L’Automek Calasetta ospita alle 18.00, al Palazzetto dello sport di Campo Sciamain, la capolista Esperia, per la seconda giornata del girone di ritorno della prima fase del campionato di serie C Silver di basket maschile. Classifica alla mano, con l’Esperia in testa appaiata al Basket Olbia con quattro punti di vantaggio sulla coppia formata da Ferrini Delogu Legnami Quartu Sant’Elena ed Automek Calasetta, per la squadra di Simone Frisolone è un’occasione forse unica per cercare di riaprire i giochi per le prime posizioni della classifica, considerato che quasi in contemporanea (inizio ore 18.30), si affrontano a Quartu la Ferrini Delogu Legnami e l’altra capolista Basket Olbia.
La giornata propone una terza partita di grande richiamo, il derby sassarese tra Basket Sant’Orsola e Sef Torres e ancora Olimpia Cagliari-Basket Antonianum e Pirates Accamedia Basket-Genneruxi.
In Serie D, la Sulcispes alle 19.00 ospita la capolista Oratorio Elmas, altra occasione per avvicinare la vetta della classifica, distante quattro lunghezze, mentre alle 18.00 la Scuola Basket Carbonia Miners se la vedrà con la fortissima Dinamo Basket, seconda in classifica a due lunghezze dalla vetta.
Bella vittoria sul Basket Antonianum Quartu, per l’Automek Calasetta, nella prima giornata di ritorno del campionato di Serie C Silver di basket maschile: 88 a 81. Con questi due punti, la squadra di Simone Frisolone è salita a quota 14 punti, al terzo posto (in condominio con la Ferrini Legnami Basket Quartu, sconfitta 83 a 86 dall’Esperia Cagliari), a quattro lunghezze dalla coppia Esperia-Basket Olbia.
Sabato 1 dicembre l’Automek giocherà ancora in casa, alle 18.00, contro la capolista Esperia.
Nel campionato di serie D, sconfitte per le due squadre sulcitane, Sulcispes Sant’Antioco e Scuola Basket Miners Carbonia, nell’ottava giornata del girone d’andata. Alla squadra di Paolo Massidda non è riuscita l’impresa sul campo della vice capolista Dinamo Basket 2000, a Sassari: 87 a 71 (primo tempo 45 a 40). I sulcitani hanno tenuto testa alla Dinamo per tre quarti di gara, arrivando al 30′ sul 61 a 55, ma hanno finito col cedere nell’ultimo quarto.
La Scuola Basket Miners Carbonia, dopo la bella vittoria sul Sinnai Basket (giunto a Carbonia da imbattuto), ha ceduto con largo punteggio sul campo della Coral, ad Alghero: 103 a 84. La squadra di Marco Dessì, matricola, sta crescendo, ma pecca ancora in continuità.
Sabato 1 dicembre le due squadre sulcitane ospiteranno le prime due della classifica: alle 19.00, al PalaGiacomoCabras, la Sulcispes ospiterà la capolista Oratorio Elmas; la Scuola Basket Carbonia un’ora prima, alle 18.00, sarà in campo sul campo di via Deffenu contro la Dinamo Basket 2000.
Prende il via domani, il girone di ritorno di qualificazione del campionato di serie C Silver di basket maschile. L’Automek Calasetta di Simone Frisolone, chiuso il girone d’andata con la vittoria sul campo della Genneruxi per 73 a 61 ed un bilancio di 6 vittorie e 3 sconfitte che le valgono il quarto posto in classifica, con 12 punti, a quattro lunghezze dalla coppia di testa formata da Basket Olbia ed Esperia Cagliari (quest’ultima ha agganciato la squadra gallurese, a quota 16 punti, grazie alla vittoria conquistata mercoledì 21 novembre nel recupero della partita con la Sef Torres per 93 a 78), ospita sabato sera, alle 18.00, il Basket Antonianum, squadra con la quale condivide il quarto posto.
Dopo la sofferta vittoria sulla Torres, l’Automek Calasetta torna in campo sabato 17 novembre sul campo della Genneruxi (inizio ore 18.00), altra formazione che viaggia nella zona bassa della classifica (1 sola vittoria nelle 8 partite fin qui disputate), per la nona giornata (ultima del girone di andata) del campionato di serie C Silver di basket. I due punti in palio per la squadra di Simone Frisolone sono importantissimi per allungare la serie positiva e riavvicinare le prime posizioni della classifica che oggi vedono al comando la coppia formata da Esperia Cagliari e Basket Olbia, con 4 punti in più e la squadra cagliaritana a punteggio pieno, dovendo recuperare la partita casalinga (Palestra di via Pessagno) della 5ª giornata con la Torres (ancora a 0 punti in classifica), mercoledì 21 novembre, alle 20.30.
