E’ stata inaugurata il 14 agosto, in Piazza Belly, a Calasetta, la mostra fotografica di Toni Cirronis “Calasetta come la guardo io” e pittorica di Maria Grazia Spiga “Origini di un amore”.
Sin dai primi giorni, l’evento ha registrato un successo di pubblico, che ha potuto ammirare uno spaccato di Calasetta attraverso alcune versioni fotografiche notturne dell’attento obiettivo di Toni Cirronis ed alcuni dipinti abilmente realizzati dall’artista Maria Grazia Spiga.
«“Calasetta come la guardo io” – spiega Toni Cirronis – nasce come un progetto che io umilmente propongo perché Calasetta continua a regalarmi emozioni che neppure se nascessi altre dieci volte potrei ricompensare… allora mi pare quasi un dovere cogliere quei momenti… Cambi di colore e di luci catturati in modo che a tutti gli sguardi attenti dei visitatori possa arrivare lo stesso brivido d’emozione che prova egli stesso, ogni volta che di notte si apposta paziente ad aspettare i doni, che solo la natura sa dare… nonostante sia continuamente violentata dalle mani dell’uomo. Una nebbia sembra avvolgere questi scorci di mare, quasi a sottolineare metaforicamente una sorta di indifferenza per la salvaguardia della nostra terra che trema sempre più davanti agli abusi umani.»
“Origini di un amore” è come una finestra che Maria Grazia Spiga apre con estrema delicatezza e sensibilità, che la porta a ritrarre figure umane, ora con pennelli, ora con spatole; volti che comunicano ricordi: come nel caso del ritratto del suo papà, con a fianco lei bambina, o voglia di libertà velata da malinconia, come quella che appare osservando il viso di una bellissima donna di colore.
Pittrice per passione, Maria Grazia Spiga ha voluto esporre a Calasetta, perché suo paese d’origine. Nella vita si occupa di persone diversamente abili che ha voluto coinvolgere con successo nell’arte della pittura e della ceramica, come espressione di se stessi e dei propri desideri più nascosti.
L’evento, così come si evince dal registro delle firme, ha regalato forti emozioni… preludio questo, affinché possa ripetersi nei prossimi anni con nuovi scatti e pennellate…
“Calasetta come la guardo io” potrà essere visitata sino al 7 settembre, “Origini di un amore” sino al 31 agosto.
Nadia Pische