25 November, 2024
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Nuovo scossone nella coalizione di maggioranza di centrosinistra che sostiene la Giunta comunale di Carbonia guidata dal sindaco Pietro Morittu. Stamane s’è dimesso l’assessore dell’Urbanistica, Manutenzioni, Decoro Urbano, Politiche per la casa, Rapporti con il Consiglio, Piero Porcu. E’ il “terzo pezzo” dell’assetto originario della Giunta Morittu che viene a mancare per dimissioni, ufficialmente “volontarie” ma “inevitabile conclusione” di fortissime tensioni interne ai rispettivi gruppi consiliari.
Piero Porcu è stato nominato assessore dopo essere stato il più votato nella lista “Uniti per Rinascere” alle elezioni del 10 e 11 ottobre 2021. Le sue dimissioni odierne arrivano dopo quelle dell’assessore dei Lavori pubblici Stefano Mascia (14 novembre 2022), indicato dalla lista “Carbonia Avanti”, sostituito da Manolo Mureddu, e dell’assessore delle Politiche sociali Roberto Gibillini (29 maggio 2023), indicato dalla lista “Ora per Carbonia”, sostituito da Paolo Moi. A rilevare le deleghe rimaste vacanti con le dimissioni di Piero Porcu sarà quasi certamente l’ex sindaco Giuseppe Casti.
Piero Porcu, nella lettera di dimissioni, ha ringraziato coloro che lo hanno affiancato in questa esperienza amministrativa, durata circa 18 mesi, e ha augurato a tutti un proficuo lavoro per proseguire al meglio con gli impegni assunti nel programma elettorale.
Il sindaco Pietro Morittu, a nome di tutta l’Amministrazione comunale, «ringrazia sentitamente l’assessore Piero Porcu per l’ottimo lavoro svolto, sempre nell’interesse della comunità, accompagnato da serietà, umiltà, passione, abnegazione e spirito di collaborazione. Sono stati 18 mesi di esperienza significativa e importante sia dal punto di vista umano che politico, in cui Piero ha sempre dimostrato di essere una persona perbene, legata profondamente alla sua città».
Giampaolo Cirronis

La bozza di atto aziendale della Asl è approdata ieri in Consiglio comunale, a Carbonia, dove ha debuttato il neo assessore Manolo Mureddu, nominato dal sindaco Pietro Morittu su indicazione del gruppo Carbonia Avanti, con deleghe ai Lavori pubblici e all’Ambiente, alcune ore dopo le dimissioni di Stefano Mascia.

La seduta del Consiglio comunale, convocata dal presidente Federico Fantinel, si è aperta con le comunicazioni del sindaco Pietro Morittu che ha sottoposto all’attenzione dei presenti l’iter relativo all’approvazione dell’atto aziendale dell’Asl Sulcis, la cui elaborazione è ancora in corso.

«Abbiamo iniziato ha spiegato il sindaco Pietro Morittuunitamente agli altri componenti dell’Unione dei Comuni, una serie di interlocuzioni volte a far pervenire osservazioni utili al miglioramento del documento e che sia rispondente ai bisogni di salute della comunità.»

Al centro della riflessione la norma in merito alle differenze funzionali esistenti tra DEA (Dipartimento Emergenza e Accettazione) di primo livello e strutture ospedaliere di altro rango da cui derivano sostanziali differenze strutturali e di modalità organizzativa e operativa.

«Essendo definito dagli attiha aggiunto il Sindaco condividendo la nota dell’Unione dei Comuni che nel nostro territorio il DEA di primo livello è stato individuato nel presidio ospedaliero Sirai di Carbonia, ciò significa che tutte le strutture che praticano la chirurgia d’urgenza ed hanno bisogno della rianimazione devono trovarsi nel DEA: dal laboratorio analisi, all’endoscopia digestiva, al reparto di emodinamica, all’organico degli anestesisti e rianimatori che devono affrontare l’impatto delle emergenze per ogni reparto, h 24 e 7 giorni su 7.»

