A 30 giorni dal voto, entrano nel vivo le schermaglie per la presentazione delle candidature a presidente e consiglieri della Provincia del Sulcis Iglesiente
A 30 giorni dal voto (29 settembre 2025), entrano nel vivo le schermaglie per la presentazione delle candidature a presidente e consiglieri della Provincia del Sulcis Iglesiente (il termine previsto è quello dell’8 e 9 settembre 2025). Alcune settimane fa, 19* dei 24 sindaci dei Comuni del Sulcis Iglesiente hanno sottoscritto un accordo per la candidatura alla carica di Presidente del sindaco di Iglesias Mauro Usai, con le seguenti motivazioni.
«Premesso che dopo anni di commissariamento anche in Sardegna si voterà per le Province attraverso il sistema delle elezioni di secondo livello, così come prevede la legge Del Rio varata nel lontano 2014 e che il tema delle elezioni provinciali in queste settimane è stato affrontato dai sindaci della Provincia del Sulcis Iglesiente nella continua ricerca della massima coesione possibile, al di là delle differenze politiche di appartenenza, mettendo al centro prima di tutto gli interessi dei cittadini e delle comunità con tutte le diverse sensibilità che appartengono al questo territorio e che lo rendono variegato ma allo stesso tempo omogeneo;
considerato che, trattandosi di elezioni di secondo livello, la strategia più coerente con le premesse di cui sopra non poteva essere diversa dalla ricerca di un’alleanza tra i Comuni del Sulcis Iglesiente e i suoi sindaci per un progetto di sintesi che tenesse conto dei territori provinciali e delle esperienze dell’ottimo patrimonio politico rappresentato dagli amministratori locali, discutendone in piena libertà convinti che, per la realizzazione del nostro ente intermedio, occorra l’esperienza e la volontà dei primi cittadini, ovvero coloro che hanno realmente le idee chiare su ciò di cui ha bisogno il Sulcis Iglesiente, garantendo, inoltre, la rappresentatività e le sensibilità di tutti i territori della Provincia;
considerato che l’ente intermedio è un ente territoriale di coordinamento degli enti dell’area vasta e che, oltre a tutte le sue storiche competenze, è indispensabile metterlo nelle condizioni non solo di coordinare le politiche del territorio, ma anche di attrarre nuove risorse per il Sulcis Iglesiente, in quanto vero motore di sviluppo;
preso atto dell’assunzione di responsabilità dei Sindaci e delle Amministrazioni comunali, chiamati dalla legge a governare la Provincia e, dunque, ad affrontare una nuova fase, una costituente che getti le basi indispensabili per la piena realizzazione dei propositi di rinascita da sempre anelati;
per tutti questi motivi, i sottoscritti sindaci si riconoscono nella figura del candidato alla carica di Presidente del Sindaco di Iglesias Mauro Usai.»
Sono 5 i sindaci che non hanno sottoscritto l’accordo: Pietro Morittu (Carbonia), Andrea Pisanu (Giba), Paolo Dessì (Sant’Anna Arresi), Angelo Milia (Teulada), Debora Porrà (Villamassargia).
Pietro Morittu, sindaco di una delle due città capoluogo, Carbonia, non si è ancora espresso pubblicamente, anche dopo le sollecitazioni ricevute per una sua eventuale candidatura alternativa alla presidenza della Provincia del Sulcis Iglesiente e, quasi certamente, lo farà il prossimo 3 settembre in Consiglio comunale, nel corso della riunione convocata con due punti all’ordine del giorno:
- Comunicazioni del sindaco;
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Elezioni provinciali 2025: analisi dei dati preliminari, valutazione e prospettive per la rappresentanza territoriale.
Due dei cinque sindaci che non hanno sottoscritto l’accordo per Mauro Usai, Debora Porrà (Villamassargia) e Andrea Pisanu (Giba), hanno detto di non essere stati coinvolti; Paolo Dessì (Sant’Anna Arresi), presente alla prima riunione, ha detto di non condividere il metodo seguito, senza il coinvolgimento, oltreché dei sindaci, di tutti i rispettivi Consigli comunali.
