21 November, 2024
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Massimo Melis e Mario Corongiu 1 copia

Ponte di Sant'Antioco 1 copia

Il Consiglio comunale di Sant’Antioco, convocato alle 16.00 in seduta straordinaria, il 3 maggio discuterà la mozione di sfiducia al sindaco, Mario Corongiu, e alla Giunta, presentata dagli otto consiglieri dell’opposizione.

Massimo Melis, Salvatore Massa, Giovanni lnguscio, Alberto Fois, Luca Cabras, Valerio Lecca, RenatoAvellino e Giorgio Corsini, accusano il sindaco e la Giunta di aver assunto una posizione di immobilismo che favoriva il proseguimento dell’iter per la realizzazione di opere diverse da quelle chieste con i deliberati del Consiglio (il progetto preliminare per il nuovo itinerario con l’Isola di Sant’Antioco, inserito nel “Piano Sulcis“ )di non aver ritenuto opportuno neanche informare, per dargli modo di partecipare, i consiglieri di opposizione in occasione della presentazione delle carte progettuali da parte dei tecnici di Anas, tenutasi presso il comune di Sant’Antioco il 15 novembre 2015; rimarcano che, risulta evidente, in definitiva, l’assenza di fiducia formale e sostanziale nei confronti del sindaco e della sua Giunta, da parte di otto consiglieri su sedici integranti l’organo elettivo rappresentativo della volontà dei cittadini antiochensi e per queste ragioni chiedono al Consiglio comunale l’approvazione della mozione per mandare a casa il Sindaco e la sua Giunta.

Ricordiamo che i numeri della maggioranza sono risicatissimi, in quanto a fare la differenza con l’opposizione (8 consiglieri di maggioranza, 8 consiglieri di minoranza) è il voto del sindaco.

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Massimo Melis e Mario Corongiu 1 copia

Ponte di Sant'Antioco 1 copia

Ponte o tunnel? A Sant’Antioco il dibattito sul progetto destinato a rivoluzionare l’accesso all’isola e, probabilmente, il suo sviluppo nei prossimi decenni, si fa sempre più acceso e dopo l’approvazione da parte dell’Anas del progetto preliminare per il nuovo itinerario con l’Isola di Sant’Antioco, inserito nel “Piano Sulcis“ (diviso in due interventi funzionali e prevede un nuovo ponte di collegamento con l’isola e la circonvallazione dell’abitato di Sant’Antioco, per un importo complessivo di 67 milioni di euro), otto consiglieri comunali hanno presentato una mozione di sfiducia contro il sindaco di Sant’Antioco, Mario Corongiu, e la sua Giunta.

Massimo Melis, Salvatore Massa, Giovanni lnguscio, Alberto Fois, Luca Cabras, Valerio Lecca, Renato Avellino e Giorgio Corsini, sottolineano che il Piano strategico provinciale, per il Lavoro con un nuovo modello di sviluppo, nell’atto di indirizzo indicava, tra le varie opere, la realizzazione del sottopasso nell’lstmo, indicazione confermata da una delibera della Giunta regionale e che il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità una prima mozione avente per oggetto: Piano Sulcis, infrastrutturazione Porto di Sant’Antioco sottopasso-tunnel e una seconda mozione avente per oggetto: tunnel-sottopasso SS 126.

«Durante il Consiglio comunale tenutosi il 29 marzo 2016 – sottolineano gli otto consiglieri di opposizione il sindaco, mentre si svolgeva il dibattito, riguardante la proposta di deliberazione, a firma di tutti i consiglieri comunali di opposizione, avente per oggetto: Piano viario straordinario del Sulcis, Referendum consultivo relativamente alle opere di realizzazione della rete viaria nell’isola di Sant’Antioco, “ponte” – “tunnel”, ha dichiarato che il 90% della popolazione era favorevole alla realizzazione del sottopasso-tunnel; risulta inequivocabile la volontà espressa negli anni dal Consiglio comunale, riguardo alla realizzazione del sottopasso-tunnel; il sindaco ufficialmente ha sempre dichiarato di essere favorevole alla realizzazione del sottopasso-tunnel e che la volontà popolare ha espresso interesse solo per la realizzazione del sottopasso-tunnel, rifiutando la proposta progettuale per la realizzazione di un ponte alto circa trenta metri.»

