14 May, 2025
HomePosts Tagged "Stefano Mascia"

Nuovo avvicendamento nella Giunta Morittu, Irina Piras rileva Paolo Moi ai Servizi sociali. Oggi Paolo Moi ha rassegnato le proprie dimissioni in pieno accordo con il gruppo politico consiliare “Carbonia Insieme” e con il sindaco Pietro Morittu, con l’intento condiviso di garantire la piena continuità politica e amministrativa nell’attuazione delle politiche sociali cittadine.

Il gruppo politico “Carbonia Insieme”, ringraziando l’assessore uscente Paolo Moi per la dedizione con cui ha portato avanti il proprio mandato, in una nota esprime «grande soddisfazione per la nomina dell’avv. Irina Piras, che subentrerà all’assessorato, in rappresentanza dello stesso gruppo. Una figura di competenza, sensibilità e visione, che proseguirà il percorso avviato con determinazione e spirito di servizio».
«E’ stato un onore ricoprire questo incarico – dichiara Paolo Moi -. Ringrazio il sindaco, la Giunta, il Consiglio comunale, la dirigente, le operatrici e gli operatori dei servizi sociali, le realtà del terzo Settore e tutti i cittadini per la fiducia e il dialogo costruttivo che hanno accompagnato questi mesi di lavoro. Sono certo che il nuovo assessore porterà avanti con impegno e coerenza il lavoro svolto, rafforzando l’azione dell’Amministrazione nel campo delle politiche sociali.»
«Con la stessa serietà, attenzione al prossimo e al bene comune del mio predecessore dichiara la neo assessora Irina Piras -, inizio il mio operato, forte anche della mia professionalità che metterò al servizio delle esigenze della cittadinanza e dell’assessorato.»
I consiglieri Beppe Vella e Pino Giganti si dichiarano «orgogliosi di aver onorato e tenuto fede all’accordo politico siglato all’indomani delle elezioni dell’ottobre 2021. Il gruppo politico “Carbonia Insieme” rinnova il proprio impegno a sostegno dell’Amministrazione comunale, del sindaco Pietro Morittu e continuerà a lavorare, con unità e determinazione, per costruire una Carbonia inclusiva e attenta ai bisogni della cittadinanza».

Il sindaco Pietro Morittu, a nome di tutta l’Amministrazione comunale, «ringrazia sentitamente l’assessore Paolo Moi per l’ottimo lavoro profuso in quasi due anni di mandato, per la sua abnegazione, per il fattore umano, per lo spirito di grande dialogo e collaborazione che lo ha sempre animato e augura buon lavoro all’avvocato Irina Piras, certo che potrà garantire la continuità amministrativa in un settore delicato come quello dei servizi sociali, proseguendo nel solco tracciato dal suo predecessore».

Quella di Irina Piras al posto di Paolo Moi è la quarta novità rispetto all’assetto della Giunta scaturito dalle elezioni. Nel corso della consiliatura, Manolo Mureddu è subentrato a Stefano Mascia, Giuseppe Casti a Piero Porcu e Paolo Moi a Roberto Gibillini.

 

La Nuorese passa al Monteponi 3 a 0 e salendo a quota 36 punti taglia il traguardo della salvezza a tre giornate dalla conclusione del campionato di Eccellenza regionale. La squadra di Ivan Cirinà ha sbloccato il risultato al 15′ del primo tempo con un goal del giovane Simone Pitirra, e ha chiuso i conti nei minuti finali, con un calcio di rigore trasformato da capitan Fabio Cocco (espulso Santiago Brailly per fallo da ultimo uomo su Giuseppe Cocco) e un diagonale di Giuseppe Cocco.

Per l’Iglesias di Giampaolo Murru (non in panchina perché squalificato, sostituito dal secondo Maurizio Quaglieri), scesa in campo priva dello squalificato Sasha Giorgetti e di Nicolas Capellino, vittima di una ricaduta dopo essere tornato in campo da un lungo infortunio a Villasimius con una doppietta, si tratta della seconda sconfitta consecutiva.

