24 November, 2024
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Il Monastir ha riscattato l’eliminazione dalla Coppa Italia maturata nel doppio confronto degli scorsi 9 e 23 ottobre, infliggendo al Carbonia un durissimo 4 a 0. La partita ha avuto storia fino al 40′, quando Andrea Sanna ha sbloccato il risultato. Fino a quel momento il Monastir aveva tenuto maggiormente l’iniziativa ma solo in un’occasione, all’alba della partita, al 1′, era riuscito ad andare vicinissimo al goal del vantaggio, con una girata di Andrea Sanna che ha spedito il pallone sulla parte superiore della traversa.

Evitato l’immediato svantaggio, il Carbonia ha cercato di ribattere colpo su colpo e ha guadagnato un calcio di punizione da favorevole posizione con Wellinton Caverzan, ma il pallone calciato da Mateo Broglia è finito sulla barriera.

 

Il Monastir è arrivato alla conclusione ancora con Andrea Sanna al 18′ ma Mirko Atzeni ha neutralizzato senza problemi. Stesso copione della conclusione di Sergio Nurchi al 37′, neutralizzata dal portiere del Carbonia in due tempi.

Al 40′ il goal: Mateo Broglia ha avviato un disimpegno sulla propria trequarti, ha perso il pallone nel contrasto con un avversario che ha immediatamente lanciato Andrea Sanna e il 41enne attaccante non ha lasciato scampo a Mirko Atzeni con un diagonale chirurgico: 0 a 1.

Il Carbonia ha accusato il colpo ma dopo soli 5′ è arrivato il riposo, nello spogliatoio Diego Mingioni ha cercato di scuotere i suoi ma al ritorno in campo per la ripresa s’è capito subito che le possibilità di rimonta sarebbero state poche, quasi nulle. Il Monastir s’è impossessato del contro del gioco e il Carbonia ha cercato vanamente di costruire le sue azioni dal basso, perdendo sistematicamente i contrasti nella zona centrale. Con il passare dei minuti il secondo goal del Monastir è andato via via maturando e dopo alcuni tentativi è arrivato puntuale al 62′: calcio d’angolo da sinistra, Mirko Atzeni è uscito con i pugni, il pallone è rimasto nell’area piccola e la conseguente mischia è stata risolta l’ex Fabio Porru con un tocco vincente da pochi passi.

Tre minuti dopo lo 0-2 il Carbonia è rimasto in dieci uomini per l’espulsione di Mateo Broglia, punito con il secondo giallo per un intervento su Simone Pinna (tra i migliori dei suoi).

Sotto di due goal e con un uomo in meno, il Carbonia ha ceduto senza più alcun segnale di reazione. Il Monastir ha affondato i suoi colpi ed è andato ancora in goal prima con Stefano Sarritzu al 70′ con un tocco sul primo palo su azione da calcio d0angolo, due minuti dopo Leonardo Manca, appena entrato al posto di Fabrizio Frau: 0 a 4.

La partita a quel punto non ha detto più niente e il Monastir al termine ha festeggiato la conferma al vertice della classifica in compagnia del Budoni che ha superato 2 a 0 l’Iglesias ed ha raddoppiato il vantaggio sul Tempio, bloccato sul pari interno dall’Alghero, portandolo da due a quattro punti.

Per il Carbonia, irriconoscibile, è la quarta sconfitta su cinque partite giocate al “Carlo Zoboli”, seconda consecutiva. Diego Mingioni in settimana avrà da lavorare tanto, sulla testa più che sulle gambe dei suoi calciatori, perché il bel Carbonia di inizio stagione sembra essersi smarrito nelle ultime partite.

Carbonia: Mirko Atzeni, Danilo Cocco, Broglia, Chidichimo, Garcia, Nicola Mancini (75′ Stefano Atzeni), Caverzan (68′ Abbruzzi), Ricci (82′ Perna), Moreno (82′ Sartini), Isaia, Mastropietro (46′ Tocco). A disposizione: Davide Doneddu, Gianluca Cocco, Francesco Doneddu. Allenatore: Diego Mingioni.

