e sono risultati positivi. L’ufficio di igiene pubblica ha confermato che c’è sicuramente un collegamento con il primo caso di contagio verificatosi ieri mattina. L’annuncio è stato dato in diretta Facebook dal sindaco di Carloforte, Salvatore Puggioni, che ha ribadito che la situazione è sotto controllo.
«Lo stato di salute di questi due giovani è buono, così come quello del primo contagiato – ha detto Salvatore Puggioni -, sono seguiti costantemente dalla centrale operativa e le loro condizioni fisiche, allo stato attuale, non destano preoccupazioni. non è assolutamente il caso di diffondere il panico e di creare inutili allarmismi, è controproducente e non aiuta ad uscire da questa pur scomoda situazione. Lasciamo lavorare i nostri medici, le nostre autorità sanitarie che ad oggi hanno dimostrato di essere all’altezza di questa pur incresciosa situazione.»
«Noi invece possiamo fare qualcosa, ognuno nel nostro piccolo, evitiamo polemiche inutili, polemiche da bar, dobbiamo renderci tutti che occorre alzare il livello di guardia, raddoppiare e triplicare le nostre difese, fortificare i nostri mezzi di protezione, salvaguardando la nostra salute e quella degli altri – ha aggiunto Salvatore Puggioni -. Dobbiamo rispettare le linee guida, i DPCM, il distanziamento tra persone nei limiti di legge, prevenire l’infezione con un frequente lavaggio e disinfezione delle mani, tenere almeno un metro di distanza dalle altre persone, in particolare quanto tossiscono o starnutiscono, evitiamo gli abbracci e le strette di mano, soprattutto tra non conviventi. Indossiamo sempre la mascherina protettiva, puliamo spesso le superfici con disinfettante a base di cloro e di alcool. »
«Siamo in piena emergenza Coronavirus, i decreti ministeriali sono stati prorogati, il virus è ancora in circolo, il vaccino non c’è ancora, la guerra contro questo nemico subdolo è viva, ci vuole la collaborazione di tutti – ha rimarcato ancora Salvatore Puggioni -. Partiamo dal nostro piccolo, dalla famiglia, cominciamo ad insegnare le regole principali di prevenzione.»
«Nessun allarmismo – ha concluso Salvatore Puggioni – stiamo tranquilli, non creiamo panico, dobbiamo reagire combattendo nella misura giusta questo momento particolare, se faremo le cose come vanno fatte, riusciremo a vincere questa difficile battaglia.»