A fare la differenza tra le due squadre sono state sicuramente le motivazioni. Forti quelle della Nuorese che inseguiva i punti della definitiva tranquillità; quasi inesistenti quelle mostrate dall’Iglesias, ormai fuorigioco per i playoff, nonostante il quinto posto, in virtù dell’eccessivo divario dal Monastir, secondo in classifica (18 punti).

Fin dalle battute iniziali la Nuorese ha cercato con maggiore insistenza il goal e lo ha trovato al 15′ con il giovane Simone Pitirra, pronto a sfruttare un pallone invitante sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da destra.

L’Iglesias ha replicato con scarsa convinzione e poca lucidità e fino al riposo solo una volta è andata alla conclusione con il capitano Gianluigi Illario, che ha trovato pronto il giovane portiere nuorese Stefano Mascia.

Nella ripresa, fin dai primi minuti, l’Iglesias è apparsa più concentrata e sono maturate numerose le occasioni da goal. Al 6′ Samuele Mastropietro, subentrato ad Alessandro Restivo, s’è liberato bene in area ma ha esitato al momento della conclusione davanti a Stefano Mascia. Ci hanno poi provato ancora Gianluigi Illario, Fabricio Alvarenga ed Antony Cancilieri, senza la precisione necessaria per impensierire il portiere della Nuorese.

A metà ripresa la Nuorese, fiutato il pericolo, s’è rifatta viva nell’area rossoblù dell’Iglesias e ha sfiorato il colpo del ko, prima con Massimiliano Manca (67′), poi con Giuseppe Cocco (69′), sul quale ha compiuto un miracolo Adam Idrissi, uscitogli coraggiosamente incontro in tuffo a pochi passi dalla linea di porta.

L’Iglesias ha sciupato ancora un paio di opportunità e nel finale è stata punita prima da un calcio di rigore di Fabio Cocco, concesso per un fallo di Santiago Brailly (espulso) su Giuseppe Cocco, poi da un diagonale da posizione defilata dello stesso Giuseppe Cocco, al 3′ dei 5′ di recupero concessi dal direttore di gara.

La Nuorese sale a quota 36 punti, ormai salva, mentre l’Iglesias viene raggiunta al 5° posto dal Villasimius, impostosi 2 a 0 a Li Punti, ma deve rimandare al prossimo anno le ambizioni di competere per il salto di categoria.

Iglesias: Idrissi, Mancini, Crivellaro (71′ Fenu), Mechetti, Brailly, A. Piras (53′ Marcon), Restivo (46′ Mastropietro), Illario, Cancilieri, E. Piras, Alvarenga. A disposozione: Riccio, Pitzalis, Capellino, Chessa. Allenatore Giampaolo Murru (squalificato), in panchina Maurizio Quaglieri.

Nuorese: Mascia, Filia, Dessolis, Steri, Dias Braga, Ramos, Tanda, Pitirra (20’ st Demurtas), Manca (77′ Catte), F. Cocco (93′ Puddu), Cossu (67 Giuseppe Cocco). A disposizione: Trini, Laconi, Aru, Sogos, Coaciu. Allenatore Ivan Cirinà.

Arbitro: Luca Sanna di Sassari.

Assistenti di linea: Luigi Antonio Urtis di Sassari e Samuel Fronteddu di Nuoro.

Marcatori: 15’ Pitirra (N), 87′ (r) Fabio Cocco (N), 93′ Giuseppe Cocco (N).

Ammoniti: Cossu (N), Manca (N), Crivellaro I).

Espulsioni: Brailly (I).

