22 April, 2025
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L’Amministrazione comunale di Carloforte, in via straordinaria, in accordo con le compagnie di navigazione Delcomar ed Ensamar, ha deciso di proseguire l’applicazione delle agevolazioni tariffarie ai passeggeri non residenti, sui collegamenti marittimi da e per Carloforte, su entrambe le tratte Calasetta e Portovesme, nella formula andata e ritorno, tutti i giorni sino alla corsa delle ore 13.00 di lunedì 9 gennaio 2023. Lo hanno comunicato stamane il sindaco Stefano Rombi e l’assessore della Mobilità Gianluigi Penco.

Lo sconto applicato su entrambe le tratte Carloforte/Portovesme e Carloforte/Calasetta, è pari a 5.00 euro per singolo passeggero e a 10.00 euro per l’auto.

Da questi importi è escluso il costo del contributo di sbarco che, per questo periodo, ammonta a 1.50 euro per singolo passeggero.

L’esame della bozza di atto aziendale e del bilancio di previsione è all’ordine del giorno della conferenza territoriale sanitaria e socio-sanitaria della Asl Sulcis, in programma questo pomeriggio, alle 15.00, presso la sala riunioni della direzione generale di via Dalmazia 83, a Carbonia.

Sono invitati a partecipare i componenti della presidenza della Conferenza territoriale sanitaria e socio-sanitaria; l’amministratore straordinario della provincia del Sud Sardegna Mario Mossa; i sindaci delle città capoluogo Pietro Morittu e Mauro Usai; il presidente del comitato di distretto di Carbonia Gianluigi Loru sindaco di Perdaxius; il presidente del comitato di distretto di Iglesias Marco Corrias sindaco di Fluminimaggiore; il presidente del comitato di stretto Isole Stefano Rombi sindaco di Carloforte; e, infine, i sindaci dei Comuni dell’ambito territoriale Asl Sulcis.

Il sindaco di Sant’Antioco, Ignazio Locci, è il nuovo presidente dell’Unione dei Comuni dell’Arcipelago del Sulcis, organismo di “area vasta” comprendente i centri di Sant’Antioco, Carloforte e Calasetta. L’elezione di Ignazio Locci, che succede alla sindaca di Calasetta Claudia Mura, è avvenuta in occasione dell’ultima riunione dell’organismo, il 15 settembre scorso.

«Il nostro obiettivo principalecommenta il neo presidente Ignazio Locciè dare gambe a un ente sovracomunale dalle straordinarie potenzialità. La nuova normativa, inoltre, ci impone una sinergia stretta su temi specifici come quello dei Lavori pubblici, che prevede la costituzione della “Centrale unica di committenza”, un adempimento di natura giuridica e di semplificazione cui si legano nel caso specifico anche le opere finanziate con i fondi del PNRR. Sui progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, infatti, stiamo dando gambe alla volontà già espressa dai Consigli Comunali e stiamo entrando in una fase organizzativa che molto presto vedrà l’avvio di una serie di gare e procedure grazie proprio all’impegno della nuova struttura dell’Unione.»

In occasione dell’ultima riunione dell’Unione sono stati sanciti ulteriori obiettivi, partendo dal presupposto che i Sindaci di Sant’Antioco e Carloforte (Stefano Rombi) si occuperanno di programmazione. In primis, riuscire a portare il costituendo PLUS all’interno dell’amministrazione dell’Unione dei Comuni: «È una nuova sfidaconclude Ignazio Locciper la quale tutti e tre i sindaci sono chiamati a dare sostanza a un nuovo modo di approccio alle politiche di area vasta. In generale punteremo a creare nuovi servizi e a rafforzare quelli esistenti sempre in un’ottica sovracomunale che ci deve spingere a migliorare le nostre performance amministrative».

Il comune di Carloforte è risultato tra i vincitori di un bando del ministero dell’Istruzione (fondi PNRR), ottenendo un finanziamento pari a 1.220.000 euro per trasformare l’EX ONMI in una moderna Struttura per l’Infanzia, nella quale garantire il massimo dei servizi ai bambini e alle famiglie.
«Ancora una volta i funzionari dell’Ufficio Tecnico del Comune hanno dato prova di grande capacità di lavoro, operando senza sosta per dar seguito agli indirizzi dell’amministrazioneha detto il sindaco, Stefano Rombi -. Bisogna rendere merito anche a loro.Abbiamo potuto partecipare al bando avendo ottenuto il nulla osta della Provincia del Sud Sardegna, proprietaria dell’immobile. Anche ai dirigenti della Provincia va il nostro grazie per aver sostenuto l’idea.»
«Dopo i 625.000 euro per la palestra delle medie, è il secondo bando PNRR-Scuola che portiamo a casa nel giro di pochi giorni – ha concluso Stefano Rombi -. Sono questi momenti che regalano l’entusiasmo per andare avanti con speranza.»

