Si aprirà a Carbonia, domenica 11 dicembre 2022, l’ultimo appuntamento annuale con “OPEN YOUR MINE – Miniere aperte”, l’iniziativa del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna ideata per promuovere l’identità dei territori del Parco Geominerario, migliorarne la percezione, evidenziarne le potenzialità in chiave innovativa e sostenibile, in collaborazione con istituzioni, enti, associazioni, operatori e gestori dei siti interessati.
La manifestazione sarà articolata su due giornate, 11 e 18 dicembre, con un ricco programma di attività culturali, scientifiche, divulgative e ricreative ad ingresso gratuito, alcune a numero limitato di partecipanti, per le quali si rende necessaria la prenotazione da parte degli interessati.
La Grande Miniera di Serbariu, ex sito minerario di importanza nazionale per l’estrazione del carbone, attivo dal 1937 al 1964 e successivamente rivalorizzato con la presenza di strutture museali, amministrative, culturali e di ricerca, inserite in un caratteristico e suggestivo scenario di archeologia industriale, ospiterà l’evento.
Il programma di domenica 11 dicembre prevede l’apertura del Centro Italiano della Cultura del Carbone (CICC), dalle ore 9.30 fino alle 18, con visite agli spazi espositivi del Museo del Carbone e visite guidate in sottosuolo.
Sempre nella stessa giornata sono previste visite al Museo dei Paleo Ambienti Sulcitani “PAS Martel”, aperto dalle 9.30 alle 12.30, dove sono esposti campioni e riproduzioni di carattere geologico e paleontologico di gran interesse.
In aggiunta il Centro di ricerca Sotacarbo Spa, aprirà alle visite guidate a laboratori e impianti, con laboratori ludico – scientifici sull’energia, dalle 10.00 alle 13.00.
Porte aperte anche a La Fabbrica del Cinema (Ex – Dì Memorie in Movimento), con visite guidate all’ufficio del direttore della miniera, mostra macchine e manifesti del cinema, realtà virtuale con ricostruzione dell’edificio della direzione di miniera, dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.00.
Lo “SBIS” (Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis – Sezione Storia Locale) prevede visite alla mostra fotografica e documentaria dal titolo: “Carbonia 40 anni dopo, la metamorfosi di una città”, a cura di Sandro Mantega e della Sezione di Storia Locale, dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
Per gli amanti delle attività all’aperto, domenica 11 dicembre si prevedono diversi appuntamenti.
Alle 8.30, ci sarà l’incontro per il trekking dalla Cava di Barbusi al borgo di Sirri e alla chiesetta campestre di Santa Lucia, con l’accompagnamento di guide ambientali escursionistiche, paleontologi ed esperti del territorio. Sarà un percorso a bastone con rientro in navetta, grado di difficoltà E, lunghezza 6,5 km, dislivello positivo di 300 m e negativo di 150 m, durata 4 ore.
Alle 9.00, dalla Grande Miniera di Serbariu inizierà invece l’escursione in mountain bike/bike, con soste in diversi punti di interesse naturalistico, culturale e minerario, arrivo a Sirri e rientro al punto di partenza. Percorso ad anello, lunghezza 20 km, dislivello di 350 m, difficoltà 3/5 (medio).
A Carbonia, con partenza alle 15.00, visita guidata alla città di fondazione dal tema: “Le origini della città del Carbone”, che terminerà al tramonto sul tetto della Torre Littoria, aperta eccezionalmente per l’occasione.
Ai partecipanti di queste tre ultime attività, alle 13.00 verrà offerta una degustazione di prodotti locali nel borgo di Sirri e potranno fruire delle visite guidate presso la Grande Miniera di Serbariu senza prenotazioni.
La settimana successiva, domenica 18 dicembre, in concomitanza con l’anniversario della fondazione della città di Carbonia, si terrà la chiusura di “OYM”. Dalle 19.00, in piazza Roma, si svolgerà la premiazione del concorso fotografico “Geominerario 2023” del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna e verrà proiettato il documentario “La Grande Miniera di Serbariu, una delle più importanti risorse energetiche d’Italia del ‘900”, realizzato dal Parco Geominerario. A seguire, il concerto del noto gruppo musicale sardo dei Tazenda.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti, consultare il sito istituzionale www.parcogeominerario.sardegna.it e i social network Facebook e Instagram dell’ente.