In attesa che giungano ulteriori osservazioni dai gruppi consigliari, tra le richieste inviate all’attenzione della Asl Sulcis, vi è «una implementazione e programmazione dei servizi di medicina convenzionata, in grado di poter dotare tutte le comunità di medici di medicina generale e di pediatri di libera scelta sufficienti a garantire risposte ai bisogni di salute», ha sottolineato Pietro Morittu.

Il sindaco ha annunciato la nomina di Manolo Mureddu assessore ai Lavori pubblici e Ambiente.

«Ringrazio il sindaco Pietro Morittuha detto il neo assessore per la fiducia accordatami in questa complessa sfida per l’Amministrazione cittadina. All’atto del mio insediamento ho trovato una squadra di maggioranza, tra assessori e consiglieri comunali, che pur nel fisiologico esercizio della dialettica politica, tipica di ogni consesso realmente democratico, ha mantenuto inalterate le ragioni dello stare insieme, nonché la passione e, soprattutto, la grande ambizione di proseguire nel percorso di cambiamento e miglioramento della nostra città.»

Manolo Mureddu è il nuovo assessore dei Lavori pubblici e Ambiente del comune di Carbonia, subentra al dimissionario Stefano Mascia. E’ stato lo stesso Manolo Mureddu ad annunciare l’avvenuta nomina nel suo profilo Facebook, con un post che riportiamo integralmente.
«Ringrazio il Sindaco Pietro Morittu per avermi nominato, quest’oggi, Assessore con deleghe ai Lavori Pubblici e Ambiente del Comune di Carbonia. Una nomina propiziata su indicazione del nostro gruppo Consiliare e politico (nel senso di esterno al Consiglio comunale) “Carbonia Avanti”, logicamente del nostro leader, il Consigliere regionale Fabio Usai; a poco più di un anno dalle consultazioni elettorali che ci videro conseguire uno straordinario risultato in termini di consensi ricevuti.
Un enorme grazie, perciò, a Fabio, agli amici e alle amiche Consiglieri/e comunali, agli attivisti e alle attiviste, sostenitori e sostenitrici del nostro gruppo, per la fiducia accordatami.
Statene certi/e: sarà ben riposta!
Ovviamente affronterò questa nuova sfida, stimolante ma allo stesso tempo estremamente complessa per ovvi motivi legati alle pesanti (ereditate dal passato) ristrettezze nel bilancio comunale e alla generale condizione di crisi economico-sociale della nostra comunità (che ingenera fisiologico quanto diffuso malessere, sfiducia e disaffezione tra i cittadini), perseguendo i dettami del bene comune, con umiltà e identica passione a quella profusa nei tanti anni di costante impegno negli ambiti sindacale-sociale, giornalistico prima e politico poi, che mi ha permesso di maturare esperienza e consapevolezza; di conoscere e toccare con mano molti dei problemi e delle possibili soluzioni, dei punti di forza e debolezza, della nostra città e in generale del territorio.
In attesa di insediarmi concretamente, ambientarmi con gli altri amici e amiche della maggioranza, e avviare una ricognizione sulle svariate cose già realizzate e ancora da realizzare, sugli strumenti a disposizione e sulle inevitabili criticità, ovviamente di complimentarmi e confrontarmi di persona con coloro che, negli uffici, pur in una oramai datata condizione di sottodimensionamento degli organici nonché carenza di risorse, con grande abnegazione e impegno hanno reso e rendono tutt’ora possibile l’operatività della macchina amministrativa comunale, resto a disposizione per chiunque avesse bisogno o volesse confrontarsi su questo nuovo percorso.»

Il mosaico della Giunta comunale di Carbonia guidata dal sindaco Pietro Morittu, ha perso il primo tassello: s’è dimesso l’assessore dei Lavori pubblici e Ambiente, Stefano Mascia.

«Ringrazio Stefano Mascia per l’impegno profuso, la professionalità manifestata nello svolgimento dell’incarico conferitogli e per i risultati ottenuti fin qui a beneficio della città», ha detto il sindaco Pietro Morittu, dopo aver avuto l’ufficialità delle dimissioni, protocollate stamane.