Gli otto consiglieri di opposizione accusano il sindaco e la Giunta di aver assunto una posizione di immobilismo che favoriva il proseguimento dell’iter per la realizzazione di opere diverse da quelle chieste con i deliberati del Consiglio; di non aver ritenuto opportuno neanche informare, per dargli modo di partecipare, i consiglieri di opposizione in occasione della presentazione delle carte progettuali da parte dei tecnici di Anas, tenutasi presso il comune di Sant’Antioco il 15 novembre 2015; rimarcano che, risulta evidente, in definitiva, l’assenza di fiducia formale e sostanziale nei confronti del sindaco e della sua Giunta, da parte di otto consiglieri su sedici integranti l’organo elettivo rappresentativo della volontà dei cittadini antiochensi e chiedono al Consiglio comunale l’approvazione della mozione per mandare a casa il Sindaco e la sua Giunta.

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Sardamag dall'alto 1 copia

I consiglieri comunali di Sant’Antioco Massimo Melis, capogruppo Sant’Antioco Attiva, Luca Cabras, Valerio Lecca e Salvatore Massa, capogruppo Torello Massa Sindaco per Sant’Antioco, hanno chiesto la convocazione del Consiglio comunale per discutere dei contenuti della mozione suiBandi aree Sardamag” e sul “Tunnel SottoPasso lstmo SS 126″.

«Abbiamo la necessità, per la nostra comunità e per tutto il territorio – spiegano i 4 consiglieri -, di realizzare urgentemente, nelle Aree Sardamag e Palmas Cave, le forme di sviluppo tanto declamate e la necessita di realizzare, per quanto riguarda l’lstmo SS 126, una struttura che consenta di avere il massimo ritorno per la collettività in termini di utilizzo, in ragione delle prospettive di sviluppo turistico legato alla nautica, salvaguardando inoltre il paesaggio; la necessità che il Sindaco, la figura istituzionale più importante del nostro Comune, sostenga fortemente, ora, nelle sedi istituzionali di livello superiore, le volontà del Consiglio comunale, dette e ribadite con altrettante deliberazioni. Preoccupa, purtroppo, il silenzio assordante che, dalla data di approvazione della mozione con la deliberazione del Consiglio comunale, ha contraddistinto “l’operare” di questa Giunta.»

A cinque giorni dalle dimissioni del vicesindaco Massimo Melis e del suo passaggio all’opposizione con i consiglieri Valerio Lecca e Luca Cabras, il sindaco di Sant’Antioco, Mario Corongiu, ha annunciato oggi che la Giunta andrà avanti con cinque assessori ed ha nominato vice sindaco l’assessore della Cultura, Turismo e Spettacolo.

Mario Corongiu ha redistribuito le deleghe. Il nuovo vice sindaco è Marco Massa, assessore con deleghe alla Cultura, Turismo e spettacolo. Fa il suo ingresso in Giunta Gianni Cammilleri, con deleghe alle Attività produttive, Decoro urbano e Verde pubblico. Restano in giunta Pasquale Renna che alle deleghe di cui era già titolare, ovvero Suap ed Edilizia privata, ha ricevuto anche quelle di Urbanistica e Ambiente. Paolo Garau è stato confermato all’Amministrazione Generale, Patrimonio, Demanio e tributi, Personale e Protezione civile. Mariella Piredda, infine, è stata confermata ai Servizi Sociali, Politiche giovanili, Sport e Servizi cimiteriali.

Mario Corongiu ha tenuto a sé, ad interim, le deleghe a Lavori Pubblici e Manutenzioni.

Mario Corongiu.

Mario Corongiu.

Massimo Melis e Mario Corongiu 1 copiaMassimo Melis 0 copiaConsiglio comunale Sant'Antioco 7 copia

Tempesta nella coalizione di maggioranza che sostiene il sindaco Mario Corongiu, a Sant’Antioco. Il vicesindaco e assessore dei Lavori pubblici, Manutenzioni, Ambiente e Protezione civile, Massimo Melis, e i consiglieri Valerio Lecca e Luca Cabras, passano all’opposizione. Con questa decisione, maggioranza e opposizione hanno lo stesso numero di consiglieri, otto. A fare la differenza, da oggi in avanti, sarà quindi solo il voto del sindaco. Una maggioranza risicatissima che espone a grossi rischi la nuova maggioranza e l’approvazione dei provvedimenti che, di seduta in seduta, verranno portati all’esame e all’approvazione del Consiglio comunale.