Il 13 agosto la segretaria di Forza Italia Sulcis Iglesiente Valeria Carta ha rivolto un «appello di Forza Italia per la partecipazione unitaria del centro destra alle elezioni provinciali nel Sulcis Iglesiente. In un territorio dove alle ultime elezioni il centro destra ha rappresentato la forza politica più votata dai cittadini, la nostra coalizione deve unirsi nella competizione delle provinciali. In questa tornata la parola passa a sindaci e consiglieri comunali, ma non dovrebbe ignorare la voce dei cittadini. Perciò, occorre seguire la linea che il nostro segretario Pietro Pittalis ha tracciato a livello regionale: per il Sulcis Iglesiente, crediamo che il centro destra debba partecipare alla competizione provinciale con una lista connotata politicamente, con il contributo di tutte le forze che non si identificano nell’attuale Governo Regionale. Riteniamo anche di dover coinvolgere prioritariamente i sindaci come candidati, poiché sono primi rappresentanti delle comunità locali».
Il 29 agosto quattro partiti della coalizione di centrosinistra che governa la Sardegna, Sinistra Futura, M5S, Orizzonte Comune e Partito Socialista Italiano, hanno sottoscritto un patto elettorale, «per dare al Sulcis Iglesiente un futuro che favorisca un nuovo sviluppo compatibile e il benessere dei suoi cittadini». Non avendo una rappresentanza diretta tra i 24 sindaci, non presenteranno un loro candidato alla presidenza, ma sicuramente una lista di candidati al Consiglio provinciale, con o senza (la legge Delrio consente di presentare una lista senza l’indicazione di un candidato presidente) collegato un candidato alla presidenza.
L’ultima novità è maturata nelle ultime ore, con un appello dei 19 sindaci sottoscrittori dell’accordo a sostegno della candidatura alla presidenza di Mauro Usai (prime firmatarie le sindache), rivolto questa volta al sindaco di Carbonia, Pietro Morittu, affinché si candidi nella lista unitaria che sostiene la Presidenza, che riportiamo integralmente.
«Noi Sindaci del Sulcis Iglesiente riteniamo che il ritorno alla piena operatività delle Province rappresenti una concreta occasione di rilancio per i nostri territori, dopo dodici anni di commissariamento e di assenza di rappresentanza democratica.
La candidatura alla Presidenza della Provincia nasce da un percorso condiviso, che ha unito amministrazioni con esperienze diverse ma accomunate dalla volontà di costruire un progetto territoriale basato sulla collaborazione, sul superamento dei campanilismi e sul sostegno trasversale delle forze politiche.
In questo percorso riteniamo fondamentale la partecipazione della Città di Carbonia e del suo Sindaco, Pietro Morittu. Carbonia rappresenta il cuore del Sulcis Iglesiente e la sua presenza è indispensabile per garantire unità e rappresentatività al nuovo progetto provinciale.
Per questo chiediamo a te, Pietro, di condividere con noi questo cammino, candidandoti nella lista unitaria che sostiene la Presidenza. La tua esperienza e il tuo ruolo potranno rafforzare non solo la voce della tua città, ma quella dell’intero territorio.
La nuova Provincia dovrà nascere dal lavoro comune, dal confronto e dall’ascolto. Solo così sarà possibile affrontare con serietà le sfide che ci attendono: sviluppo economico, lavoro, infrastrutture, servizi essenziali, tutela ambientale e coesione sociale.
Crediamo che il futuro del Sulcis Iglesiente debba essere scritto insieme, in spirito di collaborazione e responsabilità reciproca. La presenza di Carbonia e del suo Sindaco è, in questo senso, condizione necessaria per costruire un percorso inclusivo e credibile.
Con impegno e unità possiamo restituire alla Provincia il ruolo che le spetta e avviare una nuova fase di sviluppo e fiducia per le nostre comunità.»
- I sindaci che hanno sottoscritto l’accordo per la candidatura alla carica di Presidente della Provincia di Carbonia il sindaco di Iglesias Mauro Usai sono i seguenti: Laura Cappelli (Buggerru), Antonello Puggioni (Calasetta), Stefano Rombi (Carloforte), Isangela Mascia (Domusnovas), Paolo Sanna (Fluminimaggiore), Pietro Cocco (Gonnesa), Gian Luca Pittoni (Masainas), Sasha Sais (Musei), Antonello Cani (Narcao), Romeo Ghilleri (Nuxis), Gianluigi Loru (Perdaxius), Mariano Cogotti (Piscinas), Ignazio Atzori (Portoscuso), Elvira Usai (San Giovanni Suergiu), Massimo Impera (Santadi), Ignazio Locci (Sant’Antioco), Emanuele Pes (Tratalias), Marcellino Piras (Villaperuccio).
Giampaolo Cirronis