Venerdì 21 giugno, Festa europea della musica, un intrigante programma chiude in bellezza, a Cagliari, l’edizione 2019 di Echi lontani.
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Venerdì 21 giugno, Festa europea della musica, un intrigante programma chiude in bellezza l’edizione 2019 di Echi lontani, la manifestazione ideata per far conoscere tutto il fascino della musica antica proposta nei luoghi più suggestivi della città di Cagliari.
Alle 21.00, nella Chiesa di Santa Maria del Monte, arriva il ContrArco Consort (composto da Valentina Nicolai, alla viola da gamba e basso, Marco Ottone, alla viola da gamba e tenore, Matteo Coticoni, al violone, Massimiliano Dragoni, alle percussioni, e Gianfranco Russo, alla viola da braccio rinascimentale e alla direzione) che proporrà un concerto dal titolo “Opera Nova De Balli. Danze del Rinascimento italiano per sonar a quattro voci. Musiche di G. Mainerio, F. Bendusi, V. Ruffo e altri”.
Si legge nelle note di sala scritte dall’ensemble: «L’invenzione della stampa e l’ascesa della borghesia che, ricalcando i modelli cortigiani, si dilettava di musica, favorirono nel ‘500 la diffusione di raccolte musicali edite per soddisfare la richiesta, sia professionale che amatoriale, di materiale musicale a costo relativamente contenuto. Da queste pubblicazioni sono tratti i brani del programma “Opera novelli de balli” che propone una panoramica della musica per danza del Rinascimento italiano, eseguita da un ensemble “cortese” di strumenti ad arco, con tre viole da gamba, nelle loro varie taglie, e una viola da braccio rinascimentale, supportati dalla percussione».