Giampaolo Cirronis

 

Nuovo scossone nella coalizione di maggioranza di centrosinistra che sostiene la Giunta comunale di Carbonia guidata dal sindaco Pietro Morittu. Stamane s’è dimesso l’assessore dell’Urbanistica, Manutenzioni, Decoro Urbano, Politiche per la casa, Rapporti con il Consiglio, Piero Porcu. E’ il “terzo pezzo” dell’assetto originario della Giunta Morittu che viene a mancare per dimissioni, ufficialmente “volontarie” ma “inevitabile conclusione” di fortissime tensioni interne ai rispettivi gruppi consiliari.
Piero Porcu è stato nominato assessore dopo essere stato il più votato nella lista “Uniti per Rinascere” alle elezioni del 10 e 11 ottobre 2021. Le sue dimissioni odierne arrivano dopo quelle dell’assessore dei Lavori pubblici Stefano Mascia (14 novembre 2022), indicato dalla lista “Carbonia Avanti”, sostituito da Manolo Mureddu, e dell’assessore delle Politiche sociali Roberto Gibillini (29 maggio 2023), indicato dalla lista “Ora per Carbonia”, sostituito da Paolo Moi. A rilevare le deleghe rimaste vacanti con le dimissioni di Piero Porcu sarà quasi certamente l’ex sindaco Giuseppe Casti.
Piero Porcu, nella lettera di dimissioni, ha ringraziato coloro che lo hanno affiancato in questa esperienza amministrativa, durata circa 18 mesi, e ha augurato a tutti un proficuo lavoro per proseguire al meglio con gli impegni assunti nel programma elettorale.
Il sindaco Pietro Morittu, a nome di tutta l’Amministrazione comunale, «ringrazia sentitamente l’assessore Piero Porcu per l’ottimo lavoro svolto, sempre nell’interesse della comunità, accompagnato da serietà, umiltà, passione, abnegazione e spirito di collaborazione. Sono stati 18 mesi di esperienza significativa e importante sia dal punto di vista umano che politico, in cui Piero ha sempre dimostrato di essere una persona perbene, legata profondamente alla sua città».
Giampaolo Cirronis

La bozza di atto aziendale della Asl è approdata ieri in Consiglio comunale, a Carbonia, dove ha debuttato il neo assessore Manolo Mureddu, nominato dal sindaco Pietro Morittu su indicazione del gruppo Carbonia Avanti, con deleghe ai Lavori pubblici e all’Ambiente, alcune ore dopo le dimissioni di Stefano Mascia.

La seduta del Consiglio comunale, convocata dal presidente Federico Fantinel, si è aperta con le comunicazioni del sindaco Pietro Morittu che ha sottoposto all’attenzione dei presenti l’iter relativo all’approvazione dell’atto aziendale dell’Asl Sulcis, la cui elaborazione è ancora in corso.

«Abbiamo iniziato ha spiegato il sindaco Pietro Morittuunitamente agli altri componenti dell’Unione dei Comuni, una serie di interlocuzioni volte a far pervenire osservazioni utili al miglioramento del documento e che sia rispondente ai bisogni di salute della comunità.»

Al centro della riflessione la norma in merito alle differenze funzionali esistenti tra DEA (Dipartimento Emergenza e Accettazione) di primo livello e strutture ospedaliere di altro rango da cui derivano sostanziali differenze strutturali e di modalità organizzativa e operativa.

«Essendo definito dagli attiha aggiunto il Sindaco condividendo la nota dell’Unione dei Comuni che nel nostro territorio il DEA di primo livello è stato individuato nel presidio ospedaliero Sirai di Carbonia, ciò significa che tutte le strutture che praticano la chirurgia d’urgenza ed hanno bisogno della rianimazione devono trovarsi nel DEA: dal laboratorio analisi, all’endoscopia digestiva, al reparto di emodinamica, all’organico degli anestesisti e rianimatori che devono affrontare l’impatto delle emergenze per ogni reparto, h 24 e 7 giorni su 7.»