Monastir: Daga, Pinna, Madero, Porru, Arzu, Corda (86′ Massoni), Leonardo Manca (76′ Ganzerli), Naguel, Sanna (76′ Piras), Nurchi, Frau (68′ Sarritzu) a disposizione: Stevanato, Nicola Manca, Riep, Andrea Cocco, Riccardo Arangino. Allenatore: Marcello Angheleddu.

Arbitro: Gabriele Caresia di Trento.

Assistenti di linea: Nicola Deriu di Oristano e Annamaria Sabiu di Carbonia.

Marcatori: 39′ Andrea Sanna, 62′ Porru, 70′ Sarritzu, 72′ Leonardo Manca.

Ammoniti: Broglia (C), Isaia (C), Porru (M), Leonardo Manca (M).

Espulsioni: Broglia al 65′ per doppia ammonizione.

Spettatori: 300.

Giampaolo Cirronis

Al Monastir, capolista in campionato, non è riuscita la rimonta, a Carbonia non è andata oltre l’1 a 1 e la squadra di Diego Mingioni, impostasi 2 a 1 a Monastir, vola nella semifinale di Coppa Italia, in programma il 13 e il 27 novembre a Villasimius, con la squadra di Nicola Manunza, impostasi 2 a 0 a Nuoro con i goal di Luca Melis e Andrea Marci. Nell’altra semifinale si affronteranno il Budoni che pur perdendo 1 a 0 il Tempio (goal di Hervè Bazile su calcio di rigore) grazie al 4 a 2 maturato in casa, e l’Ossese, vittoriosa 1 a 0 ad Alghero con il goal di Ezequiel Franci Franchi (a Ossi era terminata 0 a 0).
      
