22 November, 2024
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Salvatore Vincis, 58 anni, è il nuovo segretario generale della Cisl del Sulcis Iglesiente. Lo ha eletto questa sera il Congresso straordinario, al termine una giornata di lavoro nella Sala Astarte della Grande Miniera di Serbariu, con 40 voti su 41 votanti.

Il Congresso e l’elezione di Salvatore Vincis alla segreteria, pongono fine ad un lungo periodo di commissariamento, durato 18 mesi, iniziato nel marzo dell’anno scorso, quando la segreteria nazionale decise di affidare la guida temporanea della Cisl sulcitana a Piero Ragazzini (oggi assente al Congresso, bloccato da un’influenza), che con la collaborazione di Antonio Ceres ha ricostruito il mosaico organizzativo, senza fermare l’attività ordinaria delle federazioni e del sistema dei servizi.
La continuità operativa è stata evidenziata nel suo intervento, in apertura dei lavori, dopo la breve relazione introduttiva del sub commissario Antonio Ceres, dal segretario generale regionale Gavino Carta.

«La Cisl territoriale – ha detto Gavino Carta – è stata presente in tutte le vertenze con proposte e azioni di lotta a livello locale, regionale e nazionale. Nessun tavolo contrattuale ci ha visti assenti e l’unità interna all’organizzazione ci rende più forti in un momento in cui non si deve ammainare la bandiera dell’industria, che ancora può dare molto al territorio nato con fortissima vocazione industriale , in armonia con l’ambiente e lungo le nuove frontiere tecnologiche che si sono aperte, mentre devono perseguire altri linee produttive nelle seconde e terze lavorazioni, nel turismo, nell’agricoltura, nella ricerca.»

Il segretario nazionale confederale, Ignazio Ganga, intervenuto in rappresentanza della segretaria Anna Maria Furlan, ha indicato nelle politiche per l’infrastrutturazione della Sardegna (viabilità, trasporti, metanizzazione) le priorità programmatiche, grazie al Recovery Fund, veramente alla portata della Sardegna, a condizione che si sappiano destinare le risorse in arrivo, verso progetti non di piccolo cabotaggio, ma in grado di riallineare la Sardegna ai livelli delle regioni del Nord Italia.
Al congresso sono interventi 82 delegati in rappresentanza di tutte le categorie e dei servizi aderenti alla confederazione sindacale della Cisl (solo la metà dei quali ha partecipato alla votazione che ha eletto il nuovo segretario) e come invitati, i segretari generali di tutte le 7 Cisl territoriali della Sardegna e i segretari delle federazioni regionali.

Domani pubblicheremo le interviste realizzate con il segretario regionale Gavino Carta ed il segretario nazionale confederale Ignazio Ganga.

 

         

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L’American Motors Festival spegne i motori dopo due giorni di grande affluenza. Ad Alghero si è appena conclusa la manifestazione dedicata alle auto e moto d’oltre oceano, una edizione numero zero chiusa con grande soddisfazione da parte degli organizzatori. Un week-end intenso tra cruisin’, esposizioni, esibizioni e musica dal vivo tutto rigorosamente in stile a stelle e strisce. La risposta della città e dei turisti è stata enorme. Migliaia di persone hanno potuto ammirare circa 200 veicoli arrivati da tutta la Sardegna e dalla Penisola sia parcheggiati nella zona portuale che in giro per i quartieri popolari della città, hanno seguito gli show dei due stuntman sardi Giampaolo Sassu e Salvatore Vinci e i lanci di esibizione del dragster. A far da cornice gli stand collegati al mondo americano e la musica dal vivo con i concerti dei The Wookies, dei The Wheelers e di Dj Davide Merlini. All’interno dell’associazione LH Garage Car Club la felicità è tanta, insieme alla stanchezza, per un evento che è andato oltre ogni più rosea aspettativa e che ha svegliato l’animo di collezionisti in ogni centro dell’Isola tanto da riportare fuori dai garage auto storiche americane dopo decenni. Passione, esperienza nell’organizzazione di eventi motoristici, panorami mozzafiato sono state la basi e il valore aggiunto dell’American Motors Festival.
LH Garage Car Club, associazione organizzatrice dell’evento, ringrazia tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione del Festival. In primis l’ACI Sassari, Marco Pala in particolare, che con il proprio sostegno ed esperienza ha svolto un ruolo fondamentale, il comune di Alghero e la Fondazione Alghero per il patrocinio, l’arch. Nunzio Camerada, il dott. Antonio Rubattu, l’ing. Luca Curreli, e il P.I. Gianluca Pittalis per tutto il supporto tecnico, progettazione, direzione dei lavori e coorganizzazione dell’evento, e Allestire Show che ha curato in modo impeccabile tutti gli allestimenti logistici.