Di seguito la lettera al sindaco delle dimissioni irrevocabili di Massimo Melis con l’annuncio del suo passaggio all’opposizione e di quello dei due suoi colleghi di gruppo.

Signor Sindaco,

con la presente le rassegno formalmente le dimissioni irrevocabili dalla carica di Assessore e Vice Sindaco, da Lei affidatami tre anni fa.

Tante sono le motivazioni che mi supportano in questa scelta, sofferta, che è maturata negli ultimi sei mesi. Prima tra tutte la mancanza di risposte riguardo alla richiesta, fatta a inizio di quest’anno, rispetto alla necessità di rinnovare la Giunta per dare maggiore vigore all’operato dell’esecutivo.

L’entusiasmo che ci aveva portato alla vittoria delle elezioni del giugno 2012, per alcuni componenti la Giunta non è mai esistito, e a risultato elettorale acquisito, alcuni di questi, sembravano addirittura dispiaciuti che la vittoria fosse stata determinata dal risultato del gruppo, di cui sono onorato di appartenere. Con Valerio Lecca e Luca Cabras abbiamo ottenuto in totale circa 650 preferenze, delle quali 410 alla mia persona.

Nonostante ciò per la prima metà del mandato abbiamo lavorato mettendoci il massimo impegno, pur consapevoli delle grosse difficoltà legate alla mancanza di risorse, siamo riusciti attraverso la presenza quotidiana, costante e ininterrotta, anche dei due consiglieri del gruppo, a dare risposte alle problematiche del paese.

Sono a disagio, mi creda!

In questi anni, sia durante l’attuale mandato Amministrativo, sia in quello precedente, il cittadino poteva recarsi in comune, qualsiasi giorno e fino a tarda sera, che era certo di trovare Lei Signor Sindaco e il sottoscritto, nessun altro, salvo altre sporadiche apparenze.

L’assenza del resto della Giunta, non solo in termini fisici ma anche di contenuti, nella prima metà di questo mandato, è stata sopperita dal nostro lavoro. Chi per un motivo chi per un’altro lasciava la cittadinanza senza risposte. La situazione più imbarazzante si è determinata quando a fronte di una discussione, in qualità di Vice Sindaco, con un componente della Giunta, per la sua perenne assenza dagli uffici, questi mi ha risposto che riusciva a fare funzionare il servizio anche dando disposizioni telefoniche, non era necessario essere presenti. Signor Sindaco ha capito subito che stiamo parlando di Servizi Sociali, dove per mesi abbiamo avuto tutto il personale del servizio in protesta, uffici chiusi per mancanza di personale, quasi tutti in malattia. Durante la campagna elettorale, che ci ha portato ad amministrare, abbiamo detto che il comune sarebbe stato un palazzo di cristallo, trasparenza su tutto, ebbene nell’ordinativo c’è stato un errore per le camere dei servizi sociali sono arrivati i vetri oscurati.

Ho sempre lavorato per sostenere al massimo l’attuale vicenda amministrativa, ho messo a disposizione dell’intera comunità la mia caparbietà, la mia ostinazione nel raggiungere gli obiettivi condivisi, tutto il mio tempo, la mia professionalità, il mio saper fare e i risultati li lascio illustrare alla popolazione, prima di tutto e poi a Lei, per alcuni in svariate occasioni ne è andato fiero.

Il suo pensare riguardo al fatto che io non difenda l’Amministrazione su Facebook dagli attacchi (per molti versi condivisibili) di parte della cittadinanza, mi stupisce, forse Lei dimentica che, per lungo periodo, sono stato l’ariete di questa Amministrazione, prendendomi da solo le bordate, dell’opposizione, in consiglio e non solo.

Ho dato disponibilità totale ai cittadini, agli utenti in genere, quale che fosse la loro provenienza sociale e/o politica, facendo diventare ogni loro esigenza un problema da affrontare e risolvere. Subito.

La logica del rimandare a domani i problemi di oggi davvero non mi appartiene, a differenza del resto della Giunta Lei compreso “VEDIAMO”. E’ una questione di stile.

Con questo spirito che allo scadere di metà legislatura le ho chiesto Signor Sindaco, l’inserimento di nuove energie in Giunta in sostituzione di chi ormai da troppo tempo aveva perso lo smalto vitale per un proficuo lavoro per il bene della collettività, se mai l’ha avuto.