In linea con la salvaguardia del patrimonio naturalistico dell’isola, con il progetto “CITROËN DRIVE CARLOFORTE ELECTRIC“, Citroën contribuisce a promuovere lo sviluppo della mobilità sostenibile e fornisce al comune di Carloforte tre veicoli completamente elettrici: una Citroën Ami – 100% ëlectric, una Citroën My Ami Cargo ed un Citroën ë – Berlingo Elettrico.

L’iniziativa “CITROËN DRIVE CARLOFORTE ELECTRIC” prevede inoltre offerte esclusive, dedicate agli abitanti dell’isola, per l’acquisto di veicoli elettrificati Citroën a condizioni accessibili.

Questa operazione conferma ancora una volta il forte impegno di Citroën nel processo di transizione energetica, con cui la Marca intende ampliare la sua offerta di veicoli a basse emissioni, arrivando ad elettrificare il 100% della sua gamma entro il 2025.

Il progetto realizzato con l’isola di Carloforte dimostra ancora una volta la convinzione di Citroën che la mobilità debba essere rispettosa dell’ambiente ed accessibile a tutti, non solo in termini economici, ma anche per quanto riguarda la facilità di utilizzo e di ricarica quotidiana, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone.

Per questo, oltre alla flotta dei tre veicoli, Citroën fornisce anche le infrastrutture di ricarica, dando in dotazione una WallBox al comune di Carloforte. L’intera operazione è stata realizzata con il prezioso supporto del Concessionario Citroën di Carbonia, Automobili Cocco, che ha fornito tutti i veicoli e la WallBox al Comune dell’isola.

La cerimonia di consegna dei 3 veicoli elettrici è avvenuta ieri 28 luglio, sull’isola di Carloforte, nella pittoresca Piazza Repubblica, alla presenza di Stefano Rombi, sindaco di Carloforte, Alessandro Musumeci, Marketing Manager di Citroën Italia, Federico Scopelliti, E-Mobility Manager Stellantis Italia, e di Massimiliano Cocco, Titolare della Concessionaria Citroën di Carbonia.

Stefano Rombi, Sindaco di Carloforte: «Siamo particolarmente contenti della collaborazione instauratasi con Citroën Italia. Stiamo operando sul fronte delle energie rinnovabili e del risparmio energetico. Pertanto questa iniziativa, che ci consente di arricchire il parco macchine del comune di Carloforte con veicoli completamente elettrici, risponde pienamente alla nostra esigenza di tutelare l’ambiente, in linea con la visione di Isola sostenibile che la nostra amministrazione sta perseguendo».

Alessandro Musumeci, Marketing Manager Citroën Italia«Dopo il progetto dell’isola della Maddalena, questa iniziativa dimostra ancora una volta il nostro forte impegno nel processo di transizione energetica verso una mobilità sostenibile. Siamo orgogliosi che il comune di Carloforte abbia riconosciuto nei nostri prodotti tutte le qualità e le caratteristiche necessarie per rispondere al meglio alle esigenze di mobilità delle autorità locali dell’isola. Ci auguriamo che l’impiego quotidiano di questi veicoli elettrici Citroën da parte del Comune di Carloforte rappresenti un esempio concreto anche per tutti gli altri clienti interessati ad una mobilità rispettosa dell’ambiente».

Federico Scopelliti, E-Mobility Manager Stellantis Italia: «Siamo molto orgogliosi di questa iniziativa con un’isola prestigiosa come Carloforte. Stellantis è attualmente leader di mercato nella vendita di vetture elettrificate con una quota superiore al 35% e vuole continuare ad essere un riferimento per la transizione energetica in Italia. Il progetto di Citroën con Carloforte è la conferma di questo impegno, vòlto a rendere l’elettrificazione accessibile e semplice per tutti, con un’offerta di prodotto completa – dalle soluzioni urbane ultracompatte come la Citroën Ami fino ai veicoli commerciali -, servizi di ricarica facili ed intuitivi e soluzioni finanziarie competitive. La ricarica pubblica sarà un fattore cruciale in questo percorso, per questo motivo Stellantis sta collaborando con i due partner Atlante e TheF Charging allo sviluppo di un network di ricarica pubblica accessibile a tutti i veicoli elettrici e che riservi condizioni esclusive ai clienti dei Brand Stellantis».

