Salvatore Vincis, 58 anni, è il nuovo segretario generale della Cisl del Sulcis Iglesiente
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Salvatore Vincis, 58 anni, è il nuovo segretario generale della Cisl del Sulcis Iglesiente. Lo ha eletto questa sera il Congresso straordinario, al termine una giornata di lavoro nella Sala Astarte della Grande Miniera di Serbariu, con 40 voti su 41 votanti.
Il Congresso e l’elezione di Salvatore Vincis alla segreteria, pongono fine ad un lungo periodo di commissariamento, durato 18 mesi, iniziato nel marzo dell’anno scorso, quando la segreteria nazionale decise di affidare la guida temporanea della Cisl sulcitana a Piero Ragazzini (oggi assente al Congresso, bloccato da un’influenza), che con la collaborazione di Antonio Ceres ha ricostruito il mosaico organizzativo, senza fermare l’attività ordinaria delle federazioni e del sistema dei servizi.
La continuità operativa è stata evidenziata nel suo intervento, in apertura dei lavori, dopo la breve relazione introduttiva del sub commissario Antonio Ceres, dal segretario generale regionale Gavino Carta.
«La Cisl territoriale – ha detto Gavino Carta – è stata presente in tutte le vertenze con proposte e azioni di lotta a livello locale, regionale e nazionale. Nessun tavolo contrattuale ci ha visti assenti e l’unità interna all’organizzazione ci rende più forti in un momento in cui non si deve ammainare la bandiera dell’industria, che ancora può dare molto al territorio nato con fortissima vocazione industriale , in armonia con l’ambiente e lungo le nuove frontiere tecnologiche che si sono aperte, mentre devono perseguire altri linee produttive nelle seconde e terze lavorazioni, nel turismo, nell’agricoltura, nella ricerca.»
Il segretario nazionale confederale, Ignazio Ganga, intervenuto in rappresentanza della segretaria Anna Maria Furlan, ha indicato nelle politiche per l’infrastrutturazione della Sardegna (viabilità, trasporti, metanizzazione) le priorità programmatiche, grazie al Recovery Fund, veramente alla portata della Sardegna, a condizione che si sappiano destinare le risorse in arrivo, verso progetti non di piccolo cabotaggio, ma in grado di riallineare la Sardegna ai livelli delle regioni del Nord Italia.
Al congresso sono interventi 82 delegati in rappresentanza di tutte le categorie e dei servizi aderenti alla confederazione sindacale della Cisl (solo la metà dei quali ha partecipato alla votazione che ha eletto il nuovo segretario) e come invitati, i segretari generali di tutte le 7 Cisl territoriali della Sardegna e i segretari delle federazioni regionali.
Domani pubblicheremo le interviste realizzate con il segretario regionale Gavino Carta ed il segretario nazionale confederale Ignazio Ganga.