Pietro Morittu, a nome della Giunta e dell’Amministrazione, ha espresso così il suo sincero apprezzamento per la serietà e lo spirito di collaborazione di cui l’ingegner Stefano Mascia si è sempre avvalso nell’esercizio delle sue funzioni.

Stefano Mascia, il cui incarico era stato assegnato nel novembre dello scorso anno, a distanza di alcune settimane dalle elezioni Amministrative che hanno assegnato la vittoria con ampio margine alla coalizione di centrosinistra che aveva come candidato sindaco Pietro Morittu, ha a sua volta ringraziato Sindaco, Giunta, segreteria ed uffici, per il supporto operativo prestato.

Stefano Mascia era stato nominato assessore su indicazione del gruppo Carbonia Avanti che fa riferimento al consigliere regionale Fabio Usai. Da qualche tempo, i rapporti tra l’assessore ed il gruppo politico si erano incrinati e si parlava da diversi mesi della sua sostituzione con un altro assessore indicato da Carbonia Avanti. Stamane, infine, le dimissioni di Stefano Mascia, al cui posto Pietro Morittu a breve nominerà un esponente del gruppo Carbonia Avanti, con le deleghe di Lavori pubblici e Ambiente.

Giampaolo Cirronis

La cittadella sportiva di via Balilla a Carbonia e l’impianto sportivo di Cortoghiana beneficeranno dei lavori di ammodernamento attesi da anni, grazie all’aggiudicazione da parte del comune di Carbonia di un bando Pnrr destinato alle strutture sportive dei Comuni capoluogo di provincia con popolazione superiore ai 20 mila abitanti.

La partecipazione al bando risale ad aprile, ma solo nei giorni scorsi è stato dato riscontro con esito positivo sul finanziamento derivante dal Next Generation Eu. Per l’impianto di via Balilla è previsto un intervento di realizzazione di due campi da padel e un campo polivalente con annessa struttura di servizi che comprendono docce, bagni e spogliatoi in via dello Sport per un importo di un milione 225 mila euro.

Per la rigenerazione dell’impianto sportivo di Cortoghiana saranno impiegati 275mila euro utilizzati sulla parte che attualmente risulta inagibile.

«Oltre alla soddisfazione che tengo ad esprimere – ha detto l’assessora alla Sport Giorgia Meli – credo sia importante ricordare che la scelta è ricaduta su queste due strutture e non sulla Piscina comunale perché non vi erano le condizioni di fattibilità tecnico-economica per procedere sull’impianto di via delle Cernitrici.»

«Nei due progetti ammessi al bando abbiamo previsto un efficientamento energetico degli edificiha spiegato l’assessore dei Lavori pubblici, Stefano Masciama anche una sorta di riqualificazione: i servizi in via dello Sport saranno collocati tra la caserma dei vigili del fuoco e la piscina comunale la cui zona antistante, spesso luogo in cui vengono abbandonati rifiuti, sarà resa più decorosa, seguendo una linea di indirizzo che permetterà di portare a compimento la riqualificazione degli spazi dell’intera zona”.

«Le richieste di finanziamentoha continuato l’assessore nello spiegare le ragioni della scelta – sono state compilate e sviluppate in funzione delle possibilità della missione caratterizzante il bando che prevedeva di poter finanziare nuove opere, unitamente alla manutenzione di strutture sportive già esistenti. Pertanto, si è optato per il completamento della Cittadella sportiva di via Balilla oltre che al recupero delle strutture annesse al campo sportivo di Cortoghiana, rendendolo finalmente agibile per la società sportiva che già vi opera e che da tempo non era nelle condizioni di ospitare il pubblico”.

Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Pietro Morittu: «Sono anni che i cittadini attendono di vedere rifiorire la cittadella sportiva per poter usufruire dei campi da gioco e dei servizi e siamo lieti di aver potuto mantenere questa promessa che era tra gli obiettivi della campagna elettorale. Siamo al lavoro per presentare ulteriori progetti per ottenere le risorse necessarie».