In attesa che giungano ulteriori osservazioni dai gruppi consigliari, tra le richieste inviate all’attenzione della Asl Sulcis, vi è «una implementazione e programmazione dei servizi di medicina convenzionata, in grado di poter dotare tutte le comunità di medici di medicina generale e di pediatri di libera scelta sufficienti a garantire risposte ai bisogni di salute», ha sottolineato Pietro Morittu.

Il sindaco ha annunciato la nomina di Manolo Mureddu assessore ai Lavori pubblici e Ambiente.

«Ringrazio il sindaco Pietro Morittuha detto il neo assessore per la fiducia accordatami in questa complessa sfida per l’Amministrazione cittadina. All’atto del mio insediamento ho trovato una squadra di maggioranza, tra assessori e consiglieri comunali, che pur nel fisiologico esercizio della dialettica politica, tipica di ogni consesso realmente democratico, ha mantenuto inalterate le ragioni dello stare insieme, nonché la passione e, soprattutto, la grande ambizione di proseguire nel percorso di cambiamento e miglioramento della nostra città.»

Manolo Mureddu è il nuovo assessore dei Lavori pubblici e Ambiente del comune di Carbonia, subentra al dimissionario Stefano Mascia. E’ stato lo stesso Manolo Mureddu ad annunciare l’avvenuta nomina nel suo profilo Facebook, con un post che riportiamo integralmente.
«Ringrazio il Sindaco Pietro Morittu per avermi nominato, quest’oggi, Assessore con deleghe ai Lavori Pubblici e Ambiente del Comune di Carbonia. Una nomina propiziata su indicazione del nostro gruppo Consiliare e politico (nel senso di esterno al Consiglio comunale) “Carbonia Avanti”, logicamente del nostro leader, il Consigliere regionale Fabio Usai; a poco più di un anno dalle consultazioni elettorali che ci videro conseguire uno straordinario risultato in termini di consensi ricevuti.
Un enorme grazie, perciò, a Fabio, agli amici e alle amiche Consiglieri/e comunali, agli attivisti e alle attiviste, sostenitori e sostenitrici del nostro gruppo, per la fiducia accordatami.
Statene certi/e: sarà ben riposta!
Ovviamente affronterò questa nuova sfida, stimolante ma allo stesso tempo estremamente complessa per ovvi motivi legati alle pesanti (ereditate dal passato) ristrettezze nel bilancio comunale e alla generale condizione di crisi economico-sociale della nostra comunità (che ingenera fisiologico quanto diffuso malessere, sfiducia e disaffezione tra i cittadini), perseguendo i dettami del bene comune, con umiltà e identica passione a quella profusa nei tanti anni di costante impegno negli ambiti sindacale-sociale, giornalistico prima e politico poi, che mi ha permesso di maturare esperienza e consapevolezza; di conoscere e toccare con mano molti dei problemi e delle possibili soluzioni, dei punti di forza e debolezza, della nostra città e in generale del territorio.
In attesa di insediarmi concretamente, ambientarmi con gli altri amici e amiche della maggioranza, e avviare una ricognizione sulle svariate cose già realizzate e ancora da realizzare, sugli strumenti a disposizione e sulle inevitabili criticità, ovviamente di complimentarmi e confrontarmi di persona con coloro che, negli uffici, pur in una oramai datata condizione di sottodimensionamento degli organici nonché carenza di risorse, con grande abnegazione e impegno hanno reso e rendono tutt’ora possibile l’operatività della macchina amministrativa comunale, resto a disposizione per chiunque avesse bisogno o volesse confrontarsi su questo nuovo percorso.»

Il mosaico della Giunta comunale di Carbonia guidata dal sindaco Pietro Morittu, ha perso il primo tassello: s’è dimesso l’assessore dei Lavori pubblici e Ambiente, Stefano Mascia.

«Ringrazio Stefano Mascia per l’impegno profuso, la professionalità manifestata nello svolgimento dell’incarico conferitogli e per i risultati ottenuti fin qui a beneficio della città», ha detto il sindaco Pietro Morittu, dopo aver avuto l’ufficialità delle dimissioni, protocollate stamane.

