La Dinamo “annienta” la New Basket Brindisi in 10′ e conferma di essere in grande crescita: 90 a 66 (primo quarto 30 a 9, al 20′ 43 a 20).
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Tra Dinamo Sassari e New Basket Brindisi, non c’è stata partita. La squadra di Federico Pasquini ha impiegato solo 10′ per chiudere i conti di una partita praticamente mai nata. L’avvio di gara di Achille Polonara e compagni è stato devastante, al 10′ il tabellone del PalaSerradimigni segnava 30 a 9 per i biancoblu ed il resto del match è stato una semplice formalità.
E’ stata la vittoria di una squadra compatta, agguerrita e determinata: tutti gli uomini a referto eccetto Rok Stipcevic, non ancora al meglio delle condizioni fisiche dopo l’infortunio, ben 5 giocatori in doppia cifra. Doppia doppia di Achille Polonara a referto con 14 punti, 4 su 6 da due punti 2 su 3 da tre, 11 rimbalzi per 24 di valutazione; bene anche William Hatcher, 12 punti e 6 assist, 11 punti ex aequo per i lunghi biancoblu: Darko Planinic, conditi da 6 rimbalzi, e Shaw Jones, 7 rimbalzi. Prestazione solida quella di Marco Spissu a segno con 10 punti e 6 assist nei 20’ in cui è rimasto sul parquet, bene anche il capitano Jack Devecchi (7 punti e 5 rimbalzi) e Scott Bamforth (8 punti, 3 rimbalzi e 3 assist). Nel finale, a punteggio abbondantemente acquisito, Federico Pasquini ha dato spazio anche a chi gioca sempre molto poco (o niente), Jonathan Tavernari e Andrea Picarelli, entrambi a referto, rispettivamente con e (una tripla) e 1 punto.
«Abbiamo fatto una buona partita, quello che mi interessava era l’approccio contro una squadra in un momento di fiducia per farle perdere i punti di riferimento – ha detto a fine match Federico Pasquini -. Occorreva sporcare le situazioni, specie con Moore, che avevano permesso di battere la Virtus domenica scorsa e prima che arrivasse Moore la vittoria contro Avellino e la buona partita a Pesaro. Abbiamo fatto in modo che ci fosse la possibilità di correre molto in contropiede alternando la difesa ed essendo molto svegli su ogni loro passaggio, il fatto di aver fatto 30 punti nel primo quarto, di cui 18 in contropiede primario, ha deciso la partita. Poi siamo stati bravi a tenere sempre il controllo nei successivi trenta minuti. Siamo contenti per questa sera, domani partiremo per una serie di impegni fuori casa importanti con trasferte lunghe e impegnative. C’è ancora molto da fare, abbiamo bisogno di essere al completo per lavorare al meglio. Quello che si è visto stasera non è un caso – ha concluso il coach sassarese – perché stanno tutti lavorando duro e se continuiamo così sono convinto che riusciremo a dare sempre il massimo.»
Deluso il coach della New Basket Brindisi Sandro dell’Agnello: «Se ti presenti a Sassari prendendo 30 punti nel primo quarto e con quella difesa non puoi pensare di poter passare. Abbiamo fatto un grande passo indietro, un atteggiamento del genere non è ammissibile, e sono io il primo a mettermi in discussione. Credo che su questa gara non ci sia altro da dire».
La Dinamo domani partirà per la tripla trasferta – tra Basketball Champions League e campionato – che porterà la squadra in Russia, per il match con Krasnoyarsk, poi a Brescia e, infine, in Turchia per la sfida con Pinar Karsyiaka.
Dinamo Banco di Sardegna 90 – New Basket Brindisi 66
Parziali: 30-9; 13-11; 24-18; 23-28.
Progressivi: 30-9; 43-20; 67-38; 90-66
Banco di Sardegna: Spissu 10, Bamforth 8, Planinic 11, Devecchi 7, Randolph 7, Pierre 6, Jones 11, Stipcevic, Hatcher 12, Polonara 14, Picarelli 1, Tavernari 3. All. Federico Pasquini.
NBB Brindisi: Suggs 10, Tepic 5, Oleka 7, Smith 6, Mesicek 11, Cardillo, Sirakov, Moore 12, Donzelli, Canavesi, Giuri 2, Lalanne 13. All. Sandro Dell’Agnello.