L’Amministrazione comunale guarda già al futuro: l’intenzione ora è di reperire fondi per intervenire sullo stadio Carlo Zoboli e sull’impianto sportivo di Bacu Abis, in un’ottica di intervento progressivo sulle strutture sportive presenti in città.

Il comune di Carbonia ha indetto un concorso di progettazione che ha come oggetto “Le nuove porte della città resiliente e smart. Rigenerazione urbana e ambientale dei viali di accesso ai centri di fondazione del distretto del Carbone”.

«E’ solo l’inizio di un iter finalizzato a rendere il volto della nostra città più bello e ordinato, a partire da alcune zone particolarmente fruite che meritano di essere valorizzate e che fungono da biglietto da visita per chi arriva», ha spiegato il sindaco di Carbonia Pietro Morittu.

Le aree oggetto del bando hanno tre ambiti completamente diversi, ma concettualmente omogenei e sono: Carbonia con “via dell’Impero”, da piazza Italia, il tratto meridionale di via Roma, sino al Centro Intermodale; Cortoghiana, con il tratto che comprende corso Amedeo di Savoia ed il viale di accesso alla frazione; e, infine, Bacu Abis con viale della Libertà.

«Questi tre ambitispiega l’assessore dei Lavori pubblici, Stefano Mascia dovranno essere coerenti con le caratteristiche del luogo, ma anche tra loro in modo da rafforzare l’immagine unitaria della città con le frazioni che compongono il distretto del Carbone. Si intende inoltre arricchire le articolazioni interne facendo ricorso alla mobilità sostenibile.»

Obiettivo del progetto è quindi implementare la riqualificazione degli spazi pubblici, riportandoli a standard qualitativi migliori e arrestandone al contempo alcuni processi di marginalità e degrado.

«Con questo concorso infatti precisa ancora l’assessore Stefano Mascial’Amministrazione intende dare particolare attenzione anche agli spazi cosiddetti ‘residuali’, cioè a quelle aree che versano in stato di abbandono e nelle quali è possibile implementare la dotazione del verde urbano e delle tecnologie funzionali alla mobilità sostenibile da rendere accessibili in egual misura a tutti i cittadini.»

Attualmente, grazie al Fondo dell’Agenzia di Coesione Territoriale, sono stati messi a disposizione del comune di Carbonia 98 mila euro per il concorso, in modo da poter acquisire i progetti da candidare a finanziamento. Successivamente, il progetto di fattibilità tecnico-economica migliore avrà un valore stimato di circa 6.300.000 euro.

Il bando è rivolto ad architetti e ingegneri, singoli o associati, che abbiano i requisiti previsti dal codice dei contratti così come riportato sull’avviso integrale. É possibile iscriversi sino alle ore 12.00 di venerdì 7 ottobre 2022 sulla piattaforma informatica dedicata https://www.concorsiawn.it/distretto-carbone/home

Il concorso sarà articolato in due fasi: la prima consisterà nell’elaborazione dell’idea progettuale in coerenza con i contenuti del documento di indirizzo; il secondo step prevede l’elaborazione del progetto di fattibilità tecnico-economica ed è riservato agli autori delle cinque migliori proposte.

Per tutte le informazioni è possibile consultare il sito istituzionale del comune di Carbonia al seguente link dove si può trovare la documentazione di riferimento:

https://www.comune.carbonia.su.it/amministrazione-trasp/bandi-di-gara-e-contratti/atti-delle-amministrazioni-aggiudicatrici-e-degli-enti-aggiudicatori-distintamente-per-ogni-procedura/avvisi-e-bandi/item/4683-concorso-di-progettazione

Si è concluso oggi il primo intervento di manutenzione della viabilità comunale che ha interessato il centro città, ma anche le frazioni di Cortoghiana, Bacu Abis, Flumentepido e Barega.

«Il cantiere ha spiegato l’assessore dei Lavori pubblici, Stefano Masciaha operato nelle zone che abbiamo ritenuto fossero le più urgenti con l’obiettivo di colmare disservizi e interruzioni del manto stradale come spesso lamentato dagli automobilisti.»