Marcello Angheleddu ha presentato un undici iniziale profondamente diverso rispetto a quello di due settimane fa, con sole cinque conferme, Andrea Cocco e Andrea Feola non sono neanche in panchina. Diego Mingioni per la prima volta dall’inizio della stagione ha potuto scegliere l’undici iniziale nell’intera rosa a sua disposizione e ha tenuto inizialmente in panchina Federico Moreno e Lorenzo Sartini, inserendo in attacco Nicolas Ricci e Samuele Mastropietro.
L’avvio della partita è stato equilibrato, il Carbonia è apparso molto concentrato e il Monastir fino alla metà del tempo non è riuscita ad impensierire la difesa biancoblù, guidata benissimo dalla coppia formata da capitan Costantino Chidichimo e Nicolas Garcia.
Con il passare dei minuti il Monastir ha guadagnato campo e il Carbonia ha fatto più fatica a ripartire. Alla mezz’ora l’episodio che ha sbloccato il risultato. Andrea Sanna si è inserito bene in area, Mirko Atzeni gli è uscito incontro per cercare di fermarlo ma non è riuscito a frenare il suo slancio, finendo per commettere fallo. Il direttore di gara non ha avuto dubbio e ha fischiato il calcio di rigore. Sul dischetto s’è portato Leonardo Manca che ha calciato forte a angolato alla sinistra di Mirko Atzeni che ha intuito la direzione ma non è riuscito ad arrivare sul pallone: 0 a 1.
Il goal ha caricato il Monastir che al 35′ è andato vicinissimo al raddoppio con Nicolas Madero, che inseritosi dalle retrovie, è andato a colpire di testa con perfetto tempismo su un lancio da calcio piazzato da destra, spedendo il pallone vicino all’incrocio dei pali. Nelle battute finali del primo tempo il Carbonia s’è guadagnato un calcio di punizione dai 25 metri, sul punto della battuta s’è portato Christian Mancini, il tiro forte è stato respinto da Filippo Stevanato fuori area, sul pallone s’è avventato Mateo Broglia che con un calcio al volo di collo pieno ha spedito il pallone a fil di palo alle spalle del portiere: 1 a 1 al 45′.
Al rientro in campo dopo l’intervallo, Diego Mingioni ha presentato Stefano Atzeni al posto del capitano Costantino Chidichimo, ancora in non perfetto stato di salute perché reduce da un attacco febbrile: Marcello Angheleddu ha inserito Fabrizio Frau al posto di Gianluca Riep.
Il Monastir ha premuto subito sull’acceleratore alla ricerca del nuovo vantaggio per riportare il doppio confronto in parità e aprirebbe le porte ai calci di rigore per decidere il passaggio del turno per la semifinale e al 49′ Andrea Sanna ha colto un palo con una conclusione leggermente deviata da Mirko Atzeni.
Il Carbonia, fiutato il pericolo, ha risposto con Nicolas Ricci, la cui conclusione non ha centrato la porta di Filippo Stevanato. Andrea Sanna (nonostante i suoi 41 anni, il capocannoniere dell’Eccellenza 2022/2023 è sempre un attaccante temibile per tutte le difese) va ancora vicino al goal, trovando sulla sua strada un’efficace deviazione di Mirko Atzeni.
I due tecnici hanno fatto altri cambi. Nel Carbonia al 58′ Federico Moreno è subentrato a Samuele Mastropietro. Nel Monastir al 63′  Stefano Sarritzu ha rilevato Simone Pinna.
Altri cambi nel Carbonia, al 70′ Mauro Abbruzzi per Nicola Mancini; al 75′ Lorenzo Sartini per Nicolas Ricci e Francesco Doneddu per Wellinton Caverzan.
Il Monastir ha recato di schiacciare il Carbonia alla ricerca del goal, con tanti lanci in area, ma il Carbonia ha retto bene l’urto. Il Monastir ha trovato sulla sua strada prima Mirko Atzeni, poi Danilo Cocco, con un intervento decisivo su una battuta a botta sicura da pochi metri. E nel terzo dei sei minuti di recupero il Carbonia è andato vicinissimo al goal della vittoria con un contropiede micidiale, non capitalizzato da Federico Moreno e Lorenzo Isaia per i decisivi interventi di Filippo Stevanato.
Al triplice fischio finale il Carbonia ha festeggiato la qualificazione alla semifinale, al Monastir non è bastata una buona prova con diverse occasioni da goal create, per ribaltare la sconfitta e l’insufficiente prestazione della partita di andata, e da oggi si concentrerà sul campionato che lo vede in testa in compagnia del Budoni. E fra dieci giorni Carbonia e Monastir si ritroveranno di fronte, ancora al Comunale “Carlo Zoboli”, per l’ottava giornata del girone d’andata del campionato.
Carbonia: Mirko Atzeni, Cocco, Broglia, Chidichimo (46′ Stefano Atzeni), Garcia, Nicola Mancini (70′ Abbruzzi), Isaia, Caverzan (75′ Francesco Doneddu), Ricci (75′ Sartini), Mastropietro (58′ Moreno). A disposizione Davide Doneddu, Perna, Tocco, Lambroni. Allenatore: Diego Mingioni.
Monastir: Stevanato, Pinna (63′ Sarritzu), Porru, Madero, Ganzerli, Nicola Manca, Piras, Riep (46′ Frau), Naguel, Leonardo Manca, Sanna. A disposizione: Daga, Corda, Massoni, Carboni, Nurchi, Murru. Allenatore: Marcello Angheleddu.
Arbitro: Luca Sanna di Sassari.
Assistenti di linea: Alexandra Baneu di Oristano ed Alessandro Anedda di Cagliari.
Marcatori: al 30′ Leonardo Manca (M) su calcio di rigore, 45′ Broglia (C).
Spettatori: 250.
Giampaolo Cirronis
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Dal 6 luglio al 26 agosto, negli scenari più suggestivi dei comuni del Sud Sardegna: Calasetta, Gonnesa, Fluminimaggiore, Iglesias, Masainas, Narcao, Piscinas, Portoscuso, Teulada, Villamassargia, ritorna il Festival Culturale LiberEvento 2024, manifestazione organizzata dall’Associazione Culturale ContraMilonga, fiore all’occhiello della promozione culturale isolana e annoverato tra le grandi manifestazioni letterarie riconosciute dalla Regione Sardegna. In 52 giorni si alterneranno più di trenta ospiti, per degli appuntamenti letterari “a tu per tu con gli autori”, che offriranno tanti spunti di riflessione e approfondimento seguendo il fil rouge tracciato dal tema scelto per questa edizione “Confini”.