Ma, nonostante tutto, evidentemente c’è dell’ altro, non posso immaginare che la Giunta sia determinata da questioni di amicizia o di altri fattori che poco hanno a che fare con il merito, il lavoro e la disponibilità totale per il bene del paese.

Per questi motivi, dopo aver riscontrato ripetutamente, da parte sua Signor Sindaco, la mancanza di iniziative tese a dare maggior vigore all’operato dell’esecutivo, le rassegno le mie dimissioni irrevocabili dalla carica di Assessore è da Vice Sindaco.

A tutte le persone che hanno creduto e credono in me voglio dire che con questo non intendo disinteressarmi della cosa pubblica, anzi! Non intendo demandare ad altri il tentativo di costruire una Sant’Antioco diversa, più sana.

Voglio, al contrario, investire il mio tempo per immaginare una vicenda nuova, in cui il protagonismo vero di gente laboriosa sia al centro di tutto. Distante da storie che vengono da lontano, che non appartengono a me né a tanti che come me vorrebbero solo “provare” a fare politica.

Secondo coscienza compio questa scelta di distinguo dall’attuale vicenda amministrativa.

Non ritengo giusto continuare ad occupare una postazione di visibilità, una postazione remunerata, non condividendo più il percorso che la stessa maggioranza sta portando avanti.

Non riesco a far finta di niente!

Da oggi il nostro confronto sarà nei banchi del Consiglio, io, assieme ai consiglieri Lecca e Cabras, posizionati nella zona occupata dai consiglieri dell’opposizione.

Ebbene, sono sereno: lascio con il paese all’ 80% di raccolta differenziata, per questo ho sempre ringraziato la cittadinanza oltre ai lavoratori che svolgono il servizio. Un sistema di pulizia del paese efficace siamo l’unico comune nel territorio ad avere un piano di spazzamento stradale. Con il verde urbano curato, nonostante il bilancio non prevedeva risorse per questo settore, per questo ringrazio la società ATI IFRAS e chi gratuitamente con il suo lavoro aiuta il paese. Le grandi bonifiche in itinere, è in corso il bando per le aree Sardamag, con i lavori pubblici con alti e bassi, seconda rescissione del contratto in danno per il campo bocce, le imprese che fanno i lavori le decide il mercato si può essere fortunati oppure no. Progetti per le scuole in corso, uno già approvato dalla Giunta, sono ripresi i lavori della pista ciclabile, i cantieri occupazionali stanno procedendo come programma e ne abbiamo altri tre pronti. Abbiamo approvato il documento preliminare alla progettazione per la cittadella sportiva, ma, se l’urbanistica non definisce la questione PAI, rischia di non servire a niente. Abbiamo il Piano di Protezione Civile pronto da approvare, non l’ho portato all’attenzione della Giunta perché prima volevo presentarlo alla cittadinanza, ma è pronto. Abbiamo l’assegnatario dei lavori per la ristrutturazione della Casa del Mutilato e per i lavori nel campetto di Via Trilussa. Ho sollecito quotidianamente l’ufficio per i lavori riguardanti la realizzazione dei 30 alloggi, dopo una buona partenza c’è stato un rallentamento. Queste sono SOLO ALCUNE delle cose in itinere dei settori di cui mi sono occupato.

Sono sereno anche per tutta la restante attività programmata con i miei settori, gli Uffici avranno di che lavorare per portare a compimento quanto già avviato, a meno di volontà diverse.

Ciò che ho fatto e ciò che ancora avrei potuto realizzare, di più e meglio, lo rimetto al giudizio altrui.

Ringrazio tutti i funzionari, in particolare quello del settore LL.PP. e i dipendenti che mi hanno accolto, supportato, ascoltato, che hanno interagito con me per il bene di tutti, che hanno fatto dell’umiltà e dello spirito collaborativo un’arma vincente.

Infine, mi sento in dovere di ringraziare i cittadini tutti perché mi hanno quotidianamente manifestato il loro attaccamento alla nostra terra e il loro desiderio di vederla migliore, con le continue sollecitazioni, mi hanno aiutato a tenermi vigile sulle tante problematiche che attanagliano il nostro paese.

Ora desidero cambiare pagina.

Voglio continuare a spendermi per questo territorio, in ogni modo.

Infine, Signor Sindaco, auguro a Lei e alla Sua Giunta un proficuo lavoro per il bene della collettività.

