Gli studenti, i cittadini e i turisti saranno i protagonisti del progetto “Scopri la natura”, bioblitz a La Maddalena.
Gli studenti, i cittadini e i turisti saranno i veri protagonisti del progetto SCOPRI NATURA che CTS (Centro Turistico Studentesco e Giovanile) e Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena, hanno pensato da qui a settembre per portare a conoscenza del grande pubblico l’importante patrimonio di biodiversità dell’Arcipelago attraverso la citizen science ovvero attraverso la partecipazione attiva e volontaria dei cittadini nella ricerca e nello sviluppo di politiche ambientali a supporto dei decision maker. I cittadini manifestano oggi preoccupazione per l’impatto umano sugli ecosistemi, con conseguente perdita di biodiversità e peggioramento della qualità della vita. Un ricco calendario di attività ad iniziare da oggi con un incontro con circa 40 studenti delle quinte elementari dell’Istituto Comprensivo di Palau, guidati da due guide naturalistiche, con lo scopo di migliorare la conoscenza e la partecipazione degli studenti nella tutela delle risorse del Parco e al contempo di raccogliere dati utili a definire idonee misure di conservazione. L’incontro inizierà in aula dove si parlerà del sistema dunale e dell’ambiente marino costiero per proseguire con un bioblitz, di circa due ore, presso la spiaggia Abbatoggia.
Un bioblitz, primo strumento della citizen science, è un modo informale e divertente per registrare la varietà delle forme di vita, tra piante spontanee e animali selvatici, che si possono trovare in natura. I ragazzi verranno divisi in gruppi di lavoro per svolgere attività di raccolta dati. Alcuni si dedicheranno al riconoscimento delle piante della duna e a censirne la superficie di coprimento, altri saranno impegnati nel riconoscimento di resti di organismi marini come cnidari, molluschi, crostacei, echinodermi, alghe, piante piaggiati sottoforma di gusci o frammenti. I dati raccolti saranno utilizzati dagli esperti per caratterizzare la biodiversità del sito e individuarne le minacce.
«La citizen science è uno strumento potente per coinvolgere attivamente i cittadini nella tutela dell’ambiente e per modificare i loro comportamenti – afferma Stefano Di Marco vice presidente nazionale di CTS -. Il fatto di fare praticamente delle attività e capirne l’importanza accelera molto il cambio di atteggiamento, perché è risaputo che spesso solo ascoltando si dimentica, guardando si ricorda ma facendo si impara.»
«L’iniziativa è un modo positivo di raccogliere e coinvolgere i cittadini e gli studenti in particolare per una collaborazione attiva e propositiva nelle attività scientifiche del Parco – sottolinea il presidente Giuseppe Bonanno – in queste settimane sarà possibile raccogliere dati e monitorare specifici contesti eco sistemici rendendo i cittadini parte attiva nelle attività dell’Ente.»
Gli studenti si incontreranno con gli esperti anche il 9 e il 10 giugno. Gli appuntamenti continuano per i cittadini e i turisti fino a settembre lungo i sentieri in località Porto Palma di La Maddalena. Questa volta però l’obiettivo dei bioblitz è dedicato alla ‘ninfea del corbezzolo’ l’unico lepidottero rappresentante europeo del genere Charaxes. Tutti possono partecipare in modo attivo e gratuito ad un Bioblitz. L’unico requisito è la passione per l’aria aperta e l’amore per la natura.