«Si tratta sicuramente di risorse insufficienti a dare piena soddisfazione e a compensare tutte le esigenze della città, ma è un primo passoha detto il sindaco Pietro Morittu -. Basti ricordare che la valutazione dei nostri uffici tecnici ha quantificato in sei milioni di euro le risorse di cui l’Amministrazione necessiterebbe per un rifacimento dell’asfalto in città.»

Intanto nella prima settimana di settembre ci sarà una prosecuzione del cantiere comunale volta al completamento dei lavori.

«Questo sarà possibilespiega ancora l’assessore dei Lavori pubbliciattraverso l’utilizzo di risorse derivanti dal ribasso d’asta e che conseguentemente ci permetterà di allargare le operazioni di rifacimento del manto stradale.»

Secondo l’assessore, interventi maggiori per dimensione e per importanza potranno essere realizzati con nuove risorse provenienti dalla Regione Sardegna così come già annunciato: «Abbiamo partecipato – ha ricordato Stefano Masciaal bando regionale relativo alla manutenzione della viabilità presentando quattro distinti interventi per 2.270.000 euro».

 

Sono iniziati stamane, così come previsto dall’Amministrazione comunale, gli interventi di manutenzione ordinaria delle strade cittadine con una prima fase, preludio di successive che sono destinate appositamente alla viabilità.

La priorità è stata data alle situazioni più problematiche della città, come per esempio in via Nicotera, dove si è verificato un importante cedimento, e parte di via Mazzini, via Roma e via Manzoni, strade che sono caratterizzate da un traffico elevato. Altri interventi similari sono previsti sia nelle varie frazioni sia in alcuni stazzi della città.

«Questo ha spiegato l’assessore dei Lavori pubblici, Stefano Mascia è solo il primo passaggio realizzato con le poche risorse a disposizione delle casse comunali, mentre abbiamo deliberato oggi in Giunta i quattro progetti esecutivi secondo la ricognizione delle necessità che presenteremo alla Regione Sardegna all’interno del bando da 30 milioni di euro.»

«Il focus ha continuato l’assessore Stefano Masciaè sulle carreggiate, la rimodulazione delle aree pedonali e la realizzazione dei rallentatori del traffico per raggiungere la massima sicurezza di pedoni e automobilisti.»

«Non appena insediatiha spiegato il sindaco di Carbonia Pietro Morittuabbiamo presentato, secondo gli accordi presi con la Regione, una ricognizione complessiva sullo stato degli asfalti della città con varie richieste di supporto economico per un ammontare di sei milioni di euro; a seguito delle forti piogge di dicembre, la Regione ha deciso di aprire questo bando che sarebbe dovuto uscire a febbraio scorso.»

Secondo il sindaco Pietro Morittu e l’assessore Mascia tale operazione è, infatti, parte integrante della visione complessiva della messa in sicurezza di tutta la viabilità comunale che dovrebbe sfociare in un accordo quadro che consentirà una manutenzione continuativa e sistematica.

Per permettere l’attuazione dei lavori di manutenzione delle strade, intanto, è stato disposto da oggi, lunedì 1 agosto e, fino al termine dei lavori, l’istituzione del divieto di sosta ed il senso unico alternato dei veicoli in via G. Mazzini, nel tratto compreso tra via Cannas e via Angioy; via Manzoni, nel tratto compreso tra via Angioy e via G. Bellini; via Roma, nel tratto in corrispondenza dell’attività Edil Casa Melis, via Umbria e via Nicotera.

 

L’Amministrazione comunale di Carbonia ha stipulato il contratto per la realizzazione di n. 246 nuovi loculi. Ieri mattina il sopralluogo effettuato al cimitero dagli assessori del Patrimonio e dei Lavori pubblici, Giorgia Meli e Stefano Mascia, ha permesso di constatare che i lavori, tuttora in corso, hanno già consentito la presa in carico anticipata di n. 63 loculi. Ulteriori 63 saranno disponibili già nel mese di settembre e, infine, entro il mese di ottobre, è prevista la conclusione di tutti i lavori.