Pietro Morittu, a nome della Giunta e dell’Amministrazione, ha espresso così il suo sincero apprezzamento per la serietà e lo spirito di collaborazione di cui l’ingegner Stefano Mascia si è sempre avvalso nell’esercizio delle sue funzioni.

Stefano Mascia, il cui incarico era stato assegnato nel novembre dello scorso anno, a distanza di alcune settimane dalle elezioni Amministrative che hanno assegnato la vittoria con ampio margine alla coalizione di centrosinistra che aveva come candidato sindaco Pietro Morittu, ha a sua volta ringraziato Sindaco, Giunta, segreteria ed uffici, per il supporto operativo prestato.

Stefano Mascia era stato nominato assessore su indicazione del gruppo Carbonia Avanti che fa riferimento al consigliere regionale Fabio Usai. Da qualche tempo, i rapporti tra l’assessore ed il gruppo politico si erano incrinati e si parlava da diversi mesi della sua sostituzione con un altro assessore indicato da Carbonia Avanti. Stamane, infine, le dimissioni di Stefano Mascia, al cui posto Pietro Morittu a breve nominerà un esponente del gruppo Carbonia Avanti, con le deleghe di Lavori pubblici e Ambiente.

Giampaolo Cirronis

La cittadella sportiva di via Balilla a Carbonia e l’impianto sportivo di Cortoghiana beneficeranno dei lavori di ammodernamento attesi da anni, grazie all’aggiudicazione da parte del comune di Carbonia di un bando Pnrr destinato alle strutture sportive dei Comuni capoluogo di provincia con popolazione superiore ai 20 mila abitanti.

La partecipazione al bando risale ad aprile, ma solo nei giorni scorsi è stato dato riscontro con esito positivo sul finanziamento derivante dal Next Generation Eu. Per l’impianto di via Balilla è previsto un intervento di realizzazione di due campi da padel e un campo polivalente con annessa struttura di servizi che comprendono docce, bagni e spogliatoi in via dello Sport per un importo di un milione 225 mila euro.

Per la rigenerazione dell’impianto sportivo di Cortoghiana saranno impiegati 275mila euro utilizzati sulla parte che attualmente risulta inagibile.

«Oltre alla soddisfazione che tengo ad esprimere – ha detto l’assessora alla Sport Giorgia Meli – credo sia importante ricordare che la scelta è ricaduta su queste due strutture e non sulla Piscina comunale perché non vi erano le condizioni di fattibilità tecnico-economica per procedere sull’impianto di via delle Cernitrici.»

«Nei due progetti ammessi al bando abbiamo previsto un efficientamento energetico degli edificiha spiegato l’assessore dei Lavori pubblici, Stefano Masciama anche una sorta di riqualificazione: i servizi in via dello Sport saranno collocati tra la caserma dei vigili del fuoco e la piscina comunale la cui zona antistante, spesso luogo in cui vengono abbandonati rifiuti, sarà resa più decorosa, seguendo una linea di indirizzo che permetterà di portare a compimento la riqualificazione degli spazi dell’intera zona”.

«Le richieste di finanziamentoha continuato l’assessore nello spiegare le ragioni della scelta – sono state compilate e sviluppate in funzione delle possibilità della missione caratterizzante il bando che prevedeva di poter finanziare nuove opere, unitamente alla manutenzione di strutture sportive già esistenti. Pertanto, si è optato per il completamento della Cittadella sportiva di via Balilla oltre che al recupero delle strutture annesse al campo sportivo di Cortoghiana, rendendolo finalmente agibile per la società sportiva che già vi opera e che da tempo non era nelle condizioni di ospitare il pubblico”.

Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Pietro Morittu: «Sono anni che i cittadini attendono di vedere rifiorire la cittadella sportiva per poter usufruire dei campi da gioco e dei servizi e siamo lieti di aver potuto mantenere questa promessa che era tra gli obiettivi della campagna elettorale. Siamo al lavoro per presentare ulteriori progetti per ottenere le risorse necessarie».

L’Amministrazione comunale guarda già al futuro: l’intenzione ora è di reperire fondi per intervenire sullo stadio Carlo Zoboli e sull’impianto sportivo di Bacu Abis, in un’ottica di intervento progressivo sulle strutture sportive presenti in città.

Il comune di Carbonia ha indetto un concorso di progettazione che ha come oggetto “Le nuove porte della città resiliente e smart. Rigenerazione urbana e ambientale dei viali di accesso ai centri di fondazione del distretto del Carbone”.

«E’ solo l’inizio di un iter finalizzato a rendere il volto della nostra città più bello e ordinato, a partire da alcune zone particolarmente fruite che meritano di essere valorizzate e che fungono da biglietto da visita per chi arriva», ha spiegato il sindaco di Carbonia Pietro Morittu.

Le aree oggetto del bando hanno tre ambiti completamente diversi, ma concettualmente omogenei e sono: Carbonia con “via dell’Impero”, da piazza Italia, il tratto meridionale di via Roma, sino al Centro Intermodale; Cortoghiana, con il tratto che comprende corso Amedeo di Savoia ed il viale di accesso alla frazione; e, infine, Bacu Abis con viale della Libertà.

«Questi tre ambitispiega l’assessore dei Lavori pubblici, Stefano Mascia dovranno essere coerenti con le caratteristiche del luogo, ma anche tra loro in modo da rafforzare l’immagine unitaria della città con le frazioni che compongono il distretto del Carbone. Si intende inoltre arricchire le articolazioni interne facendo ricorso alla mobilità sostenibile.»

Obiettivo del progetto è quindi implementare la riqualificazione degli spazi pubblici, riportandoli a standard qualitativi migliori e arrestandone al contempo alcuni processi di marginalità e degrado.

«Con questo concorso infatti precisa ancora l’assessore Stefano Mascial’Amministrazione intende dare particolare attenzione anche agli spazi cosiddetti ‘residuali’, cioè a quelle aree che versano in stato di abbandono e nelle quali è possibile implementare la dotazione del verde urbano e delle tecnologie funzionali alla mobilità sostenibile da rendere accessibili in egual misura a tutti i cittadini.»

Attualmente, grazie al Fondo dell’Agenzia di Coesione Territoriale, sono stati messi a disposizione del comune di Carbonia 98 mila euro per il concorso, in modo da poter acquisire i progetti da candidare a finanziamento. Successivamente, il progetto di fattibilità tecnico-economica migliore avrà un valore stimato di circa 6.300.000 euro.

Il bando è rivolto ad architetti e ingegneri, singoli o associati, che abbiano i requisiti previsti dal codice dei contratti così come riportato sull’avviso integrale. É possibile iscriversi sino alle ore 12.00 di venerdì 7 ottobre 2022 sulla piattaforma informatica dedicata https://www.concorsiawn.it/distretto-carbone/home

Il concorso sarà articolato in due fasi: la prima consisterà nell’elaborazione dell’idea progettuale in coerenza con i contenuti del documento di indirizzo; il secondo step prevede l’elaborazione del progetto di fattibilità tecnico-economica ed è riservato agli autori delle cinque migliori proposte.

Per tutte le informazioni è possibile consultare il sito istituzionale del comune di Carbonia al seguente link dove si può trovare la documentazione di riferimento:

https://www.comune.carbonia.su.it/amministrazione-trasp/bandi-di-gara-e-contratti/atti-delle-amministrazioni-aggiudicatrici-e-degli-enti-aggiudicatori-distintamente-per-ogni-procedura/avvisi-e-bandi/item/4683-concorso-di-progettazione

Si è concluso oggi il primo intervento di manutenzione della viabilità comunale che ha interessato il centro città, ma anche le frazioni di Cortoghiana, Bacu Abis, Flumentepido e Barega.