Ad inaugurare la XIII edizione del Festival sarà un’anteprima fuori programma, davvero speciale. Il 4 luglio, a partire dalle ore 18.00, nell’incantevole borgo del Villaggio Minerario Asproni ad Iglesias, luogo dove ha preso vita il libro, si terrà la presentazione dell’opera di Annalisa Uccella, “Seddas Moddizzis Memorie Lontane”- Storia di una Miniera, un Villaggio, una Rinascita (Albatros 2024).

L’autrice in dialogo col giornalista Giampaolo Atzei condurrà i presenti in un appassionante viaggio all’interno di una ricostruzione storica affascinante costellata di persone che hanno amato e sacrificato la loro vita per far rivivere il Villaggio. Dopo la presentazione sarà possibile effettuare una visita guidata. L’evento è gratuito, ma è obbligatoria la prenotazione sul sito www.liberevento.it .

Il sipario sulla manifestazione si alzerà ufficialmente sabato 6 luglio a Iglesias, alle 21.30. Il suggestivo Chiostro di San Francesco ospiterà il giornalista, scrittore, divulgatore scientifico e blogger italiano, Massimo Polidoro che, in dialogo con la giornalista Sara Vigorita, presenterà il suo libro “La Meraviglia del tutto” (Mondadori 2024) un libro scritto a quattro mani da Massimo Polidoro insieme al noto ed indimenticabile giornalista e divulgatore Piero Angela.

Sempre ad Iglesias, lunedì 8, il Chiostro accoglierà Mauro Trogu, avvocato del Foro di Cagliari. Con la straordinaria partecipazione di Beniamino Zuncheddu, Trogu presenterà il libro “Io sono Innocente” (De Agostini 2024). La serata sarà moderata dall’avvocato Simone Pinna.

Mercoledì 10, Iglesias ospiterà la scrittrice, copywriter, tiktoker, editor e pubblicista mantovana Samara Tramontana che parlerà, in dialogo con la giornalista Claudia Sarritzu, della sua ultima fatica “Sette” (Mondadori 2023), romanzo dedicato al delicato tema del cyberbullismo. Parteciperanno alla serata il dirigente del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica-Polizia Postale e delle Comunicazioni “Sardegna”, dott. Francesco Greco, il direttore dell’Osservatorio Cybercrime della Sardegna e consulente nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo dott. Luca Pisano e la d.ssa Ilenia Faedda, Referente bullismo e cyberbullismo dell’Istituto Comprensivo Pietro Allori.

Per partecipare agli eventi è necessaria la prenotazione, fatta eccezione per quelli in programma a Calasetta, Portoscuso e il concerto ad Is Solinas a Masainas.

  

I 28 candidati più votati nella circoscrizione di Carbonia-Iglesias quando mancano ancora solo i dati delle due sezioni del comune di Musei.