Inoltre, è in fase di sottoscrizione la convenzione tra Regione e Comune, relativa ad un ulteriore finanziamento di 80.000,00 euro, per la realizzazione di la costruzione di 120 nuovi loculi).

Ancora è stata presentata la richiesta di finanziamento relativa al Programma di spesa per la realizzazione, manutenzione e ampliamento dei cimiteri con l’obiettivo di incrementare i posti salma per un intervento di importo pari a 230.000,00 euro.

«Per ultimo, ma non per importanza dichiarano gli assessori Giorgia Meli e Stefano Mascia -, preme sottolineare che abbiamo affidato un incarico di progettazione consistente in un adeguamento del progetto delle opere di urbanizzazione dell’ampliamento di Medadeddu, allegato al piano regolatore cimiteriale, che ci metterà nella posizione di candidarci a tutti i futuri bandi di finanziamento, in modo tale da non perdere più nessuna possibilità ed opportunità, al netto delle problematiche e criticità che attanagliano il complesso cimiteriale. Per opportuna conoscenza, al fine di meglio comprendere le dinamiche che dominano la realtà cimiteriale, si rendono opportuni alcuni chiarimenti. In primis: le operazioni cimiteriali di tumulazione, estumulazione, inumazione, esumazione, ricognizione, traslazione e ricevimento delle salme, sono svolte dalla SO.MI.CA. Spa in “Global Service” secondo quanto indicato dal disciplinare tecnico dei Servizi cimiteriali e secondo la programmazione dell’attività cimiteriale, il tutto nel rispetto del Regolamento comunale di polizia mortuaria. Nel disciplinare tecnico che regola le prestazioni in capo alla SO.MI.CA vi è una suddivisione tra quelle a carattere ordinario: numero massimo di operazioni cimiteriali (siano esse tumulazioni, inumazioni, esumazioni) pari a tre al giorno, e quelle invece a carattere straordinario ,consistenti nella stessa tipologia quando il numero superi le tre previste.»

«E’ importante sottolineare come nel menzionato disciplinare non siano previste le operazioni cimiteriali elencate nelle giornate di sabato, domenica e nei giorni festiviaggiungono gli assessori Giorgia Meli e Stefano Mascia -. Le operazioni di tumulazione e inumazione vengono eseguite solo per quelle salme il cui ricevimento avvenga entro le ore 16.30 nella stagione invernale (da novembre a marzo) ed entro le 17:30 nella stagione estiva (da aprile a ottobre). Qualora le stesse provenissero oltre i suddetti limiti di orario, si potrà disporre il loro accoglimento in camera mortuaria e la sepoltura avverrà nella giornata seguente.»

«Sussistono inoltre evidenti problematiche riconnesse alla carenza di mezzi e macchinari in capo a SO.MI.CA., idonei ad effettuare le operazioni menzionate nei piani superiori, nello specifico al quarto pianoconcludono Giorgia Meli e Stefano Mascia -. Si ritiene opportuno, per il futuro, che la SO.MI.CA. possa dotarsi di adeguate attrezzature.»

 

E’ stato inaugurato la scorsa settimana il sovrappasso sulla SS 126, infrastruttura che rientra negli itinerari del Cammino Minerario di Santa Barbara. Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza delle autorità locali con alcuni sindaci dei comuni del territorio e di tanti pellegrini a piedi, in bici e a cavallo che hanno assistito alla benedizione della struttura da parte del parroco don Giampaolo Cincotti. Con il sindaco Pietro Morittu, l’assessore Stefano Mascia e l’ex vicesindaco Gian Luca Lai, erano presenti l’Ad Davide Garofalo della Portovesme srl che ha stanziato le risorse per la realizzazione dell’opera, Giampiero Pinna e Ponziana Ledda alla guida della Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara. Pietro Morittu ha ringraziato la Portovesme srl e la Fondazione del Cammino per il lavoro di squadra che ha portato a questo risultato, col progetto avviato dalla precedente Amministrazione comunale guidata da Paola Massidda.