Massimiliano Cocco, Titolare della Concessionaria Citroën Automobili Cocco di Carbonia: «Sono orgoglioso di essere qui oggi in questa meravigliosa isola e di aver avuto l’opportunità di partecipare a questo progetto insieme a Citroën, il Brand che rappresento da oltre 35 anni nel Sulcis Iglesiente. La consegna di questi veicoli totalmente elettrici al Comune di Carloforte riflette pienamente il nostro impegno verso una mobilità sostenibile e rappresenta un passo importante verso la transizione energetica, un processo che ci consentirà di lasciare ai nostri figli e ai nostri nipoti un mondo migliore. Ringrazio sentitamente tutti coloro che hanno contribuito attivamente al successo di questa operazione, in particolare tutto il mio team della Concessionaria e l’officina Napoli di Carloforte, da sempre al nostro fianco per assicurare assistenza e manutenzione alle vetture Citroën sull’isola».

CITROËN AMI – 100% ËLECTRIC

Soluzione di mobilità anticonformista e rivoluzionaria, 100% elettrica. Accessibile senza la patente a punti, può essere guidato a partire da 14 anni, con l’unico vincolo di aver conseguito il certificato di idoneità patente AM (il patentino per motori inferiori a 50 cm3). Le sue dimensioni ultracompatte garantiscono agilità negli spostamenti e nei parcheggi. Lo spazio dell’abitacolo è ottimizzato per accogliere due persone sedute comodamente una di fianco all’altra. I suoi 75 km di autonomia si adattano perfettamente ai tragitti urbani o periurbani. La sua batteria agli ioni di litio da 5,5 kWh si ricarica completamente in sole 3 ore con una comune presa da 220V.

CITROËN MY AMI CARGO

Citroën My Ami Cargo rappresenta la soluzione ultracompatta, elettrica, economica e innovativa pensata per soddisfare le nuove esigenze di mobilità dei professionisti, dalla consegna di piccoli colli su brevi distanze, fino agli spostamenti tra siti. Una soluzione elettrica, intelligente, unica, pensata per le consegne, che associa tutti i vantaggi di Citroën Ami – 100% ëlectric ad uno spazio di stoccaggio modulare di 260 litri al posto del sedile del passeggero, da utilizzare per trasportare pacchi, posta, attrezzi e oggetti di vario genere in tutta sicurezza. Offre protezione contro gli urti e le intemperie, una maggiore capacità di carico rispetto a un veicolo a 2 o 3 ruote (complessivamente My Ami Cargo dispone di un volume utile di oltre 400 litri) e si dimostra più agile di un veicolo commerciale di segmento superiore, grazie alla sua estrema compattezza e alla sua maneggevolezza.

CITROËN Ë-BERLINGO ELETTRICO

Partner ideale, funzionale e polivalente per vivere il tempo libero, offre tutti i vantaggi della fluidità della motorizzazione elettrica, con un’autonomia fino a 280 km (nel ciclo WLTP). Disponibile in 2 lunghezze, può accogliere fino a 7 persone. Si distingue per il suo eccezionale volume interno, la sua modularità e praticità d’uso, con i 3 sedili posteriori singoli, il padiglione multifunzione Modutop® e il lunotto apribile, per un volume complessivo di carico fino a 4.000 litri (nella versione XL) ed una lunghezza di carico fino a 3,05 metri.

E’ partita ieri da Portoscuso la Campagna Nazionale di informazione e sensibilizzazione di Legambiente “C’è puzza di gas”, sviluppata con il supporto di Clean Air Task Force (CATF). 

I manifestanti si sono ritrovati sulla Banchina Est del porto di Portovesme, per dire NO alla supermetaniera che la SNAM ha in progetto di sistemare in attuazione di quanto previsto dal DPCM energia firmato dal Premier Mario Draghi e pubblicato in Gazzetta ufficiale.

C’erano, tra gli altri, i massimi esponenti di Legambiente, Massimo Serafini, componente della segreteria regionale; Annalisa Columbu, presidente regionale; Vincenzo Tiana. Il sindaco ed il vicesindaco di Portoscuso, Ignazio Salvatore Atzori e Giorgio Alimonda; il sindaco di Carloforte, Stefano Rombi; rappresentanti di diverse associazioni ambientaliste; cittadini.