Cordiali Saluti

Massimo Melis

Municipio Sant'Anna Arresi 8 copia

Teresa Pintus, 40 anni, è il nuovo sindaco di Sant’Anna Arresi. La lista civica “Giorno Nuovo”, ha vinto le elezioni con 707 voti, il 39,94%, portando in Consiglio comunale 8 consiglieri. Al secondo posto, come cinque anni fa, si è classificato Gigi Balloccu, candidato della lista civica “Sant’Anna Costa Arresi”, che ha ottenuto 606 voti, pari al 34,23% ed entra in Consiglio comunale con 2 consiglieri. Al terzo posto Adriana Lobina, candidata sindaco della lista civica “Arresinus”, fermatasi a 457 voti, il 25,81% e porta in Consiglio comunale per i prossimi cinque anni 2 consiglieri.

Le elezioni hanno registrato 1.815 votanti su 2.578 aventi diritto al voto, per una percentuale del 70,40%.

Teresa Pintus è vicesindaco uscente della Giunta guidata da Paolo Luigi Dessì.

Lista civica “Giorno Nuovo – Sant’Anna Arresi: La nostra casa, la nostra gente”, 8 eletti:

Daniela Farci 80 voti

Fabio Diana 77

Maddalena Garau 75

Ambrosiano Pintus 62

Roberto Dessì 58

Emanuela Pilloni 51

Gabriela Caschili 51

Patrizia Emanuela Costa 43

Candidati non eletti:

Massimiliano Selis 41

Alfiero Pittoni 36

Valerio Lecca 27

Roberto Virdis 24

Lista civica “Costa Arresi”, 2 eletti:

Candidato sindaco Gigi Balloccu eletto consigliere comunale

Gino Potettu 85 voti

Candidati non eletti:

Aldo Porcu 54

Roberto Cappai 49

Loretta Atzori 45

Martino Uccheddu 43

Ilaria Garia 40

Matteo Marongiu 39

Elisabetta Rossu 37

Veronica Viola 37

Elena Fadda 36

Elvio Muscas 22

Eleonora Murgia 20

Lista civica “Arresinus”, 2 eletti:

Candidato sindaco Adriana Lobina eletta consigliere comunale

Maurizio Antonio Podda noto Titti 112 voti

Candidati non eletti:

Daniela Soru 86

Samuele Mei 32

Nicola Angius 30

Ponziana Ledda 29

Andrea Letizia Virdis 23

Laura Silanus 19

Fernando Pistis 18

Mojca Cancedda 12

Andrea Virdis 12

Giovanni Putzu 10

Roberto Carrieri 9

Municipio di Santadi 4Municipio Sant'Anna Arresi 8 copiaMunicipio Tratalias 2 copiaMunicipio Giba  Municipio Piscinas 4 copiaMunicipio Villamassargia 1 copia

Si è conclusa alla mezzanotte la campagna elettorale, domani si vota dalle 7.00 alle 22.00 per l’elezione dei nuovi Consigli comunali e dei sindaci. Nel Sulcis Iglesiente i comuni interessati al voto sono sei: Santadi, Sant’Anna Arresi, Tratalias, Giba, Piscinas e Villamassargia.

Riportiamo tutte le liste e tutti i candidati, comune per comune.

Santadi.

Lista civica “Impegno e azione quotidiana” 

Candidato a a sindaco: Marco Murgia.

Candidati alla carica di consigliere comunale: Monica Ariu, Anna Claudia Arru, Erica Atzori, Andrea Caddeo, Bianca Cani, Luana Deias, Alberto Erriu, Daniela Garia, Federico Peddis, Luca Pia, Federico Pintus, Efisio Pioncu.

Lista “Servizio e Rispetto per Santadi”

Candidato a sindaco: Elio Sundas.

Candidati alla carica di consigliere comunale: Giancarlo Acca, Simona Garau, Francesca Impera, Massimo Impera, Veronica Impera, Marco Loi, Giancarlo Mei, Paola Mei, Francesca Melis, Marco Pusceddu, Simone Secci, Federico Trogu.

Sant’Anna Arresi.

Lista “Giorno Nuovo – Sant’Anna Arresi: La nostra casa, la nostra gente”.

Candidato a sindaco: Teresa Pintus.