L’Automek Calasetta esordirà mercoledì 25 aprile, alle 18.00, sul campo dell’Esperia (rispettivamente seconda e terza classificata al termine della seconda fase), sul campo di via Pessagno, a Cagliari, nelle semifinali di andata del campionato di serie C Silver di basket. Nell’altra semifinale, alle 20.30, si affronteranno due squadre quartesi, il Basket Antonianum e la Ferrini Delogu Legnami, rispettivamente quarta e prima classifica al termine della seconda fase.
La squadra di Simone Frisolone ha condotto fin qui una stagione eccellente, con un continuo testa a testa con la Ferrini Delogu Legnami, perdendo nettamente lo scontro diretto casalingo dell’ultima giornata della seconda fase, per 91 a 72.
L’Automek Calasetta gioca questa sera sul campo della Sef Torres, al PalaSerradimigni di Sassari, inizio ore 18.30, per conquistare la decima vittoria stagionale che vale la conferma del primato in classifica del girone unico di qualificazione del campionato di serie C Silver di basket maschile, giunto alla sesta giornata del girone di ritorno, condiviso con la Ferrini Delogu Quartu che ha superato un’altra squadra sassarese, il Sant’Orsola, con il punteggio di 100 a 90.
La squadra isolana fin qui ha condotto un campionato brillantissimo, con nove vittorie ed una sola sconfitta e, dopo il secondo posto di un anno fa, punta apertamente alle fasi finali per la promozione, dopo la seconda fase a orologio che inizierà tra alcune settimane.
Sconfitta di strettissima misura, per un solo punto, 74 a 73, per l’Automek Calasetta, sul campo della Ferrini Delogu Legnami, a Quartu Sant’Elena, nel big-match della quinta giornata di andata dell’andata del girone unico di qualificazione del campionato di serie C Silver di basket. La prima sconfitta stagionale costa la perdita temporanea del primo posto in classifica alla squadra di Simone Frisolone che, comunque, è uscita a testa altissima dalla sfida e già dal prossimo turno rilancerà la sfida per la vetta della classifica e, in prospettiva, per la promozione.
Mercoledì sera, alle 18.00, nel turno infrasettimanale, la squadra isolana ospiterà la Sef Torres di Sassari sul parquet del Palazzetto dello sport di Campo Sciamain, mentre la Ferrini Delogu Legnami giocherà sul non facile campo del Sant’Orsola, formazione che nell’ultimo turno ha vinto nettamente sul campo dell’Olimpia Cagliari, 86 a 64, e affianca l’Automek Calasetta e il Basket Antonianum (l’unica squadra di vertice a non aver ancora riposato) che ha superato l’Esperia per un solo punto in un match tiratissimo, per 78 a 77, a quota 6 punti.
Brillantissimo avvio di stagione, per il Calasetta Basket, nel nuovo campionato di serie C Silver, girone unico. La squadra del confermato coach Simone Frisolone, dopo aver osservato il suo turno di riposo nella prima giornata (il girone è composto da 7 squadre ed ogni settimana, conseguentemente, una deve riposare), ha infilato tre brillanti vittorie, due delle quali in trasferta (la prima sul campo del Basket Sant’Orsola, con il larghissimo punteggio di 76 a 52; la seconda sul campo dell’Esperia, a Cagliari, per 69 a 65). Ieri sera gli isolani hanno regalato la prima gioia casalinga ai loro tifosi, piegando l’Olimpia Cagliari con il punteggio di 73 a 64, e comandano la classifica a punteggio pieno, con 6 punti, insieme alla Ferrini Delogu Legnami Quartu Sant’Elena. Sabato 28 ottobre, alle 18.00, le due squadre saranno protagoniste dello scontro diretto, nella palestra Sant’Elena, in via Pessina, a Quartu Sant’Elena.
Il nome di Meo Sacchetti, grande giocatore ed altrettanto grande coach di basket, resterà eternamente legato a quello della Dinamo, alla cui guida è stato protagonista della storica conquista del “triplete” (Campionato, Coppa Italia e Supercoppa) nel 2015 e, a fine carriera, si trasferirà definitivamente in Sardegna, nelle campagne alla periferia di Alghero, dove ha acquistato una casa con un ampio terreno, nel quale fa l’agricoltore, la sua grande passione, e produce olio di qualità, con le olive prodotte da ben 70 piante. Ieri sera, il coach di Altamura è stato protagonista di una splendida serata di sport e cultura, organizzata dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Elvira Usai, nell’ambito della kermesse letteraria “Io Leggo” del comune di San Giovanni Suergiu, per la presentazione del libro “Il mio basket è di chi lo gioca”, autobiografia scritta con la collaborazione del giornalista dell’Unione Sarda Nando Mura. Quella di San Giovanni Suergiu è l’unica tappa di presentazione del libro nel Sulcis Iglesiente.
