Lunedì 31 luglio, l’eurodeputato Stefano Maullu sarà in visita al porto di Genova, per affrontare il tema della continuità territoriale.
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Lunedì 31 luglio, l’eurodeputato Stefano Maullu sarà in visita istituzionale presso il porto di Genova, per affrontare ancora il tema della continuità territoriale con un confronto diretto con l’Autorità Portuale e con gli operatori che si occupano di collegamenti da e per la Sardegna.
Una visita, quella dell’on. Maullu, volta a fare chiarezza sulle criticità che ad oggi non garantiscono una effettiva continuità territoriale al popolo Sardo ed un relativo sacrosanto diritto alla mobilità.
«I Sardi non sono Italiani di serie B – spiega l’eurodeputato Stefano Maullu – e dopo aver presentato diverse interrogazioni sul tema alla Commissione europea andremo al porto di Genova per avere un quadro preciso di una situazione che deve necessariamente cambiare. Perché raggiungere le Baleari o la Corsica da Spagna e Francia è molto più agevole ed economico rispetto ai collegamenti in Italia tra continente e Sardegna? Servono risorse per una rete di trasporti che sia vero servizio pubblico. Il Popolo Sardo chiede con forza che non si facciano solo gli interessi di Alitalia e Tirrenia ma quelli dei Sardi, che si aumenti il numero di collegamenti marittimi e aerei, che si abbassino i costi dei trasporti da e per la Sardegna. A Genova – continua Stefano Maullu – sottoporremo agli operatori che effettuano i servizi di collegamento da e per la Sardegna un quadro di numeri e dati che dimostrano come la continuità territoriale per i Sardi continua ad essere una criticità assoluta, chiederemo spiegazioni e produrremo un’analisi che porterò al Parlamento europeo. Questa visita rientra in un percorso che stiamo portando avanti insieme a Sindaci e consiglieri regionali sardi: lunedì a Genova e al Parlamento europeo porterò anche e soprattutto la loro voce.»