Si svolgerà ad Iglesias, ospitata dall’associazione “Pro Loco”, presso il Chiostro di San Francesco – con accesso da via Crispi, 13 – la prossima iniziativa del Comitato Riconversione Rwm.
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Si svolgerà ad Iglesias, ospitata dall’associazione “Pro Loco”, presso il Chiostro di San Francesco – con accesso da via Crispi, 13 – la prossima iniziativa del Comitato Riconversione Rwm.
Si tratta di cinque giornate, dal 30 maggio al 3 giugno, durante le quali verrà esposto il grande arazzo “Stelle e Conflitti”, realizzato in due esemplari, dalle tessitrici di Nule (SS), su progetto dell’artista veneta Sarah Revoltella.
Una delle due copie sarà esposta fino al 24 novembre a Venezia, in occasione della Biennale di Arte Contemporanea. L’altra girerà la Sardegna.
L’opera, di altissimo pregio artigianale e artistico, è stata finanziata dal comune di Nule per il suo valore sociale, come impegno a promuovere la pace nel mondo a partire da un lavoro collettivo che ha coinvolto numerose artigiane e buona parte del paese. Dopo tanti anni, è stato rimesso in funzione un grande telaio praticamente abbandonato nei vecchi locali dell’ISOLA e si è realizzato un prodotto in lana di pecora, colorata con tinture vegetali, che parte della tradizione ma guarda al futuro. Un futuro che si vorrebbe libero dagli spettri e dalle crude realtà delle tante guerre che dilaniano il mondo.
L’idea prende spunto dalla ricerca di uno scienziato della NASA che ha rilevato una corrispondenza tra la posizione dei buchi neri nella spazio e i conflitti sulla terra. Grazie alla creatività dell’artista, ne è scaturito un progetto che è insieme di promozione territoriale – anche economica – e di sensibilizzazione alla pace.
Oltre all’arazzo, sarà esposta anche l’opera multimediale “Io combatto”, della stessa autrice, composta da una serie di performances avvenute contemporaneamente in sei diversi paesi del mondo. Per Sarah Revoltella «L’artista è un soldato in prima linea che va contro la guerra, qualsiasi sia la sua espressione artistica».