Vediamo l’intervista realizzata con il sindaco di Portoscuso, Ignazio Salvatore Atzori.

         

 

 

Alla fine dello scorso ottobre l’Isola ha ospitato una delegazione composta da rappresentanti del Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera e dell’Agenzia del Demanio, in visita atta a verificare la situazione logistica dello storico Ufficio Circondariale Marittimo di Carloforte e le condizioni di vita e di impiego del personale militare stanziato.

Al termine dell’incontro, verificate l’esiguità e la vetustà delle strutture a disposizione del Circomare, si era addivenuti all’esigenza di procedere in sinergia per individuare percorribili soluzioni alla rilevata non ottimale situazione logistica dell’Ufficio della Guardia Costiera di Carloforte; l’eventuale inerzia, di converso, avrebbe portato alla necessità di operare un declassamento dell’Ufficio a Ufficio Locale Marittimo, gerarchicamente subordinato, con consequenziali riduzioni numeriche dei militari in servizio e perdita della motovedetta di soccorso in uso al Circomare, utilizzata anche per garantire gli essenziali collegamenti di emergenza con l’Isola madre, frequentemente richiesti dalle autorità sanitarie in mancanza di utili partenze dei traghetti, soprattutto in orario notturno.

A distanza di circa nove mesi, nella giornata del 6 luglio, il sindaco, dott. Stefano Rombi ed il comandante del porto di Carloforte, tenente di vascello Giulio Martorella, hanno nuovamente accolto sull’Isola, analoga delegazione di visita del Comando generale della Guardia Costiera, rappresentata dal Capo Reparto V, Amministrazione e Logistica, capitano di vascello Paolo Lavorenti, accompagnato dal direttore marittimo di Cagliari, capitano di vascello Mario Valente, unitamente al direttore della Direzione Servizi al Patrimonio dell’Agenzia del Demanio di Roma, Ingegnere Massimo Babudri ed alla dott.ssa Rita Soddu, Direttrice dell’Agenzia del Demanio della Sardegna.

La delegazione, nel prendere atto dell’avanzato stato procedurale connesso all’implementazione infrastrutturale del comprensorio militare tabarchino, focalizzato alla razionalizzazione delle strutture disponibili con sensibile attenzione alla gestione dell’energia ed all’efficientamento energetico, ha assistito alla formalizzazione del primo step migliorativo, ossia alla consegna del cantiere di lavoro sito presso l’Osservatorio astronomico alla Ditta, individuata dall’Agenzia del Demanio, che si occuperà dei lavori di riqualificazione dei locali da asservire ad accasermamento dei militari della Guardia Costiera di Carloforte, migliorandone sensibilmente le condizioni di vita.

Successivamente, la delegazione si è spostata presso l’immobile “Villa Gandolfo”, attualmente in consegna a ditta individuata dal Comune per l’ultimazione di lavori di ripristino infrastrutturale propedeutici alla riconsegna all’Agenzia del Demanio e, successiva definitiva assegnazione al Comando dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Carloforte, per il trasferimento degli uffici adibiti allo svolgimento dei servizi di istituto del Corpo delle Capitanerie di porto.

Il Sindaco ed il Comandante del porto, a margine del momento di condivisione e di incontro, hanno espresso estrema soddisfazione sull’andamento del processo di potenziamento infrastrutturale dell’Ufficio Circondariale Marittimo, garantendo, come sinora fatto, il massimo sinergico impegno a cooperare per l’imprescindibile mantenimento dei servizi di Guardia Costiera nell’ambito del Circondario marittimo a beneficio della comunità tabarchina, riqualificando, al contempo, infrastrutture sinora non utilizzate.

Si è insediato il nuovo Consiglio comunale di Carloforte. Dopo l’esame delle condizioni di eleggibilità e convalida degli eletti, il nuovo sindaco Stefano Rombi, 36 anni, assessore uscente nella Giunta guidata da Salvatore Puggioni, ha prestato il giuramento. E’ seguita la comunicazione dei componenti della Giunta comunale e del vice sindaco.

Vice sindaco è Elisabetta Di Bernardo, nota “Betti” , 60 anni, assessore uscente, la più votata con 786 preferenze, assessore della Pubblica istruzione, Politiche sociali, Beni culturali ed identitari.