Alessandro Pilurzu – Partito Democratico 4.090 voti

Gianluigi Rubiu – Fratelli d’Italia 3.478 voti

Ignazio Locci – Fratelli d’Italia 3.294 voti

Elisabetta Di Bernardo – Partito Democratico 3.170 voti

Andrea Tunis – Riformatori Sardi 3.133 voti

Francesco Melis – Partito Democratico 2.221 voti

Luca Pizzuto – Sinistra Futura 2.188 voti

Michele Ennas – Lega 2.073 voti

Gianluigi Loru – Sardegna al Centro 20Venti 1.931

Elvira Usai – Fratelli d’Italia 1.699 voti

Patrizia Mattioni – Riformatori Sardi 1.192 voti

Daniele Mele – Riformatori Sardi 1.052 voti

Daniela Garau – Fratelli d’Italia 987 voti

Ilaria Portas – Sinistra Futura 951 voti

Paolo Dessì – Partito Sardo d’Azione 902 voti

Francesca Pili – Sinistra Futura 893

Gianluca Lai – Movimento 5 Stelle 2050 890 voti

Bruno Usai – Uniti per Alessandra Todde 790 voti

Laura Cappelli – Riformatori Sardi 768 voti

Alberto Fois – Orizzonte Comune 745 voti

Simone Pinna – Progetto Sardegna 739 voti

Federica Siddi – Progressisti 708 voti

Paola Massidda – Movimento 5 Stelle 2050 638 voti

Simona Zanda – Partito Democratico 630 voti

Ginetto Perseu – Forza Italia 591 voti

Salvatore Massa – PSI 550 voti

Monica Atzori – Sardegna al Centro 20Venti 539 voti

Maurizio Cerniglia – +Europa Azione con Soru 425 voti

Nella foto di copertina Alessandro Pilurzu (Partito Democratico), il più votato tra i 100 candidati della circoscrizione di Carbonia Iglesias, sicuramente tra gli eletti nel XVII Consiglio regionale della Sardegna.

 

 

 

La presentazione della nuova Giunta, fatta da Mauro Usai, confermato sindaco con un consenso quasi plebiscitario del 73,73%, nella quale figurano sei consiglieri eletti (l’art. 64 del testo unico degli Enti locali al comma 1, prevede che “La carica di assessore è incompatibile con la carica di consigliere comunale e provinciale), modifica per il 25% la composizione del nuovo Consiglio comunale di Iglesias eletto gli scorsi 28 e 29 maggio 2023 (i consiglieri sono 24).

Per la lista Mauro Usai Sindaco, la nomina ad assessori di Claudia Sanna (assessora e vicesindaco uscente) e Vito Spiga, rispettivamente seconda e terzo degli otto eletti, porta in Consiglio comunale i primi due dei non eletti, Marco Antonio Eltrudis e Alberto Theodor Francu, con Salvatore Concas primo dei non eletti.

Per la lista del Partito democratico, la nomina ad assessori di Francesco Melis (assessore uscente) e Daniele Reginali (presidente uscente del Consiglio comunale), rispettivamente primo e secondo dei cinque eletti, porta in Consiglio comunale Carlotta Scema e Franca Maria Fara (consigliere uscenti), con Ubaldo Scanu (assessore uscente) primo dei non eletti.

Per la lista Uniti per Iglesias, la nomina ad assessora di Angela Scarpa (assessora uscente), porta in Consiglio Alessandro Lorefice (assessore uscente), con Valentina Orgiu prima dei non eletti.

Per la lista Iglesias Progressista, la nomina ad assessora di Giorgiana Cherchi (assessora uscente), porta in Consiglio Matteo Demartis, con Angelica Cassanelli prima dei non eletti.

All’atto della presentazione della Giunta, il sindaco Mauro Usai ha annunciato la conferma di Simone Franceschi a Capo di Gabinetto mentre non ha ufficializzato l’indicazione del nuovo presidente del Consiglio comunale, che verrà eletto in Consiglio giovedì prossimo, in occasione della seduta d’insediamento, ma sulla base del metodo adottato per la composizione della Giunta, con la scelta di assessori politici, nel rispetto della volontà degli elettori che hanno dato il loro ampio consenso alla maggioranza uscente, al sindaco e ai consiglieri eletti, è assai probabile che il nuovo presidente sia Alessandro Pilurzu, candidato eletto nella lista Mauro Usai sindaco, con il maggior numero di preferenze di tutta l’assemblea: 665.

Le sei novità determinano la nuova composizione del Consiglio comunale, che riportiamo con il numero di voti ottenuto da ciascun consigliere.

Sindaco: Mauro Usai.

Maggioranza coalizione centrosinistra (10.851 voti, 73,73%), 18 consiglieri.

Lista Mauro Usai Sindaco (4.106 voti, 28,743%), 8 consiglieri: Alessandro Pilurzu (665 preferenze), Alberto Plaisant (244), Sabrina Boi (193), Susanna Locci (169), Federico Melis (162), Gianna Concu (158), Marco Antonio Eltrudis (157), Alberto Theodor Francu (153). Primo dei non eletti: Salvatore Concas (142).