Candidati alla carica di consigliere comunale: Gabriela Caschili, Patrizia Emanuela Costa, Roberto Dessì, Fabio Diana, Maddalena Garau, Valerio Lecca, Ambrosiano Pintus, Alfiero Pittoni, Daniela Farci, Roberto Virdis, Emanuela Pilloni, Massimiliano Selis.

Lista “Costa Arresi”.

Candidato a sindaco: Luigi Balloccu.

Candidati alla carica di consigliere comunale: Loretta Atzori, Roberto Cappai, Elena Fadda, Ilaria Garia, Matteo Marongiu, Eleonora Murgia, Elvio Muscas, Aldo Porcu, Gino Potettu, Elisabetta Rossu, Martino Uccheddu, Veronica Viola.

Lista “Arresinus”.

Candidato a sindaco: Adriana Lobina.

Candidati alla carica di consigliere comunale: Nicola Angius, Mojca Cancedda, Roberto Carrieri, Ponziana Ledda, Samuele Mei, Fernando Pistis, Maurizio Antonio Podda noto Titti, Giovanni Putzu, Laura Silanus, Daniela Soru, Andrea Virdis, Andrea Letizia Virdis.

Tratalias.

Lista “Obiettivo Comune lista civica per Tratalias”.

Candidato a sindaco: Marco Antonio Piras.

Candidati alla carica di consigliere comunale: Emanuele Pes, Mauro Antonio Cuccu, Giulio Renato Zara, Patrizia Cani, Maria Raffaela Matta, Alberto Cani, Marco Steri, Monica Pia, Carlo La Marca, Daniela Uccheddu nota Denny, Gianluca Lindiri, Stefania Piredda.

Lista “Tratalias per tutti – Iside Fonnesu sindaco”.

Candidato a sindaco: Iside Fonnesu.

Candidati alla carica di consigliere comunale: Cristiano Atzori, Maria Cristina Atzori, Nicola Cruccas, Claudia Cuccu, Vincenzo Esposito, Pietro Antonio Matta, Alessandro Piras, Fulvio Piras, Roberta Piras, Priska Steger, Mauro Usai, Franca Zara.

Lista “Progetto Tratalias – Gerardo Pisà sindaco”.

Candidato a sindaco: Gerardo Pisà.

Candidati alla carica di consigliere comunale: Bruno Cani noto Brunello, Marinella Ghiani nota Marina, Manuela Cadoni, Irma Ciani nota Mimma, Giorgio Cera, Federico Diana, Marco Fadda, Massimiliano Loddo, Gabriele Melis, Mario Pes, Michelangelo Pirosu, Martino Senis.

Giba.

Lista “Continuità e Progresso – Giba e Villarios”.

Candidato a sindaco: Learco Fois.

Candidati alla carica di consigliere comunale: Mario Camboni, Giorgio Cogotti, Nicola Demontis, Andrea Diana, Nicola Diana, Giovanni Falessi, Mitore Gambula, Giacinto Granella, Simone Manai, Brunello Orrù noto Nello, Michele Orrù, Roberto Zanda.

Lista “Amministrare il paese per costruire il futuro. Giba e Villarios uniti”.

Candidato a sindaco: Andrea Pisanu.

Candidati alla carica di consigliere comunale: Nicola Atzori, Simone Atzori, Francesca Diana, Gilda Diana, Sara Lepuri, Francesca Murgia, Salvatore Orrù, Emanuele Pistis, Alberto Pittoni, Alessandro Porcina, Maria Cristina Serrenti, Francesco Uccheddu.

Piscinas.

Lista “Per Piscinas – Al servizio del cittadino”

Candidato a sindaco: Mariano Cogotti.

Candidati alla carica di consigliere comunale: Eleonora Atzei nota Lilli, Federico Atzori noto Chicco, Mario Bachis, Gesualdo Concas, Giuseppe Fadda, Loredana Frau, Assunta Frezza, Giovanni Mancosu, Gianluca Trastus, Massimo Uccheddu.

Lista “Camminando verso il futuro di Piscinas”.

Candidato a sindaco: Fabrizio Pintus.

Candidati alla carica di consigliere comunale: Michele Acca, Caterina Bisicchia, Anna Licia Curreli, Giuliano Fois, Silvia Lai, Valter Matta, Isabella Murtas, Gina Piotti, Adriano Taris, Maurizio Trastus.

Villamassargia.

Lista Civica.

