Bit di Milano 2023: il bilancio della partecipazione del Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna
Grande partecipazione ed interesse per il Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna alla Borsa internazionale del turismo che si è chiusa martedì 14 febbraio, a Milano, presso lo spazio fieristico dell’Allianz MiCo, con un bilancio più che positivo.
Il Parco Geominerario ha partecipato alla Bit con un ampio stand, in cui ha proposto le iniziative in programma per il 2023 e consegnato ai numerosi visitatori che hanno affollato la tre giorni milanese materiale promozionale, divulgativo e gadgets, oltre al nuovo calendario illustrato che l’ente ha realizzato in occasione del concorso fotografico “Geominerario 2023”.
Tra i pannelli rappresentanti alcuni dei luoghi più affascinanti e identitari del vasto patrimonio geominerario della Sardegna che contornavano lo spazio espositivo, il Parco ha ospitato diversi gestori dei siti, tra cui il Consorzio Natura Viva di Domusnovas, l’Associazione Menabò di Pau, la Fondazione del Cammino minerario di Santa Barbara, Iglesias Servizi srl di Iglesias, l’Associazione Speleo Club di Nuxis e la Cooperativa Lugori a Montevecchio, ricevendo altresì la visita di autorità istituzionali, quali il sottosegretario del ministero della Cultura Vittorio Sgarbi, l’assessore del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna Gianni Chessa, il Sindaco Mauro Usai ed il consigliere e presidente della Commissione Cultura Matteo Demartis del comune di Iglesias, il vicepresidente della Giunta della Regione Puglia Raffaele Piemontese ed il sindaco del comune di Monte Sant’Angelo Pierpaolo d’Arienzo.
“La partecipazione alla Bit, l’evento turistico-promozionale più importante in Italia, ha rappresentato un passaggio fondamentale per diffondere la conoscenza e le iniziative del Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna ad un vasto pubblico nazionale ed internazionale. Il Parco deve fungere da volano per il territorio per la riscoperta dei beni legati all’epopea mineraria dei secoli scorsi e non solo, che dal 2021 valorizziamo con l’iniziativa “Open Your Mine – Miniere aperte”, ha detto il Commissario Elisabetta Anna Castelli.
“Siamo orgogliosi che il Parco ha rappresentato alla Bit un punto di riferimento per il turismo geominerario italiano, mettendo in evidenza le bellezze e il fascino dei siti minerari, geologici, archeologici e museali di cui è ricca la Sardegna”, ha aggiunto il direttore Ciro Pignatelli.
L’edizione 2023 della BIT ha fatto registrare numeri importanti, con oltre mille espositori provenienti da 45 paesi, 500 buyers con alta capacità di spesa e un’affluenza che si è attestata sui livelli pre-pandemia ed un target più giovane e selezionato rispetto alle precedenti edizioni. I temi caratterizzanti l’esposizione internazionale milanese sono stati la sostenibilità del viaggio, l’investimento nell’innovazione tecnologica, il consolidamento dei flussi turistici stranieri pre-pandemia e l’interesse per le destinazioni turistiche non di massa, ancora poco frequentate.