Lista Partito democratico (2.710 voti, 18,971%), 5 consiglieri: Marco Loddo (453), Monica Marongiu (379), Giuseppina Lorenzoni (334), Carlotta Scema (308), Franca Maria Fara (276). Primo dei non eletti: Ubaldo Scanu (225).

Lista Uniti per Iglesias 1.446 voti, 10,123%), 2 consiglieri: Nicola Concas (365), Alessandro Lorefice (318). Primo dei non eletti: Valentina Orgiu (286).

Lista Iglesias progressista 1.052 voti, 7,364%), 2 consiglieri: Simone Pinna (364), Matteo Demartis (218). Primo dei non eletti: Angelica Cassanelli (69).

Lista Progetto per Iglesias (484 voti, 3,388%), 1 consigliereMaurizio Cerniglia (190 preferenze). Primo dei non eletti Francesca Bozzato (60).

Minoranza (6 consiglieri).

Candidato sindaco non eletto coalizione Progetto civico (3.061 voti, 20,80%): Beppe Pes.

Lista Beppe Pes Sindaco insieme (1.086 voti, 7,602%), 2 consiglieriSimone Saiu (348 preferenze), Valentina Pistis (126 preferenze). Prima dei non eletti: Stefania Garau (60 preferenze).

Lista Centro popolare (791 voti, 5,537%), 1 consigliereIgnazio Mocci (508 preferenze). Prima dei non eletti: Raffaella Ottaviani (nota Lella) (191 preferenze).

Lista Nuova Iglesias (689 voti, 4,823%), 1 consigliereAntonio Zedde (163 preferenze). Prima dei non eletti: Valeria Cani (107).

Candidato sindaco non eletto Fratelli d’Italia (805 voti, 5,47%): Luigi Biggio.

Giampaolo Cirronis

Come cambia il Consiglio comunale di Iglesias con le elezioni del 28 e 29 maggio 2023. Con la schiacciante rielezione del sindaco Mauro Usai, sono 10 i consiglieri uscenti confermati, 6 di maggioranza e 4 di minoranza: Alessandro Pilurzu, Daniele Reginali, Marco Loddo, Monica Marongiu, Nicola Concas e Simone Pinna per la maggioranza; Luigi Biggio, Simone Saiu, Valentina Pistis e Ignazio Mocci per la minoranza.

Sono 4 gli assessori uscenti eletti in Consiglio comunale: Francesco Melis, Claudia Sanna, Angela Scarpa e Giorgiana Cherchi. Non sono stati eletti Alessandro Lorefice e Ubaldo Scanu.

Sono 10 i volti nuovi, alcuni con precedenti esperienze: Beppe Pes, Vito Spiga, Alberto Plaisant, Sabrina Boi, Susanna Locci, Federico Melis, Gianna Concu, Giuseppina Lorenzoni, Maurizio Cerniglia, Antonio Zedde.

