Il 13 gennaio, a Cagliari, si festeggia il Natale e Capodanno Ortodosso, con uno splendido concerto di musica slava, bielorussa, russa, ucraina e di altri popoli dell’Europa Orientale.
[bing_translator]
Il 13 gennaio, a Cagliari, si festeggia il Natale e Capodanno Ortodosso con uno splendido concerto di musica slava, bielorussa, russa, ucraina e di altri popoli dell’Europa Orientale con 5 virtuosi artisti bielorussi
Il “Gran Concerto di musica slava, bielorussa, russa, ucraina e di altri popoli dell’Europa Orientale” per le festività del Natale e del Capodanno Ortodosso e Greco-Cattolico è ormai una tradizione della città di Cagliari che riscuote sempre un grande successo, giunto ormai alla sua ottava edizione, è molto atteso dalla vasta comunità immigrata proveniente dai paesi post-sovietici che conta ormai migliaia di persone (in particolare tante le donne impegnate ad assistere gli anziani, ma numerosissime anche le coppie miste e i ricongiungimenti familiari), ma l’interesse coinvolge anche i tanti sardi amanti della cultura slava che compongono, ormai, almeno la metà del pubblico partecipante ai concerti.
Un momento laico di festa nel segno dell’arte, della musica popolare e dello scambio culturale, grazie alla presenza del quintetto di virtuosi artisti del Complesso artistico bielorusso “Musik Kvatro+” proveniente dalla città di Bobruysk, che torna nella nostra Isola, dopo il successo dello scorso anno, in una formazione più ampia e un repertorio più ricco rendendo ancora più coinvolgente una scaletta musicale che cercherà di rappresentare la ricchezza e complessità dell’oriente slavo dove svariati popoli e tradizioni convivono da secoli, con una incursione artistica dedicata anche alla Sardegna.
Un vero e proprio viaggio musicale con un primo blocco dedicato alle canzoni bielorusse, per continuare con le canzoni popolari russe ed alcune incursioni nella tradizione zigana, si passerà, quindi, al blocco dedicato alle canzoni popolari ucraine, ed infine il proseguo con le musiche e le canzoni della tradizione ebraica, balcanica e ungherese fortemente presente nell’Europa orientale, il tutto con arrangiamenti moderni e di grande originalità.
La bellissima ed affascinante Volha Auseika (soprano, voce solista), sarà accompagnata da Sergey Mitchenkov (violino, voce), Valeriy Narkevich (basso), Yauheni Girshin (tastiera, percussioni, voce), Alexandre Efimouk (balalaica, chitarra, voce), presenterà in italiano Emilia Canto.
Quest’anno il 7 gennaio giorno del Natale Ortodosso è ricaduto di lunedì per questo motivo, il “Gran Concerto per il Natale e Capodanno Ortodosso e d’Oriente” si tiene nella prima giornata festiva utile, ossia domenica 13 gennaio, alle ore 15.30, all’Auditorium Comunale di Piazza Dettori a Cagliari, con ingresso libero sino ad esaurimento posti, la capienza massima del teatro è di 293 posti.
Ma il 13 gennaio sarà comunque una giornata di festa, in quanto corrisponde al “Vecchio Capodanno” del calendario giuliano, sostituito nel 1582 con il calendario gregoriano al fine di mettere rimedio alle differenze con il calendario astronomico, ma che nella tradizione ortodossa e greco-cattolica rimane calendario liturgico.
Le manifestazioni si tengono nell’ambito della serie di iniziative previste all’interno del Progetto “Amicizia e conoscenza reciproca” dell’Associazione Cittadini del Mondo Onlus – Biblioteca “Rodnoe Slovo”, Centro di lingua russa e cultura slava di Cagliari, con il contributo della Fondazione di Sardegna ed il patrocinio del Consolato onorario Repubblica Belarus.