Salvatore Puggioni, 62 anni, sindaco uscente, è assessore del Bilancio, Attività produttive e Sport.

Pina Franca Opisso, nota Pinella, 57 anni, è assessore della Tutela della Salute.

Gianluigi Mario Penco, 54 anni, è assessore della Mobilità, Patrimonio e Politiche energetiche.

Giovanni Verderosa, 56 anni, assessore uscente, è assessore dei Servizi tecnologici e Gestione del territorio.

Sono seguiti gli interventi dei nuovi assessori.

Il nuovo capogruppo è il consigliere Salvatore Rivano che ha effettuato un breve intervento ed ha rivolto gli auguri di buon lavoro a tutti i colleghi.

La seduta si è conclusa con l’elezione della commissione elettorale comunale, interamente costituita da consiglieri di maggioranza, essendo stata presentata una sola lista e non essendoci, di conseguenza, consiglieri di minoranza.

Componenti effettivi: Antonio Napoli 6 voti, Luisa Rivano 5, voti ed Angela Vacca 5.

Componenti supplenti: Simona Sartirana, Giorgio Maurandi e Mauro Cinellu.

Ricordiamo la composizione del nuovo Consiglio comunale, formato dall’intera lista “Carloforte cresce”, unica presentata alle elezioni Amministrative dello scorso 12 giugno 2022. Si è votato con la doppia preferenza di genere.

Sindaco: Stefano Rombi (2.844 voti).

Consiglieri: Betti Di Bernardo (786 preferenze), Salvatore Puggioni (409), Pinella Opisso (393), Gianluigi Penco (35), Angela Vacca (336), Gianni Verderosa (272), Pierangelo Rombi (261), Cesare Rombi (249), Francesco Granara (208), Vittoriana Durante (166), Mauro Cinellu (152), Salvatore Rivano (146), Giorgio Maurandi (137), Simona Sartirana (107), Luisa Rivano (92), Antonio Napoli (74).

Giampaolo Cirronis

 

Si insedia lunedì 20 giugno, alle 17.00, il nuovo Consiglio comunale di Carloforte. All’ordine del giorno della seduta, fissata in prima convocazione dal neo sindaco Stefano Rombi (la seconda eventuale convocazione è fissata per le ore 18.00 di martedì 21 giugno), figurano tre punti: insediamento del Consiglio comunale, esame delle condizioni di eleggibilità, convalida degli eletti e giuramento del sindaco; comunicazione dei componenti della Giunta comunale e del vice sindaco; nomina della commissione elettorale comunale ai sensi del DPR n. 223/1967 come modificato dalla legge 21 dicembre 2005 n. 270.

Ricordiamo la composizione del nuovo Consiglio comunale, formato dall’intera lista “Carloforte cresce”, unica presentata per le elezioni Amministrative dello scorso 12 giugno 2022. Si è votato con la doppia preferenza di genere.

Sindaco: Stefano Rombi (2.844 voti).

Consiglieri: Betti Di Bernardo (786 preferenze), Salvatore Puggioni (409), Pinella Opisso (393), Gianluigi Penco (35), Angela Vacca (336), Gianni Verderosa (272), Pierangelo Rombi (261), Cesare Rombi (249), Francesco Granara (208), Vittoriana Durante (166), Mauro Cinellu (152), Salvatore Rivano (146), Giorgio Maurandi (137), Simona Sartirana (107), Luisa Rivano (92), Antonio Napoli (74).

Giampaolo Cirronis

E’ l’assessore uscente Betti Di Bernardo, con 786 preferenze, la più votata tra i 16 candidati della lista Carloforte cresce che sosteneva la candidatura del sindaco eletto Stefano Rombi, tutti eletti in quanto unica lista presentata per il rinnovo del Consiglio comunale. Alle spalle di Betti Di Bernardo, il sindaco uscente Salvatore Puggioni, con 409 preferenze, poi Pinella Opisso con 393, Gianluigi Penco 353 ed Angela Vacca 336. Oltre le 200 preferenze anche Gianni Verderosa, 272; Pierangelo Rombi 261; Cesare Rombi 249 e Francesco Granara 208. Gli altri consiglieri eletti sono Vittoriana Durante (166), Mauro Cinellu (152), Salvatore Rivano (146), Giorgio Maurandi (137), Simona Sartirana (107), Luisa Rivano (92) ed Antonio Napoli (74).