Giampaolo Cirronis

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Giovedì 25 luglio, il Consiglio comunale di Iglesias ha approvato una mozione presentata dai consiglieri Gianni Medda, Alessandro Pilurzu, Ignazio Mocci, Carlo Murru e Simone Pinna, relativa alla difficile situazione del polo industriale di Portovesme, al centro in questi ultimi anni di una crisi profonda, che mette a rischio il lavoro di migliaia di persone residenti ad Iglesias e nel resto del territorio del Sulcis.
Nella mozione viene sottolineata la necessità di tutelare il comparto industriale, un settore strategico per l’Italia, la cui valorizzazione deve andare di pari passo con le politiche ambientali e con i principi di ecosostenibilità e di ecocompatibilità.
Il comparto industriale del Sulcis vive una situazione di crisi che è stata accentuata anche dal fatto che la Sardegna è l’unica regione italiana priva di accesso alla rete nazionale del gas metano, un gap che di fatto non rende praticabile una completa interruzione della produzione di energia per mezzo del carbone entro il 2025, come previsto dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e l’Ambiente.
Secondo il documento approvato nel corso del Consiglio comunale del 25 luglio, visto che il polo industriale di Portovesme utilizza una larga percentuale dell’energia sarda, è necessario procedere ad una riconversione della centrale Enel, trasformandola in una unità di produzione in cogenerazione (energia elettrica ed energia termica), soluzione che consentirebbe di sostenere un sistema ad alta flessibilità, in sinergia con lo sviluppo delle energie rinnovabili, e con particolare riguardo per la tutela ambientale, consequenzialmente al percorso avviato dalla Portovesme srl, dall’Alcoa e dall’Eurallumina, finalizzato alla bonifica delle aree non utilizzate.
Accelerando la chiusura delle centrali termoelettriche a carbone, senza realizzare contestualmente gli interventi necessari ad una riconversione energetica, alla luce anche del gap rappresentato dalla mancanza di accesso alla rete del gas metano, si rischierebbe di mettere definitivamente fine alla produzione nel polo energetico di Portovesme, con la chiusura definitiva degli stabilimenti di Eurallumina, della Syder Alloys e della Portovesme srl, che avrebbe disastrose ricadute sui livelli occupazionali di un territorio come quello del Sulcis, già duramente colpito dalla disoccupazione ed a forte rischio di impoverimento.
La mozione approvata dal Consiglio comunale impegna la Giunta ed il sindaco Mauro Usai a mettere in campo, insieme alle altre Amministrazioni comunali del territorio ed alle parti sociali, tutte le iniziative necessarie a far partire una mobilitazione che porti alla ripresa della produzione, interfacciandosi con la Regione Sardegna e con il Governo Nazionale, affinché la questione industriale del Sulcis venga affrontata prioritariamente, e venga trovata una soluzione che possa tutelare i lavoratori, la produzione e la salvaguardia dell’ambiente.

 

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L’ex sindaco Luigi Perseu (Pro Sardinia Unione di Centro) è stato il candidato più votato nelle 32 sezioni del comune di Iglesias, con 994 preferenze; alle sue spalle, ad una manciata di voti, il consigliere regionale uscente Gianluigi Rubiu (Fratelli d’Italia), 989; il consigliere comunale Simone Pinna (Campo Progressista Sardegna) si è classificato al terzo posto, 926, seguito da Angela Scarpa (Pro Sardinia Unione di Centro) con 748. Seguono, nell’ordine di preferenze: Pietro Cocco (Partito Democratico) 660; Michele Ennas (Lega) 549; Simonetta Ulargiu (Partito Democratico) 491; Luigi Biggio (Forza Italia) 420; Fabio Enne (Partito dei Sardi) 263; Patrizia Mattioni (Riformatori Sardi) 243; Andrea Tunis (Sardegna20Venti) 241; Rita Melis (Sardi Liberi) 238; Paolo Zandara (M5S) 199; Renato Tocco (Autodeterminatzione) 181; Alberto Pani (Liberi e Uguali Zedda Presidente) 176; Luca Pizzuto (Liberi e Uguali Zedda Presidente) 150; Ilaria Ottavia Pisu (Partito Democratico) 146; Giuseppe Casti (Partito Democratico) 144; Paolo Aureli (Sardi Liberi) 132; Fabio Usai (4 Mori Solinas Presidente); Laura Cappelli (Sardegna20Venti) 108: Monica Atzori (Lega) 104; Claudia Cannas (M5S) 103.

Allegate le preferenze di tutti i 96 candidati delle 24 liste e i risultati dei 7 candidati alla carica di Presidente e delle 24 liste nelle 32 sezioni.

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Alle 20.00 sono scaduti i termini per la presentazione delle liste per le elezioni Regionali del 24 febbraio. La lista di Campo Progressista, schierata a sostegno della candidatura alla carica di governatore del sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, nella circoscrizione di Carbonia Iglesias ha presentato questi quattro candidati: Simone Pinna, Simona Deidda, Enrica Mereu e Riccardo Diana.