«Il cantiere ha spiegato l’assessore dei Lavori pubblici, Stefano Masciaha operato nelle zone che abbiamo ritenuto fossero le più urgenti con l’obiettivo di colmare disservizi e interruzioni del manto stradale come spesso lamentato dagli automobilisti.»

«Si tratta sicuramente di risorse insufficienti a dare piena soddisfazione e a compensare tutte le esigenze della città, ma è un primo passoha detto il sindaco Pietro Morittu -. Basti ricordare che la valutazione dei nostri uffici tecnici ha quantificato in sei milioni di euro le risorse di cui l’Amministrazione necessiterebbe per un rifacimento dell’asfalto in città.»

Intanto nella prima settimana di settembre ci sarà una prosecuzione del cantiere comunale volta al completamento dei lavori.

«Questo sarà possibilespiega ancora l’assessore dei Lavori pubbliciattraverso l’utilizzo di risorse derivanti dal ribasso d’asta e che conseguentemente ci permetterà di allargare le operazioni di rifacimento del manto stradale.»

Secondo l’assessore, interventi maggiori per dimensione e per importanza potranno essere realizzati con nuove risorse provenienti dalla Regione Sardegna così come già annunciato: «Abbiamo partecipato – ha ricordato Stefano Masciaal bando regionale relativo alla manutenzione della viabilità presentando quattro distinti interventi per 2.270.000 euro».

 

Sono iniziati stamane, così come previsto dall’Amministrazione comunale, gli interventi di manutenzione ordinaria delle strade cittadine con una prima fase, preludio di successive che sono destinate appositamente alla viabilità.

La priorità è stata data alle situazioni più problematiche della città, come per esempio in via Nicotera, dove si è verificato un importante cedimento, e parte di via Mazzini, via Roma e via Manzoni, strade che sono caratterizzate da un traffico elevato. Altri interventi similari sono previsti sia nelle varie frazioni sia in alcuni stazzi della città.

«Questo ha spiegato l’assessore dei Lavori pubblici, Stefano Mascia è solo il primo passaggio realizzato con le poche risorse a disposizione delle casse comunali, mentre abbiamo deliberato oggi in Giunta i quattro progetti esecutivi secondo la ricognizione delle necessità che presenteremo alla Regione Sardegna all’interno del bando da 30 milioni di euro.»

«Il focus ha continuato l’assessore Stefano Masciaè sulle carreggiate, la rimodulazione delle aree pedonali e la realizzazione dei rallentatori del traffico per raggiungere la massima sicurezza di pedoni e automobilisti.»

«Non appena insediatiha spiegato il sindaco di Carbonia Pietro Morittuabbiamo presentato, secondo gli accordi presi con la Regione, una ricognizione complessiva sullo stato degli asfalti della città con varie richieste di supporto economico per un ammontare di sei milioni di euro; a seguito delle forti piogge di dicembre, la Regione ha deciso di aprire questo bando che sarebbe dovuto uscire a febbraio scorso.»

Secondo il sindaco Pietro Morittu e l’assessore Mascia tale operazione è, infatti, parte integrante della visione complessiva della messa in sicurezza di tutta la viabilità comunale che dovrebbe sfociare in un accordo quadro che consentirà una manutenzione continuativa e sistematica.

Per permettere l’attuazione dei lavori di manutenzione delle strade, intanto, è stato disposto da oggi, lunedì 1 agosto e, fino al termine dei lavori, l’istituzione del divieto di sosta ed il senso unico alternato dei veicoli in via G. Mazzini, nel tratto compreso tra via Cannas e via Angioy; via Manzoni, nel tratto compreso tra via Angioy e via G. Bellini; via Roma, nel tratto in corrispondenza dell’attività Edil Casa Melis, via Umbria e via Nicotera.