I piloti e appassionati che sono arrivati dallo Stivale, tutta la crew dell’American Motors Pavia organizzatrice del più importante evento italiano di drag racig, Roberto Cotugno e Manuela Mancin fondatori di Neuro Tv la prima web tv dedicata al mondo custom, Lorenzo Dossena in arte Dox Design uno dei più importanti customizzatori del mondo, Fabrizio Richiardi pilota e proprietario del dragster utilizzato per l’esibizione. A proposito di esibizione i due grandi stuntman sardi Salvatore Vinci e Giampaolo Sassu, ancora il club Sirbones per il servizio d’ordine, tutti gli amanti e collezionisti sardi che hanno sfidato le difficoltà dei collegamenti interni della Sardegna per essere presenti con i loro mezzi, le band e il dj che si sono esibiti.
Ma il ringraziamento più grande da parte dello staff dell’American Motors Festival 2018 va a tutte e tutti coloro che hanno affollato l’evento nei due giorni, con la promessa di rivedersi alla prossima edizione.

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La Riviera del Corallo per due giorni patria sarda delle auto e moto americane. Il 7 e 8 aprile il porto di Alghero ospiterà “American Motors Festival 2018”, la più grande manifestazione motoristica dedicata ai mezzi a stelle e strisce mai organizzata in Sardegna. Un’esposizione completa del mondo dei motori d’oltre oceano sia per tipologia che generazione. Dai pick-up ai fuori strada, dalle classic, le storiche auto americane come la Cadillac alle macchine d’epoca sportive, le così dette muscle car, passando per gli hot rod, automobili con le ruote scoperte prodotte esclusivamente tra il 1928 e il 1940 sia originali che preparate appositamente per gareggiare, fino alla massima espressione delle autovetture da gara di accelerazione, i dragster. Anche le due ruote saranno degnamente rappresentate con le immancabili Harley Davidson. Ideatori e organizzatori della manifestazione l’associazione sportiva “LH Garage Car Club” il cui presidente Lucio Canu, pilota algherese conosciuto in tutta Italia, è fresco di partecipazione al campionato italiano di Drag Racing a Rivanazzano Terme (PV). L’evento ha il patrocinio del comune di Alghero e della Fondazione Alghero e vanta la prestigiosa la collaborazione di alcuni importanti soggetti del territorio esperti in organizzazione di eventi automobilistici e non. Intanto, arrivano le conferme da parte degli primi ospiti. Dalla penisola certa la partecipazione dell’AMP organizzatori di “Hills Race”, la più importante gara di accelerazione in Italia e quella di Lorenzo Dossena in arte Dox Design, celebre customizzatore vincitore di numerosi premi negli Stati Uniti d’America, per quanto riguarda l’Isola invece ci saranno sicuramente i due stuntman più conosciuti, Giampaolo Sassu e Salvatore Vinci. Piloti, appassionati, esperti e collezionisti arriveranno da tutta la Sardegna e dallo Stivale con i loro mezzi spettacolari, a metà tra opere d’arte e veicoli da gara. Inoltre intorno all’attrazione principale gli stand relativi alle passioni collegate al mondo americano, dagli accessori ai tattoo, senza dimenticare la musica ovviamente in stile anni ’50, 60′ e 70′ con sonorità rock ‘n’ roll e rockabilly.

Con queste premesse già dall’edizione numero zero American Motors Festival dimostra di avere tutte le caratteristiche per diventare un evento di cartello nella Riviera del Corallo, territorio che punta sempre con maggior forza attraverso gli eventi sportivi alla destagionalizzazione turistica.