Candidato a sindaco: Pierluigi Palmas.

Candidati alla carica di consigliere comunale: Salvatorangelo Cambula, Nicola Bianchini, Andrea Spada, Roberto Sais, Paola Serreli, Gianluca Cani, Andrea Canè, Silvia Mura, Luca Onnis, Maria Rosaria Portas, Cinzia Pilloni, Andrea Virdis.

Lista “Il paese che vorrei”.

Candidato a sindaco Debora Porrà:

Candidati alla carica di consigliere comunale: Francesco Mameli, Noemi Fadda, Fabio Bernardini, Silvia Vacca, Marco Mandis, Arianna Porcu in Tola, Marino Lai, Ylenia Sais, Samuele Tocco, Silvia Dessì, Massimiliano Perria, Federico Orrù.

Sant’Anna Arresi, 2.726 abitanti, domenica sera avrà un nuovo sindaco. Per il dopo Paolo Dessì, alla guida del paese per tre consiliature consecutive, i candidati sono tre e due sono donne.

La lista della maggioranza uscente, “Giorno Nuovo – Sant’Anna Arresi: La nostra casa, la nostra gente”, è guidata da Teresa Pintus, già assessore. Questi i dodici candidati alla carica di consigliere comunale:

Gabriela Caschili, Patrizia Emanuela Costa, Roberto Dessì, Fabio Diana, Maddalena Garau, Valerio Lecca, Ambrosiano Pintus, Alfiero Pittoni, Daniela Farci, Roberto Virdis, Emanuela Pilloni, Massimiliano Selis.

Luigi Balloccu, sconfitto cinque anni fa e rimasto per cinque anni sui banchi dell’opposizione, guida ancora la lista “Costa Arresi”, che propone i seguenti dodici candidati alla carica di consigliere comunale:

Loretta Atzori, Roberto Cappai, Elena Fadda, Ilaria Garia, Matteo Marongiu, Eleonora Murgia, Elvio Muscas, Aldo Porcu, Gino Potettu, Elisabetta Rossu, Martino Uccheddu, Veronica Viola.

Adriana Lobina, infine, è la candidata sindaco della lista “Arresinus”, che presenta i seguenti dodici candidati alla carica di consigliere comunale:

Nicola Angius, Mojca Cancedda, Roberto Carrieri, Ponziana Ledda, Samuele Mei, Fernando Pistis, Maurizio Antonio Podda noto Titti, Giovanni Putzu, Laura Silanus, Daniela Soru, Andrea Virdis, Andrea Letizia Virdis.

Municipio Sant'Anna Arresi 8 copia

Sono tre i candidati in corsa per la carica di sindaco a Sant’Anna Arresi, due sono donne. Il sindaco uscente Paolo Luigi Dessì non ha potuto ricandidarsi per aver superato il limite dei tre mandati e la lista della maggioranza uscente, “Giorno Nuovo – Sant’Anna Arresi: La nostra casa, la nostra gente”, è guidata da Teresa Pintus, già assessore.

Questi i dodici candidati alla carica di consigliere comunale:

Gabriela Caschili, Patrizia Emanuela Costa, Roberto Dessì, Fabio Diana, Maddalena Garau, Valerio Lecca, Ambrosiano Pintus, Alfiero Pittoni, Daniela Farci, Roberto Virdis, Emanuela Pilloni, Massimiliano Selis.

Ci riprova Luigi Balloccu, sconfitto cinque anni fa e rimasto per cinque anni sui banchi dell’opposizione, con la lista “Costa Arresi”, che propone i seguenti dodici candidati alla carica di consigliere comunale:

Loretta Atzori, Roberto Cappai, Elena Fadda, Ilaria Garia, Matteo Marongiu, Eleonora Murgia, Elvio Muscas, Aldo Porcu, Gino Potettu, Elisabetta Rossu, Martino Uccheddu, Veronica Viola.

Adriana Lobina, infine, è la candidata sindaco della lista “Arresinus”, che presenta i seguenti dodici candidati alla carica di consigliere comunale:

Nicola Angius, Mojca Cancedda, Roberto Carrieri, Ponziana Ledda, Samuele Mei, Fernando Pistis, Maurizio Antonio Podda noto Titti, Giovanni Putzu, Laura Silanus, Daniela Soru, Andrea Virdis, Andrea Letizia Virdis.

Municipio Sant'Anna Arresi 8 copia