“Accesso al credito e strumenti finanziari nel bilancio UE 2021-2027”, martedì 16 giugno, incontro in diretta streaming
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L’Ufficio del Parlamento europeo in Italia, in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea, ha organizzato un incontro in diretta streaming sul tema “Accesso al credito e strumenti finanziari nel bilancio UE 2021-2027”, che si terrà martedì 16 giugno, dalle 10.00 alle 12.00.
Su questi argomenti si confronteranno il vice ministro dell’Economia e delle Finanze Antonio Misiani, i rappresentanti delle delegazioni italiane al Parlamento europeo, Brando Benifei, PD, Antonio Rinaldi, Lega, Tiziana Beghin, Movimento 5 Stelle, Massimiliano Salini, Forza Italia e Raffaele Stancanelli, Fratelli d’Italia. Con loro Giovanni Sabatini, Direttore generale di ABI, Mario Pagani, Responsabile Dipartimento Politiche Industriali della Confederazione Nazionale dell’Artigianato, Sergio Gatti, Direttore Generale di Federcasse, Nunzio Tartaglia, Responsabile della Divisione Imprese di Cassa Depositi e Prestiti, e Gianmarco Dotta, Presidente di Assoconfidi.
L’emergenza sanitaria in atto ha provocato una caduta del PIL senza precedenti, con profonde ricadute sul tessuto produttivo e sociale del nostro paese. Per arginare gli effetti della crisi e far ripartire economia e lavoro, è essenziale fare arrivare al più presto liquidità alle imprese.
In sinergia con le iniziative del Governo, l’Unione europea ha messo in campo una serie di strumenti di portata straordinaria per favorire l’accesso al credito. La BCE sta portando avanti massicci programmi di acquisto di titoli e di rifinanziamento a tassi negativi, consentendo all’Italia di emettere nuovo debito e di mantenere il costo del debito sotto controllo. La BCE ha inoltre edulcorato l’azione di sorveglianza bancaria, facilitando la sospensione dei mutui e l’erogazione di prestiti.
Sulla base di quanto deciso dall’Eurogruppo e dal Consiglio Europeo, la BEI ha messo a disposizione una nuova linea da 200 miliardi per prestiti alle imprese, che si somma a una linea esistente di 40 miliardi. I fondi residui dell’attuale bilancio UE, compresi i fondi strutturali e il programma COSME, sono disponibili per offrire garanzie pubbliche a prestiti alle PMI.
Infine, con l’approvazione del fondo per la ripartenza Next Generation Europe, sono stati proposti 172 miliardi, in parte disponibili per prestiti e contributi a fondo perduto per le imprese italiane. Il programma InvestEU per gli strumenti finanziari è stato ulteriormente rafforzato nella proposta di bilancio 2021-2027. Lo strumento SURE finanzierà, appena approvato a livello nazionale, la cassa integrazione.