22 November, 2024
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In occasione del 75° anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, oggi 27 gennaio, Giorno della Memoria, i ragazzi dell’Istituto di Istruzione Superiore G.M. Angioy di Carbonia hanno organizzato un momento di riflessioni ad alta voce. Per tutta la mattina, nell’aula magna dell’Istituto, in due momenti hanno proposto alcune letture sui temi della Shoah. Hanno proposto una rappresentazione, introdotta dall’intervento della senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta al campo di concentramento di Auschwitz, che non ha comunicato di non aver potuto accettare l’invito degli studenti dell’Angioy per un incontro a Carbonia a causa dei troppi impegni per una donna della sua età, ed è stata proposta la sua testimonianza pubblicata nel sito del Corriere della Sera. Sono seguite alcune testimonianze tratte da diversi libri sulla Shoah.

All’ingresso dell’Istituto, è stato creato uno spazio con varie testimonianze della Shoah, tra le quali spicca un breve tratto di un binario,

Alla realizzazione del progetto, gli studenti sono stati coordinati dalle docenti Franca Ghiani, Simona Basciu ed Anna Maria Loi.

Abbiamo registrato quasi interamente l’evento, con l’intervento iniziale della dirigente scolastica, dottoressa Teresa Florio;

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10221652070478988/

le letture di alcuni studenti;

l’intervento di uno studente;

l’intervento della senatrice a vita Liliana Segre al Corriere della Sera;

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10221652110879998/

e, infine, la rappresentazione che ha coinvolto diversi studenti.

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10221652353286058/

                                           

Piazza Roma con la TORRE

Sabato 10 maggio, in occasione della seconda tappa della Festa dell’Europa 2014, evento itinerante organizzato dalla Regione Sardegna in collaborazione con il comune di Carbonia, si sono svolte le premiazioni dei partecipanti al concorso “L’Europa a casa mia”. Tra i 388 elaborati in concorso, a classificarsi nei primi tre posti è stato l’istituto comprensivo “Deledda Pascoli”. I tre cortometraggi sono stati selezionati con la seguente motivazione: «Perché testimoniano il legame tra la storia passata e quella futura e valorizzano la realtà locale proiettandola nel più ampio contesto europeo».

Al secondo e terzo gradino del podio rispettivamente, “Carbonia stella d’ Europa”, realizzato dalla classe terza B  e “Le 12 stelle della salvezza per Carbonia”, della classe prima B, mentre a ricevere il premio (materiale didattico) per il primo classificato assoluto, dalle mani del sindaco di Carbonia, Giuseppe Casti, “Da Addis Abeba a Tembien, Carbonia, gli alberghi operai tra passato e futuro”, realizzato dai ragazzi della seconda C e della terza D.

I ragazzi hanno ripercorso la storia della fondazione di Carbonia, focalizzando la loro ricerca su quelli che furono gli alloggi, dove vivevano i primi minatori che diedero il via all’epopea mineraria, e della città di Carbonia, ovvero gli alberghi per operai e impiegati e la loro trasformazione nel tempo, sino all’utilizzo dei giorni nostri, inseriti nella struttura abitativa, pubblica e sociale di quegli edifici. Interessante l’intervista a chi di quegli alloggi fu ospite, il novantaduenne ex minatore Antonino Moi. A coordinare e supportare il lavoro degli studenti, le docenti Laura Cicilloni, Simona Basciu, Teresa Florio e, per le riprese, Gianfranco Olianas.