Meo Sacchetti da qualche giorno è il nuovo coach di Cremona, società ambiziosa che, dopo un’amara retrocessione in A2, che lo ha contrattualizzato per 3 anni per tentare l’immediato ritorno in A1, magari già da quest’anno, visto che ha presentato domanda di ripescaggio. Nella stagione appena conclusa, Meo Sacchetti ha guidato l’Enel Brindisi, classificandosi al 9° posto e restando così fuori dai play-off per soli 2 punti.
A San Giovanni Suergiu, sul piazzale antistante la sala consiliare (dove era stato previsto lo svolgimento e lasciata perché si è rivelata quasi una fornace per la temperatura vicina ai 40°), Meo Sacchetti ha ripercorso la sua vita fin da bambino che non ha praticamente conosciuto il padre e la sua doppia carriera di giocatore prima e di coach poi, con Nando Mura, Elvira Usai, Marco Zusa e tanti dei presenti che hanno avuto modo di porre domande e fare riflessioni. «La sua vita è uno straordinario romanzo – ha sottolineato Nando Mura – e non è escluso che un giorno possa essere raccontata in un film».
Meo Sacchetti ha parlato tanto della sua esperienza con la Dinamo, ma anche delle gioie vissute da giocatore, dei grandi del basket («il mio preferito era Larry Bird fino a quando non l’ho conosciuto – ha detto – perché non era certamente un campione di simpatia, ma il più grande di tutti è stato sicuramente Michael Jordan, contro il quale ho avuto l’onore di giocare, rendendomi conto di persona della sua grandezza»), del figlio Brian, contro il quale ha pure giocato e con il quale ha avuto un rapporto particolare alla Dinamo. Stima particolare per Drake Diener, che ha voluto nuovamente con sé in questa nuova esperienza a Cremona, dopo i quattro anni vissuti a Sassari, e con il cugino Travis, che potrebbe tornare a giocare ricostituendo una coppia fenomenale (quando ne parla, gli brillano gli occhi)… Ma anche di David Logan, un fuoriclasse che a Sassari ha visto sorridere solo due volte, l’ultima il giorno dello scudetto, al termine di gara7, a Reggio Emilia…
Meo Sacchetti ha dimostrato anche una grande sensibilità verso i tanti giovanissimi presenti, che ha spronato a non arrendersi mai di fronte alle difficoltà, perché anche lui, quando ha iniziato a giocare a basket, ha incontrato ostacoli e giudizi poco incoraggianti per una sua affermazione ad alti livelli e, con la passione ed il sacrificio, è arrivato fino ai grandi traguardi con la Nazionale, tra i quali il titolo europeo 1983 e la medaglia d’argento alle Olimpiadi del 1980 a Mosca, anche se – lo ha rimarcato, non ha mai vinto lo scudetto da giocatore, impresa poi raggiunta da coach in panchina. Ed ha aggiunto che non bisogna necessariamente essere dei giganti per giocare bene a basket anche ad alti livelli, anche un atleta di 1 metro e 70 centimetri può diventare un grande giocatore ma per riuscirvi, ovviamente, deve essere più forte e determinato, lavora di più ogni giorno. «Erroneamente – ha sottolineato Meo Sacchetti – quando sulla scena comparve un play-maker come Magic Johnson di 206 centimetri, un po’ tutti si sono convinti che per diventare un grande play-maker fosse necessario essere alti come lui, ma era sbagliato, perché Magic Johnson era tanto bravi che avrebbe potuto ricoprire tutti i ruoli e poi sui campi vedi fenomeni fisicamente molto ma molto diversi da lui».
Vediamo ora le interviste realizzate ieri sera, a San Giovanni Suergiu, con Meo Sacchetti e Nando Mura.
L’Automek Calasetta ha chiuso il campionato di serie C Silver di basket con una larga vittoria esterna sull’Olimpia Cagliari (83 a 51) e tanti rimpianti.
La partita è stata completamente diversa rispetto a quella giocata al Palazzetto dello sport di Cagliari nel corso della stagione regolare, che vide l’Olimpia imporsi sui ragazzi di Simone Frisolone che probabilmente, proprio in quella partita, hanno compromesso le possibilità di contendere fino in fondo il primo posto all’Esperia Cagliari, qualificata alla fase successiva sulla strada che porta alla serie B.
Calasetta a fine settimana sarà ancora al centro delle attenzioni degli appassionati di basket. Sabato 29, alle ore 17.00, infatti, il palazzetto dello sport di Campo Sciamain ospiterà l’All Star Game del campionato di serie C, che vedrà i giocatori selezionati dagli allenatori esibirsi nelle gare di tiro da 3 punti e delle schiacciate e, infine, nella partita che si concluderà con la scelta del MVP.